Una vita da cacciatrice

Claire

Entriamo nel bar e ci sediamo a mangiare qualcosa.

"come mai hai voluto aiutare Claire dopo tutto questo tempo?" chiedo all'angelo.

"ho sentito il bisogno di farlo. Per tutto quello che gli ho fatto passare, voglio che sappia che anche se suo padre non c'è più ha comunque una figura maschile di riferimento." Risponde Cas.

"carino da parte tua." Risponde Dean addentando un hamburger.

"tu invece come stai?" chiede l'angelo a Dean.

"sto bene! Grazie" risponde il maggiore, Cas lo guarda dall'alto in basso e Dean risponde "davvero, sto alla grande."

"Dean seriamente!?" chiede Cas.

Siamo seduti uno di fronte all'altro e vedo il suo sguardo posarsi su di me.

Mi mordo l'interno della guancia e abbasso lo sguardo, mi alzo in piedi di scatto e Cas posa i suoi occhi su di me.

"vado in bagno" dico prima di allontanarmi dalla conversazione.

Entrata in bagno mi appoggio alla porta e mi vado a lavare la faccia con l'acqua fresca.

Poi decido di tornare sperando che abbiamo cambiato argomento ma quando arrivo sento Dean parlare con Castiel

"se dovessi tornare ad essere un demone, voglio che tu mi faccia una promessa. Voglio che tu mi uccida e voglio che né Sam né Daisy si mettano in mezzo per riportarmi indietro. Non voglio più  rivivere quell'incubo."

Faccio finta di niente e appoggio una mano sulla spalla di Dean e mi siedo al mio posto.

"di cosa si parla?" chiedo sorridendo, non mi direbbe mai la verità.

"della nostra giornata al mare." Mente Dean.

Continuiamo a mangiare il nostro hamburger quando un ragazzo entra nel bar.

"ehi io lo conosco! Lui potrebbe sapere dove si trova Claire." Dice Cas.

Aspettiamo che il ragazzo esca dal bar e lo seguiamo.

Mi avvicino a lui e lo fermo.

"ciao. Scusa tu sei Dustin Tate?" chiedo al ragazzo.

"no, mi dispiace, ti devi essere sbagliata." Risponde Dustin.

Cas lo prende per il colletto e lo avvicina al muro.

"dimmi dove si trova Claire Novak!" ringhia l'angelo.

"io risponderei alla domanda!" dice Dean finendo di mangiare il 2 panino.

"hai finito di mangiare?" dico ridendo.

"che c'è? Era buono!" risponde lui con la bocca ancora piena.

Il ragazzo ci dice che Claire è andata ad un market non lontano per rapinarlo, così dopo averci detto il nome, saliamo in macchina.

Sono io ad entrare in azione, poco prima che la ragazza tirasse fuori la pistola le prendo la mano.

"tu devi essere Claire!" dico guardando la pistola e poi la ragazza.

"e tu di diavolo sei?" chiede la bionda.

"qualcuno che ti impedisce di buttare via la tua vita."

La accompagno fuori dove ci stanno aspettando i ragazzi.

"dovevo dedurre che c'eri tu dietro tutto questo!" dice Claire rivolta a Castiel.

"stavi per fare una rapina, cosa ti dice il cervello." Dice Cas.

"non hai l'autorità per riprendermi, non sei mio padre. Tu l'hai ucciso. Se non fosse per te, saremmo ancora insieme e anche mia madre e invece sono sola. Me la sono vista da sola fino a questo momento posso continuare a farlo." Dice Claire.