Henry «È andato nella foresta.»
«Cosa?!» sfilai la spada dal fodero e uscì a cercare Stuart con Zack.
Zack «Spero non sia davvero entrato...»
Camminammo qualche metro più avanti e lo vidi che tentava di prendere un oggetto luccicante.
«Stuart! Fermo! No!!!»
Non feci in tempo a fermarlo che una di quelle grosse bestie spuntò da dietro i cespugli e si avventó sul ragazzino.
Corsi ad aiutarlo ma fui preso alla sprovvista da un altro di quei mostri ferendomi al braccio.
Zack «Noah!»
Tenni salda la mia spada rivolta contro la bestia tentando di raggiungere Stuart.
Zack mi afferrò violentemente facendomi correre nella direzione opposta ma io mi opponevo.
«Non possiamo abbandonarlo!!»
Zack «Era una trappola! Sono in troppi!»
Mi liberai dalla presa del mio amico e colpì l'animale tagliandogli la zampa.
Ruggì dal dolore e si tirò indietro consentendomi di raggiungere Stuart.
C'era sangue dappertutto quando lo vidi a terra privo di una gamba...ma ancora in vita.
«Stuart!»
Zack «Noah no! È una trappola!!» ripetè.
Tentai di avvicinarmi ma Zack mi prese con forza la maglietta bloccandomi poco prima di essere afferrato dalla bestia, che saltò fuori all'improvviso.
Stuart continuava a piangere ed a gridare dal dolore tentando di trascinarsi via da lì.
Io e Zack corremmo fino alla barriera elettrica inseguiti dall'animale che si fermò all'istante.
Grattò il terreno con i suoi artigli e ruggì verso di noi.
Zack «Hanno teso un'imboscata bella e buona...»
«Stuart è ancora vivo!»
Potevamo vederlo da qui...
La bestia si avventó contro di lui schiacciandolo sotto una delle sue enormi zampe e infliggendo gli artigli nell'addome.
Stuart continuava a urlare anche dopo che la bestia lo trascinó fin dentro il bosco dove, dopo qualche minuto, tutto tacque.
Le lacrime scendevano dal mio viso incontrollate.
Era tutta colpa mia...
«Cosa ho fatto...»
Zack «Noah...tu non hai fatto niente. L'avevi avvertito.»
Mi aiutò ad alzarmi e tornammo verso il punto di ritrovo dove tutti ci aspettavano impazienti...
Rose «Che è successo?!»
Zack «Gli squartatori ci hanno attaccati. Hanno preso Stuart...»
Henry «Oh no...» disse abbassando il viso.
Tornammo dal Lowell che non fu molto contento della notizia.
Lowell «Era una tua responsabilità Noah!! Sai quanto costano gli schiavi di questi tempi!?»
«I-io non ho potuto fare niente..»
Lowell «Ti taglierei le mani se solo non fossi così bravo a trovarmi oggetti di valore!»
«Ho provato...ma loro ci hanno teso una trappola. »
Lowell «Noah, sono delle bestiacce! Senza cervello! Non possono inventarsi delle trappole. Sono stupide, proprio come te!»
Ricevetti uno schiaffo e abbassai lo sguardo.
I ragazzi dietro di me erano spaventati per ciò che poteva farmi.
Lowell «Ho io la punizione giusta per te. Vieni.»
Mi prese per il polso stringendolo forte e mi portò fuori verso la barriera elettrica.
Che voleva fare?
Preso dal panico cercai di liberarmi dalla presa però ero troppo debole.
«No! Non farlo!»
Lowell «Non ti darò in pasto alle bestie, per il momento.»
Mi legò con una corda ad un palo vicino la barriera.
Lowell «Starai qui per due giorni. Senza cibo né acqua.»
«Ti prego non mangio da giorni. Non puoi lasciarmi qui!»
Lowell «Non avresti dovuto dare le tue porzioni a Stuart.»
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La salvezza ha il colore dei tuoi occhi
عاطفيةLa storia narra di Jennifer Brickenden, figlia di un noto governatore di Osiris, la quale dovrà prepararsi per divenire una brava sposa e moglie. Nonostante i suoi numerosi studi di politica, le donne non hanno libertà di espressione. Inaspettatame...
