La prima lama

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Passiamo ore in libreria a cercare qualcosa sulla prima lama mentre Crowley urla il mio nome dalla prigione.

"Daisy, ti prego, fallo smettere o vado là sotto e lo massacro con le mie mani." Mi dice Dean.

Sbuffò mentre inizio a fare le scale che portano allo scantinato.

"stiamo cercando degli indizi ma i tuoi urletti da prima donna non ci aiutano affatto. Potresti smettere?" chiedo, sono stanca, non vedo l'ora che tutta questa storia finisca.

"mi porti su con voi? Mi sento solo quaggiù!" mi risponde.

Alzo gli occhi al cielo e lo slego dalla sedia.

Appena entriamo in salotto, Dean mi urla un secco no.

"potrebbe aiutarci. Resta con noi, se ne sta buono buono su una sedia mentre si beve il suo scotch. Giusto Crowley?" dico

"certo Zuccherino, non vi accorgerete nemmeno della mia presenza." Dice versandosi il drink in un bicchiere.

"ne dubito!" risponde Dean.

Riusciamo a trovare un collezionista, un vecchio uomo di lettere, così si chiamavano quelli che prima ospitavano il buncher e combattevano il male anche il nonno dei ragazzi era uno di loro.

Sam riesce a trovare in qualche vecchio scritto dove potrebbe abitare l'uomo. Saliamo in macchina e partiamo non prima però di aver riportare Crowley nello scantinato.

Appena arriviamo notiamo una casa davvero enorme, riusciamo ad entrare dalla porta sul retro e sentiamo della musica provenire da ogni angolo della casa.

"ciao ragazzi!" dice un uomo.

Ci giriamo di scatto e vediamo un uomo di mezza età, tutto ben vestito e un drink in mano che ci fissa sorridendo.

"vogliamo sederci?" chiede

Ci dirigiamo in salotto dove ci offre un alcolico ma noi rifiutiamo cortesemente.

"come sapeva che stavamo arrivando?" chiede Dean.

"oh io so molte cose, quando ero un uomo di lettere ho imparato a padroneggiare la magia e quindi... eccomi qua." Risponde

"in teoria adesso dovresti avere più o meno 90 anni? Li porti molto bene" dice Dean.

Osservo quell'uomo che dimostra sì e no 45 anni.

"esistono trucchetti per ogni cosa, ragazzo mio." Posa il suo sguardo su di me e dopo un minuto ritorna a guardare i ragazzi. "quindi voi siete uomini di lettere?" chiede

"si più o meno, lo abbiamo ereditato, al giorno d'oggi veniamo chiamati cacciatori." Risponde Sam.

"anche la ragazza?" chiede l'uomo.

"si, crediamo nella parità dei sessi in questo secolo." Risponde Dean di rimando.

"sapete conoscevo vostro nonno, era una persona straordinaria. Un uomo di lettere impeccabile." Risponde.

"senta Magnus, siamo in gran casino. Abaddon, l'ultimo cavaliere dell'inferno, sta cercando di portare l'inferno in terra. Ma possiamo fermarla solo con la prima lama e sappiamo che ce l'ha lei." Dice Dean, non riuscendo più a gestire la situazione.

"si ragazzi è in mio possesso, ma è praticamente inutile se non siete in possesso del marchio di Caino." Ride Magnus.

"intende questo?" chiede Dean sollevandosi la manica della camicia.

L'uomo apre la bocca con stupore. "è meraviglioso" dice. "la lama si trova dietro di voi!"

Ci alziamo di scatto dai divanetti dove eravamo seduti e notiamo un coltello su un piedistallo, solo a guardarlo in mette ribrezzo, sembra che abbia dei denti incastonati nella lama. Mi percorre un brivido lunga tutta la schiena, brutto segno.

Quando ci rigiriamo verso Magnus lui sta pronunciando delle parole senza senso prima di soffiare una polverina su di e me e Sam.

Un attimo dopo ci troviamo di fianco alla nostra macchina, ma la casa è scomparsa.

"dov'è Dean?" chiedo a Sam.

"deve essere di nuovo in casa. Daisy vai a prendere nel bagagliaio gli appunti potrebbe esserci un incantesimo per smascherare le cose invisibili."

Apro il retro della macchina e prendo tutti gli appunti che ci siamo portati dietro.

Sam inizia a fare l'incantesimo e a conclusione della formula appare una porta dove entriamo insieme.

Ci ritroviamo in casa di Magnus. Decidiamo di dividerci per non essere presi entrambi.

Dopo poco sento Sam urlare, mi dirigo in salotto e vedo Sam e Dean incatenati ai pali di cemento.

Magnus sta facendo dei tagli sul viso di Sam e noto che Dean mi vede.

Mentre l'uomo di lettere è impegnato a seviziare Sam, entro in salotto e libero il maggiore che arriva alle spalle di Magnus e con la prima lama gli taglia la testa.

Il marchio di Caino si illumina e la lama trema nella mano del maggiore, il suo sguardo sta diventando sempre più cattivo come se non riuscisse a pensare con la propria testa.

Mi metto davanti a lui mentre guarda il fratello con aria furente.

"Dean, è finita, l'hai ucciso. Ora metti giù la lama." Dico al maggiore, ma lui non mi ascolta, ,mi guarda con rabbia.

Gli premo le mani sul viso, un ringhio esce dalla sua bocca "Dean, tesoro, metti giù la lama!" grido.

Sembra riprendersi e butta la lama a terra, il suo braccio continua a tremare.

Slego Sam dalle catene e appena è libero abbraccia il fratello.

"dobbiamo andarcene!" dice il minore.

Dean cerca di prendere la lama da terra ma lo fermo prendendola prima di lui.

"questa finché non ci sarà utile la terrò io, d'accordo?" chiedo senza volere un reale consenso.

"d'accordissimo con te" risponde Sam guardando il fratello.

Saliamo in macchina e prendiamo la via di casa, per oggi abbiamo fatto abbastanza.

Sono passate 2 settimane da quando abbiamo trovato la prima lama e sono successe veramente moltissime cose.

Dean è sempre più strano, continuano a tremargli le mani e il più delle volte è sovrappensiero, quando gli chiedi se va tutto bene lui risponde con un semplice si. Ma io lo sento, lo sento che qualcosa in lui è cambiato, qualcosa si è trasformato, il Dean Winchester buono e amorevole che ho conosciuto in tutti questi anni se ne sta andando un poco alla volta.

Le settimane passano e la vita al di fuori del buncher va avanti. noi ci siamo rinchiusi al suo interno per trovare Abaddon e togliere il marchio dal braccio di Dean.

Castiel sta cercando di trovare Metatron e riportare la pace in paradiso, è da molto che non lo vediamo ma riusciamo a sentirlo per farci dire gli sviluppi della vicenda e sembra che stia trovando degli angeli che vogliono combattere Metatron.

Jody, la nostra amica sceriffo, ha "adottato" una ragazza di nome Alex. Quando era bambina è stata rapita da un gruppo di vampiri che non l'hanno mai trasformata serviva ad attirare persone nel loro covo così che la sua famiglia poteva nutrirsi di loro. Dopo aver ucciso i suoi rapitori, Jody ha deciso di accogliere Alex in casa sua per crescerla come merita una ragazza della sua età.

Abbiamo liberato Crowley così poteva indagare su dove si trovasse Abaddon per poterla uccidere, non avevamo nessuna notizia del demone finché un giorno chiamò Dean e gli disse che Abaddon si trovava in un hotel a Cleveland. Dopo essersi fatto dare il nome dell'hotel ci siamo messi a preparare i nostri borsoni e siamo partiti in macchina per andare a fronteggiare il cavaliere dell'inferno.

Una vita da cacciatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora