20

12 0 0
                                    

•Noah•
«Tieni, metti questi.»
Osservai mentre li prendeva e li guardava con un certo ribrezzo.
Se aveva guardato quei vestiti così, non oso immaginare come abbia visto me.
«Non mordono, sai? Non siamo in una delle tue dimore di lusso, qui.»
Jennifer «Li proverò...» sospirò «Potresti solo abbassarmi la zip del vestito?»
«Non sai farlo da sola?»
Jennifer «Non ci riesco. Potresti...per favore?»
«Okay...» mi avvicinai e feci come disse.
Abbassai lentamente la zip e mi soffermai ad accarezzarle la pelle morbida.
«Fatto...» mi allontanai guardandola.
Mi sentivo un po'a disagio in sua presenza.
Jennifer «Grazie. Se ti giri mi cambio.»
«Ah, pure questo.» mi girai controvoglia.
Aspettai che finisse di cambiarsi e poi mi rigirai.
«Dammi il vestito ora.»
Jennifer «Si, ho capito. Tieni...»
Presi il vestito e le sfiorai la mano «Grazie. Non sai cosa significa per me.»
Jennifer «Non voglio essere invadente ma...non mi hai detto niente di te. Vivi qua con la tua famiglia?»
«Vivo qui ma da solo. Ci sono i miei amici.»
Jennifer «Ma quanti anni hai?»
«Ventidue. Tu?»
Jennifer «Diciassette...ma a settembre ne farò diciotto.»
«Da quanto che sei tenuta così?»
Jennifer «Che vuoi dire? Qualche settimana...»
«Non so come dirtelo....ma è dicembre.»
Jennifer «Dicembre? No...è impossibile.»
«Credo che tu sia stata rapita da molto tempo. Sei sicura che tuo padre pagherà il riscatto? Ho sentito la conversazione tra quei tizi e Lowell.»
Jennifer «Non capisco perché ci stia mettendo così tanto...»
«Anche mio padre mi ha abbandonato. Prima o poi te ne farai una ragione...»
Jennifer «Non può essere così...non voglio rimanere qua dentro per sempre...»
«Mi dispiace...»
Jennifer «Ti prego...aiutami. Ci sarà qualcosa per aprire.»
«Io non posso...»
Jennifer «Perchè non puoi? Sei libero...»
«Scusami...» mi allontanai ed uscì fuori dal capannone.
Io ero libero quanto lei...
Tornai dai ragazzi che stavano già cenando.
Rose «Dove sei andato?»
«Da nessuna parte.»
Ignorai Rose per quella sera e rimasi in silenzio più del solito.

Il giorno dopo portai il vestito a Lowell che fu entusiasta del bottino e mi ripagò con sue porzioni di cibo che conservai con cura.
La mattina la passai con Zack a cercare altri oggetti mentre la sera, ritornai da Jennifer.
Speravo che si fosse arresa e avesse perso le speranze.
«Ciao, Jen.»
Accarezzai Shyra e la feci uscire dal capannone in silenzio.
Jennifer «Ehi, sei tornato anche stasera.»
«Si, ti ho portato una coperta.» mi sedetti accanto alle sbarre.
Jennifer «Oh, grazie...»
Si avvicinó a me e le passai la coperta tra le sbarre «Quindi sei una piccola senatrice.»
Jennifer «Lo sarei diventata dopo il matrimonio.»
«Dovevi sposarti? Così presto?»
Jennifer «Mio padre credeva che fosse il momento giusto.»
«Non esiste il momento giusto, almeno per me.»
Jennifer «Sono sollevata di non essermi sposata ma stare qui è molto peggio.» disse coprendosi.
«Non si sta così male dopotutto. Abbiamo le coperte, il cielo stellato ogni notte, del cibo e buona compagnia.»
Provai a sollevarle il morale.
Jennifer «Mi fa piacere che tu sia qui...ho davvero bisogno di parlare con qualcuno ogni tanto.»
«Quando Lowell ti libererà, potrai stare con me e i ragazzi. Abbiamo un bel posto caldo per dormire.»
Jennifer «Credi che mi faranno uscire?...»
«Si, ne sono certo. Ma abbandonare questo posto...non credo che ti sarà permesso.»
Jennifer «Capisco...»
«Ti piacerà stare qui. C'è la sabbia, tanta sabbia, un intero di deserto di sabbia. La foresta con gli squartatori e poi la discarica in cui viviamo.»
Forse mi sono dilungato troppo...
Jennifer «Spero di abituarmi...la mia vita, prima, era totalmente diversa.»
«Com'era?»
Jennifer «Passavo le giornate a studiare con un professore privato e ogni tanto stavo con mia madre a girare le strade più lussuose della città. Organizzavamo feste per ogni evento.» prese un respiro «Era bello si...ma anche pesante. La sera non potevo uscire con le amiche, non mi era permesso di parlare con i ragazzi o divertirmi per conto mio senza che le guardie mi seguissero.»

La salvezza ha il colore dei tuoi occhi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora