Nine

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[Corretto il 27/08/2018]

La sveglia suonò e mi ritrovai ad imprecarle contro, mentre sentivo il rumore di passi venirmi contro.

"Non ci provare"-sussurrai, essendo sicura di ritrovarmi davanti un Niall in ciabatte, pronto a scaraventarmi giù dal letto.

"Dai, svegliati."-mi toccò leggermente una spalla.

"Non rompere."-mugugnai irritata,tirandomi le coperte fin sopra la testa, quasi come se volessi che quelle coperte potessero proteggermi da Niall e il suo essere così rompicoglioni.

"Dai, se oggi non vai a lezione,farai 2 settimane di detenzione e non più una."-mi ricordò e al solo sentir quelle parole mi alzai, gettandogli una brutta occhiata prima di prendere il necessario per vestirmi e chiudermi in bagno.

***

"Allora, ecco a te."-la bidella mi diede un raschietto e la fissai confusa.

"Devi togliere le gomme da sotto i banchi, cara."-aggiunse e feci una smorfia di disgusto.

"Che schifo"- sussurrai pensando di averlo detto semplicemente tra me e me, ma in realtà la bidella aveva sentito.

"Ecco, così sai cosa ci tocca fare ogni giorno."-la vecchia signora mi diede un buffetto sulla spalla, prima di lasciarmi impalata davanti la porta dell' aula che mi toccherà oggi.

La aprii, ritrovandomi un Niall seduto sulla sedia della cattedra, coi piedi appoggiati su di essa, mentre giocherellava col cellullare.

"Uh, eccoti."-mi sorrise divertito, squadrandomi.
"Un raschietto...be',niente di faticoso."-continuò fissando l'oggetto che avevo fra le mani.
Trattenni l'istinto di tirarglielo contro, solo perchè così avrebbe potuto farmi compagnia.

"Fottiti"-sputai irritata, andando verso il primo banco.
Mi abbassai e prima di guardare sotto esso, sperai con tutto il cuore che non ci fosse l'allevamento di cicche.
E dato che io ero fortunatissima, vi trovai decine e decine di gomme spiaccicate.

"Cristo, che merda"-sbraitai tra me e me, sentendo la risatina di Niall rieccheggiare per la stanza.

"Non potresti, che ne so, darmi una mano?"-ipotizzai fissandolo speranzosa.

"Neanche per sogno, bimba."-mi sorrise distogliendo l'attenzione dal telefono e poggiandolo sulla cattedra.

"Bimba?Io ho un nome."-dissi facendo cadere nella busta della spazzatura la quarta gomma.

"Sì, un nome di merda."-sentii i suoi passi farsi sempre più vicini a me e alzai lo sguardo, ritrovandomelo davanti, con un ghigno stampato in faccia.
"Tu."-sussurrò, tirandomi su per un braccio e spingendomi leggermente verso i banchi.
"Non hai idea di quante cose ti farei."-aggiunse, guardandomi negli occhi con uno sguardo pieno di malizia.

"Cosa?"-lo provocai, giocherellando con i bottoni della sua camicia bianca stretta, dalla quale si poteva intravedere la sua muscolatura.

"Ti piegherei su questa scrivania"-disse girandomi velocemente e facendomi trovare con la faccia quasi sulla cattedra.
Mi alzai leggermente, facendo leva sulle braccia, mentre Niall mi era dietro, e dava spinte, simulando una vera e propria scopata.
Continuai a rimanere zitta, dato che le parole non volevano uscirmi di bocca.

"Tieniti i tuoi pensieri erotici per te e fammi finire"-feci una smorfia, spingendolo via da me e passando al secondo banco, sotto il suo sguardo vigile.
"Senti, ma il professore che ti ha fatto?"-mi irrigidii e lo fissai.

#FLASHBACK

"Vai a prendere i materassi"-disse il professore porgendomi un paio di chiavi.

Roteai gli occhi e mi diressi verso lo sgabuzzino, non volendo finire in presidenza.
Guardai le chiavi e un altro sbuffo uscì dalle mie labbra.
C'erano decine e decine di chiavi, ed il fatto che avessi dovuto cercare anche quella giusta, mi mandava in bestia.

