Le sirene

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La sera stessa andiamo all'unico cimitero di quella piccola cittadina e diseppelliamo il cadavere di quel povero ragazzo, per poi bruciare le sue ossa.

Il mattino seguente torniamo a scuola per dare le nostre dimissioni in quanto il caso è concluso ma mentre siamo nell'ufficio del preside, Sam viene attaccato in corridoio da una ragazzina, sentiamo un gran fracasso così corriamo a vedere quello che stava succedendo.

Usciamo dalla scuola e Sam ci racconta che conosceva il suo nome e che era un fantasma.

Il minore dei Winchester si slaccia la camicia, vediamo una profondo taglio provocato probabilmente da un taglierino così gli appoggio la mano sul petto per guarire la ferita riportata dalla ragazza.

"grazie Didi." Mi dice

"di nulla Sammy, per così poco. Hai in mente chi potrebbe essere lo spettro, visto che a questo punto è impossibile che sia il tuo vecchio amico di infanzia."

Lui mi fa segno di no con la testa.

"e se fosse una persona che non è morta nel liceo, ma uno spettro che potrebbe viaggiare attraverso le persone? Esistono spettri del genere." Ci spiega Dean "pensateci, tutti i ragazzi che ha posseduto viaggiano sullo stesso autobus. Faccio anche io le mie ricerche." dice gonfiando il petto.

"Dean ma sei un fottuto genio" riflette Sam.

Mi scappa una tenera risata.

"che ridi tu?" mi chiede il mio ragazzo.

"nulla, ma sappiamo tutti che la mente del gruppo non sei di certo tu, è stata solo fortuna, ammettilo!" rispondo io.

Così facendo altre ricerche scopriamo che un altro ragazzo si è suicidato. Un ragazzino che faceva il bullo a scuola e a cui Sam ha dato una bella lezione davanti a tutti.

Decidiamo di andare a parlare con il padre che ci spiega che suo figlio aveva smesso di andare a scuola perché era stato maltrattato da un ragazzino, suo figlio aveva molti problemi in quel periodo e per non farsi scoprire dai compagni li maltrattava, dopo tutto è questo che succede il più delle volte nella testa dei bulli. Bullizzano gli altri per non pensare ai problemi che li circonda nel mondo esterno, pensano forse che tormentando gli altri possa farli stare meglio, ma così non è.

Così dopo svariati anni si tolse la vita.

Finita la storia Sam chiese al padre dove fosse stato seppellito il ragazzo.

"non è stato seppellito, l'abbiamo cremato. Ma prima di farlo ho tagliato una ciocca dei suoi capelli e l'ho messa nella bibbia sul pulmino della scuola." ci racconta il padre.

Così ringraziamo il padre del ragazzo e cerchiamo immediatamente il pulmino in questione.

Quando arriviamo a scuola chiediamo informazione al preside che ci comunica che il pulmino è stato preso dalla squadra di football.

Guardiamo nel calendario dove fosse l'ultima partita e poi ci mettiamo in macchina.

"dobbiamo trovare il modo di fermare l'autobus!" ci dice Sam e lo sguardo dei due ragazzi ricade su di me.

"nooo. Non pensateci neanche. Perchè devo sempre fare la fanciulla in pericolo?" Rispondo, sapendo già cosa avevano in mente.

"andiamo tesoro, una ragazza in mezzo alla strada da sola che chiede aiuto, si fermeranno di sicuro!" mi risponde Dean.

Arrivati nel punto stabilito, i fratelli si nascondono e io mi strappo un po' i vestiti e mi posiziono in mezzo alla strada. Dopo circa 15 minuti vedo dei fari in lontananza. Il pulmino sta arrivando e spero proprio che si fermi perché sto morendo di freddo.

Una vita da cacciatriceWhere stories live. Discover now