Le avventure di Lyra Potter

Il Dissennatore

Il mattino seguente ne approfittai per fare i compiti e per dare un'occhiata ai nuovi libri di testo. Rimasi colpita da un grosso volume verde: "Il Libro Mostro dei Mostri". Non so come, ma riuscii in qualche modo a connettermi con lui, quasi che fosse un animale. Per aprirlo, era necessario accarezzarlo sul dorso.

Ehm... okay.

Finii il tema che ci aveva assegnato Piton, sperai di non aver deluderlo, a volte sapeva essere fin troppo petulante e con "a volte" s'intende sempre.

<< Lyra! Vieni a colazione, ci sono anche Ron ed Hermione!>> urlò Harry dal corridoio. Mi precipitai giù e ci stringemmo tutti e quattro in un abbraccio.

Con loro era arrivata anche tutta la famiglia Weasley.

Trascorremmo una giornata stupenda, a spasso per le vie di Diagon Alley e poi al negozio di animali, dove Hermione acquistò un enorme gatto fulvo: Grattastinchi.

La sera, tornando in stanza, sentimmo i signori Weasley discutere.

<< Black sta cercando Harry e Lyra!>> stava dicendo Arthur. Dal timbro di voce pareva abbastanza alterato.

<<Ma i ragazzi sono protetti, finché ci sarà Silente, non correranno alcun rischio!>> rispose Molly risoluta.

Sentimmo dei passi avvicinarci alla porta e sgattaiolammo via.

<< Cosa ne pensi?>> mi chiese Harry, stendendosi sul letto.

<< Credo che il signor Weasley possa aver ragione, spiegherebbe perché Caramell in persona sia venuto fin qui ad accoglierci...>> commentai accigliata.

<< Eppure, io non ho paura>>.

<< Neanch'io>> risposi decisa << Non finché siamo ad Hogwarts>>.

<< Mi dispiace solo che non riusciremo ad andare ad Hogsmeade!>> ridacchiò Harry.

<<Hmm... eppure sento che un modo per non perdercela lo troveremo comunque>> gli feci l'occhiolino.

Il mattino seguente, giungemmo a King's Cross, addirittura scortati dalle auto del Ministero. Come sentirsi importanti.

Prima di partire, la signora Weasley ci strinse in una morsa di ferro. Amore...

<<Fate attenzione, mi raccomando!>> ci salutò con gli occhi lucidi, poi Arthur ci chiamò in disparte <<ragazzi, tutti e due...>> ci guardò con serietà << dovete promettermi che non andrete in cerca di Black, qualunque cosa accada!>>

<< Ma signore, perché dovremmo cercare qualcuno che vuole ucciderci?>> chiese Harry perplesso.

Non riuscimmo ad ottenere risposta, poiché il treno stava cominciando a muoversi e dovemmo correre per non perderlo. Ron ed Hermione ci stavano aspettando dentro. Prendemmo posto all'ultimo scompartimento, l'unico abbastanza libero. Dentro c'era solo un passeggero, un uomo profondamente addormentato, seduto vicino al finestrino.

Lo riconobbi, sebbene un po' invecchiato rispetto alla visione.

<<Secondo voi, chi è?>> chiese Ron.

<< Il professor Lupin>> sussurrò Hermione leggendo il nome sulla valigia << sarà il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure>>.

<< Ed era un amico di nostro padre>>. Aggiunsi.

Tutti mi guardarono.

<< L'ho visto in una visione, stava insieme a Black, a papà e a un altro ragazzo che non so chi sia... interessante...>> spiegai.