Castiel umano

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Siamo davanti alla porta e sentiamo al suo interno Castiel discutere con la presunta ragazza.

Sam sta per tirare una spallata alla porta ma lo blocco: "fermo. La ragazza non è umana, è un angelo. Prima prendete fuori le armi e poi possiamo entrare." Dico ai ragazzi.

Un secondo dopo Sam butta giù la porta e la ragazza si gira verso di noi, ci ha riconosciuti, infilza la lama angelica nello stomaco di Castiel e scaraventa i ragazzi ai lati opposti della stanza, poi mi guarda molto sorpresa.

"non hai potere su di me, angioletto!" le dico sorridendo.

"si da il caso che ho un'altra lama angelica, questa sicuramente ti farà più male" mi dice l'angelo.

Mentre io e la ragazza combattiamo, cercando in tutti i modi di non farmi conficcare la lama da qualche parte, Dean si rialza e prende l'arma dallo stomaco di Castiel e lo ficca nella schiena dell'angelo che si accascia a terra morta.

Lasciamo tutto e corriamo dal nostro amico.

Dean prova a scuoterlo ma Castiel non si sveglia.

"Daisy, fai qualcosa, ti prego!" mi dice

Sposto il ragazzo e mi avvicino al mio amico, gli appoggio una mano sullo stomaco e una forte luce esce dalle mie mani, pochi secondi dopo Castiel apre gli occhi.

"ragazzi, è bello vedervi." Dice l'angelo.

Torniamo al Buncher con l'angelo umano.

Dopo aver fatto la doccia ci raggiunge in salotto.

"ma le docce che avete in questo posto sono stupende, avete una pressione fantastica. Essere umani non è così male." dice Castiel.

"oh bhè la doccia è uno dei tanti piaceri della vita, immagino." Risponde Dean.

"oh si anche il sesso. Adesso capisco perché voi due scopate come conigli appena vi capita l'opportunità."

"o mio dio!" dico diventando tutta rossa e mettendomi le mani sul viso.

Sam scoppia a ridere e Dean invece si strozza con il frappe che abbiamo comprato prima di tornare a casa.

"perché non è così?" chiede l'angelo "fate sesso perché vi piace, giusto?"

"io non risponderò a questa domanda!" dico guardando il mio ragazzo.

"la domanda giusta è: hai fatto sesso con quella psicopatica?" chiede Dean.

"ehm, si. È stato molto bello!" risponde.

"ma hai usato protezioni, vero?" chiede scherzando Dean.

"avevo il mio coltello." Dice Castiel serio.

Io scoppio a ridere "ragazzi vi lascio parlare fra uomini, io vado a farmi una doccia!"

Uscendo dalla doccia, vado a prendere un goccio d'acqua in cucina e becco i ragazzi parlare ancora dell'attività sessuale che ha avuto quella notte Castiel.

"bimbi vado a controllare come sta Crowley" dico

"Didi stai attenta ok?" mi dice Sam

"tesoro odia voi, non me. Direi che posso stare tranquilla." Rispondo al minore.

Mi dirigo nei sotterranei e apro la porta della prigione del buncher.

Sento la voce del demone che mi chiama "Zuccherino al miele, sei tu? Potrei riconoscere quel profumo ovunque!" mi dice poco prima che mi presento alla sua vista.

"sono venuta a controllare se andava tutto bene" rispondo.

"diciamo di si, le catene stringono un po' troppo e mi sto annoiando. Ma diciamo che va tutto bene!" mi risponde.

Una vita da cacciatriceWhere stories live. Discover now