CAPITOLO VENTIDUESIMO - parte 2

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-Esattamente-.

La voce profonda e gracchiante di Slenderman si infiltrò ancora nelle loro menti.
-Questo è assurdo- ringhiò Jeff facendo un passo avanti lungo il grande salone -Sei stato proprio tu a dirci che potevamo fare alleanze-.
-È vero- rispose l'uomo alto -Di fatti vi ho permesso di allearvi, ma questo non significa che possiate vincere entrambi-.
-Non... Non capisco- balbettò Toby stringendo i pugni per reprimere la rabbia. Quella situazione era davvero surreale.
-La vostra alleanza vi ha permesso di arrivare vivi fino a quì; adesso però, dal momento che uno solo può essere il vincitore del mio gioco, dovete scontrarvi tra voi-.
I due ragazzi si scambiarono uno sguardo preoccupato, poi tornarono a voltarsi verso Slender.
-Voglio che combattiate, quì e adesso- disse ancora l'uomo alto.
Jeff affogò i polmoni in un'abbondante boccata d'aria, ed affondò una mano nella tasca della felpa afferrando il manico del coltello.
-Jeff..- ballettò Toby, visibilmente scosso.
Il moro sorrise malignamente, ed estrasse la lama.
-Jeff vuoi davvero...- disse ancora il castano, impugnando i manici delle accette con maggiore forza. Non intendeva assolutamente attaccare, ma doveva essere pronto a difendersi.
Jeff sorrise ancora, facendo roteare il coltello, e con grande sorpresa per tutti quanti i presenti voltò il suo sguardo sadico verso Slenderman.
-Noi non combatteremo- disse, con una voce carica di improvvisa follia.
Avanzò di qualche passo, mostrando l'arma all'uomo alto il quale non sembrava affatto preoccupato. Al contrario, non si mosse di un solo millimetro; continuava a fissarlo, con il suo volto vuoto e pallido.
Toby sorrise sotto alla maschera, realizzando di aver frainteso le intenzioni dell'amico, ma non poteva fare a meno di preoccuparsi della situazione che si era appena creata.
Jeff aveva perso le staffe: sfidare Slender significava andare incontro alla morte.
-Jeff aspet..- disse, ma una terza voce lo interruppe.
-Non fermarlo, abbiamo esattamente le stesse intenzioni-.
Era la voce di... KageKao?!
L'uomo dalla faccia di due colori era lì, in piedi davanti alla porta, con il volto sorridente e la piccola Sally era affianco a lui.
-K-KageKao?- esclamò Toby, stupefatto nel vederlo tutto intero.
-È ora di finire questa cosa, Slenderman- disse l'uomo, con grande  entusiasmo e determinazione. Espanse il suo sorriso ad entrambi i lati della faccia, e continuò: -Aspettavo questo momento fin dall'inizio della guerra, non immagini quanto io sia felice adesso-.
Slenderman non mosse un muscolo, ma trasmise la sua inquietante voce nelle menti di tutti i presenti.

-Dunque osate sfidarmi? Ne pagherete le conseguenze sulla vostra stessa pelle!-.

Immediatamente innumerevoli lunghi tentacoli scuri spuntarono orribilmente fuori dalla sua schiena, che allo stesso tempo si piegò in modo innaturale. Un forte suono acuto e stonato echeggiò, e la stanza all'improvviso sembrò iniziare a girare su sé stessa.
-Attenti!- gridò KageKao ai due ragazzi, facendo scomparire il suo corpo e quello di Sally.
Jeff si lanciò all'attacco spinto dall'eccitazione, brandendo il proprio fidato coltello, mente Toby lo seguì urlandogli di fermarsi. Sapeva bene che Slender lo avrebbe ucciso senza alcuna fatica; stava agendo in modo stupido ed impulsivo, come sempre.
Nel momento in cui la lama del moro raggiunse il corpo dell'uomo alto, quest'ultimo sparì di colpo e si teletrasportò al lato opposto del salone.
Fu in quel momento che KageKao apparve di nuovo, e mentre sferrava un forte pugno sul volto privo di tratti somatici di Slender, gridò: -Adesso, Sally!-.
La bambina tentò di attivare il suo potere, ma senza riuscirci. Ciò che causò questo errore fu che l'uomo alto riuscì ad afferrare KageKao per la sciarpa e lo sbattè a terra con una forza spaventosa.
L'uomo dal volto di due colori tentò di rialzarsi, ma venne nuovamente afferrato e lanciato contro alla parete opposta con una furia distruttiva che pareva essere inarrestabile.
Fu allora che Toby tentò di colpire Slender con le sue accette, riuscendo però soltanto a tagliare un lembo della sua camicia nera.
-Jeff! Toby!- gridò KageKao, rialzandosi in piedi con enorme fatica. -P.. Proteggete .. Sally...-.
Si lanciò ancora una volta contro Slenderman, rendendosi invisibile per poi ricomparire proprio davanti a lui, e riuscì ancora una volta a sferrare un pugno al mostro.
Tuttavia, sotto gli occhi increduli di tutti, quest'ultimo mutò la sua forma.

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