"Quelle più lunghe."-una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare e mi ritrovai davanti il professore, che mi squadrava a braccia conserte.

"Okay, dato che è arrivato lei, posso andare."-feci spallucce e feci per andarmene ma il suo braccio mi afferrò, sbattendomi contro la porta dello sgabuzzino, che cedette facendoci entrare dentro.

**

"A me sembrava un tipo tranquillo."-Niall corrucciò la fronte al mio racconto,e mi fece cenno di avvicinarmi.

"Mi sarebbe anche andato bene se fosse stato un professore figo e giovane..ma si sa:queste specie si sono estinte da molto tempo. "-sbottai sporgendo il labbruccio.

Mi afferrò per i fianchi, facendomi sedere su di lui.

"Quindi io ti andrei bene..me lo segnerò sulla lista"-mi prese in giro e sorrisi divertita.

"Mi pare di aver detto 'figo' e non 'cesso'"-dissi,mentendo,dato che Niall era da mozzare il fiato.
《 'Da mozzare il fiato' ma sentitela..》

"Attenta a come parli,ragazzina"-sorrise stringendomi a sé con fare protettivo.
Avrei dovuto ripulire i banchi dalle cicche, ma stare tra le sue braccia era molto meglio.

"Comunque tranquilla, se quel
vecchio proverà a darti ancora fastidio, chiamami e ti aiuterò. "-disse a disagio e pensai di immortarale quel momento.
Niall Horan imbarazzato era uno di quei momenti da prima pagina di giornale e prima notizia flash su internet.

"Sei carino quando fai così."-sospirai, stringendomi maggiormente a lui.
Profumava tantissimo.
Mi diede un bacio sulla fronte.

"Goditi il momento, non ricapiterà più."-ridacchiò, accarezzandomi la schiena.

"Tornerai lo stronzo di sempre,vero?"-chiesi e quando annuì, scossi la testa divertita.

Quelle due ore di detenzione non furono così brutte, sarà stato l'essermi sfogata con qualcuno capace di ascoltarmi in silenzio, o sarà stato l'esser stata tra le sue braccia.

"Belle tettem"-urlò facendo un fischio d'approvazione e mi girai, credendo si riferisse a qualche ragazza che stava passando per il cortile, ma quando mi accorsi che il suo sguardo era rivolto alla scollatura della mia maglia arrossii di botto.

"Va' a farti fottere, hai rovinato tutto."-piagnucolai nascondendo il viso nell'incavo del suo collo dall'imbarazzo.

**

"Quindi avete scopato?"-domandò Abigail e le lanciai uno sguardo omicida.

"Io ti dico che mi ha fatto compagnia e che è stato dolce,e tu mi chiedi se l'abbiamo fatto?"-la rimproverai e lei alzò le mani come per dimostrarmi che non aveva fatto nulla di che.

"Contando che in varie occasioni vi ho trovato in situazioni nelle quali stavate per scoparvi a vicenda in 30 posizioni..sì. Ho tutto il diritto di chiederlo."-mi stuzzicò e le alzai il medio, sperando che Niall non entrasse in camera nel bel mezzo di quella conversazione.

"Quindi a te piace?"-domandò ancora e ci pensai un po' su prima di rispondere.

"Lui mi confonde. A volte è un cretino, ma a volte sa anche come comportarsi. Ma no, non credo mi piaccia. Non so nulla di lui e lo conosco da poco tempo."-sbuffai, mettendomi una mano tra i capelli e tirandomeli dalla frustrazione.

"Forse.Però a te ci tiene, con nessuna ragazza ha fatto quello che fa con te.Lui è..un burbero, ma a te ci tiene."-ridacchiò ed annuii in accordo.

"Lo aiuterò a scoprire cos'è l'amore"-affermai convinta.

"Sta' attenta..potresti uscirne scottata"-mi avvisò.

#SPAZIO A ME

Ciao ragazze,come va?
Niall in questo capitolo è più carino del solito e Mackenzie ammette di provare qualcosa per lui.
Aw.
Spero vi piaccia♥

203 ||Niall Horan|| IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora