Four

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[Corretto il 26/08/2018]

"Togliti dai coglioni."-sussurrai mentre Niall si posizionava sotto di me.

"Cosa fai?"-lo fissai meglio, facendolo sbuffare.

"Ti afferro, no?Dai buttati."-mi sorrise e scossi la testa.

"No, con la merda che ti ritrovi in testa mi faresti cadere."- mi rifiutai, guardandomi attorno per trovare qualcosa di utile per scendere da lì.

Abigail e Liam erano fuori il cancello ad aspettarci, stavamo compiendo insieme questa missione impossibile ed anche pericolosamente, e mi chiesi come avessero fatto a scendere da un secondo piano in modo così veloce.

Ma poi pensai che Liam non fosse un coglione come Niall, e che non mi lascerebbe cadere a terra.

Dovevamo andare a comprare un vestito per una festa che si sarebbe svolta all'interno di una villa poco lontana dal campus, ma il mio guardaroba comprendeva solo jeans ed abiti sportivi.

Il sabato, ossia il giorno seguente, a tutti gli studenti era permesso uscire, ma la festa era quella stessa sera ed ovviamente io e gli altri ci eravamo ridotti all'ultimo minuto. Un classico. Ma non era un classico il fatto che stessimo infrangendo almeno una decina di regole, non andando a lezione.

"Dai, ti prometto che ti prenderò ma muoviti.-alzò gli occhi verso di me e cedetti, posizionando i piedi sulla piattaforma ormai sottilissima.

Mi buttai e chiusi gli occhi, dando un urlo per smorzare la tensione.

La sicurezza che mi avvolgeva scomparve quando mi ritrovai stesa per terra, con un Niall che guardava il sedere di una ragazza mentre mi crogiolavo per terra dal dolore.

Si girò e appena mi vide stesa a terra dolorante scoppiò a ridere.

"Oddio, scusa!"-continuò a ridere e mi alzai con un dolore acuto alla schiena e al sedere.
Camminai a testa alta,con una certa aria di sufficienza mentre Niall mi seguiva.

Stava rendendo la mia permanenza al college un inferno, ed il fatto che non avessi per niente pazienza non aiutava la situazione.

"Dai, non fare la gelosa"-si piantò davanti ai miei occhi, tenendomi ferma per le spalle.

"Gelosa? Spero che tu stia scherzando."-incrociai le braccia al petto.

"Sì, altrimenti non ti saresti arrabbiata"-spiegò lui e mi trattenni dallo scoppiargli a ridere in faccia.

"Si dia il caso che io mi sia arrabbiata perché tu mi hai fatta cadere a terra, e rigrazia Dio che non mi sono rotta nulla"-sbraitai con la faccia quasi sicuramente rossa dalla rabbia.

"Okay."-annuì e si posizionò con le mani a mo di preghiera.

"Dio ti ringrazio per essere stato gentile con Mackenzie"-rise al veder la mia faccia e andai via, per evitare di ucciderlo.

Aprii la portiera dell'auto e quasi non la sbattei in faccia a Niall, che mi aveva raggiunto.

"Dove cazzo eravate?"-Abs si girò a guardarci con rimprovero.

"Abbiamo aspettato mezz'ora."-continuò mantenendo lo stesso tono di voce "intimidatorio" per modo di dire.

"Oh beh, vallo a dire a lui!Aveva promesso di afferrarmi al volo e mentre mi buttavo si è messo a guardare il culo di una.Ho un dolore lancinante alla schiena e al sedere."-lanciai un'occhiata al diretto indirizzato, Niall, che alzò le spalle.

"Potresti usare, che ne so,vocaboli meno difficili?Non siamo a scuola."-pregai di aver sentito male, ma quando vidi sulla sua faccia un'espressione seria e priva di divertimento ,mi girai verso il finestrino.

"Gesù, aiutami tu."-sussurrai tra me e me, mentre Liam lo rimproverava della sua stupidità.

"È assolutamente fantastico.Oh, però anche questo non è male...e anche questo."-girai la testa ritrovandomi Abigail con una valanga di vestiti fra le mani.

"E poi ci sono io che non trovo nulla"-misi il broncio, fin quando non vidi un abito nero.

"Okay..credo di averlo trovato.Che ne dici?"-misi su un sorriso smagliante e Abs diede un urletto.

"Va' subito a provarlo"-mi spinse completamente nel camerino e, dopo svariati tentativi per alzare la zip, lo infilai.

Dire che era bellissimo era poco, aveva dietro uno scollo a cuore ornato di piccoli diamantini argentati e le maniche a tre quarti in pizzo.

"Allora, come sto?"-dissi uscendo e ritrovandomi non più solo Abs, ma anche Liam e Niall con delle buste in mano.

"Uh, prendilo subito"-la mia migliore amica alzò i pollici in aria.

"Wow, è molto bello"-Liam arrossì ricevendo uno scappellotto da Abs.

"Mh, può andare."-Niall,da solito coglione che era, mi venne incontro leccandomi l'orecchio.

"Ma levati, cosa sei? Un cane?"-alzai gli occhi al cielo, andando nel camerino a rimettermi i miei vestiti.

203 ||Niall Horan|| IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora