203 ||Niall Horan|| IN REVISIONE.

Five

[Corretto il 26/08/2018]

"Ti prego di non farmi diventare un pagliaccio."-dissi più a me stessa che ad Abs, che armeggiava con palette e con pennelli.

Stava da ore solo a metterli in ordine perfettamente.

Stranamente ero riuscita a far andare via la compagna di stanza di Abigail, con la scusa che Niall avrebbe voluto vederla.
Ero quasi sicura che lui mi avrebbe uccisa, ma poco me ne importava, era il minimo date le pene dell'inferno che mi faceva passare ogni giorno.

"Ferma, o diventerai Moira Orfei."-mi rimproverò cominciando la sua opera.

Pov's Niall.

Ero indeciso su cosa avrei dovuto indossare, ma alla fine, come ogni ragazzo che si rispetti, presi una delle mie tante camicie ed uno dei miei tanti jeans, vestendomi come capitava.

Sentii bussare e feci un sorrisetto sghembo, sperando di trovare una Mackenzie che avrebbe cominciato a sbraitarmi contro senza motivo.

Non era una brutta situazione l'averla in camera, amavo darle fastidio.

Aprii la porta ritrovandomi davanti la ragazza più fastidiosa del mondo (dopo Mackenzie,è sottinteso) che mi travolse.

"Uh, ti serve qualcosa?"-inarcai un sopracciglio, ignorandola e aggiustandomi il colletto della camicia.

"La tua compagna di stanza ha detto che volevi vedermi."-sorrise e un cipiglio si dipinse sul mio viso.

"Chi?Mackenzie?"-domandai, iniziando a progettare vari modi per ucciderla.

"Che ne so io come si chiama.A me ha detto che volevi vedermi per dirmi una bella cosa."-battè le mani entusiasta e mi passai una mano sul viso.

"Oh, sì. Volevo dirti che...Zayn, il mio amico.Be' ,a lui piaci."-inventai l'unica scusa che mi sembrava buona e quando vidi i suoi occhi illuminarsi tirai un sospiro di sollievo.

"Oddio!Davvero?Be',di cosa mi sorprendo?Anche tu ti saresti innamorato di me."-ammiccò e mi venne quasi il vomito, ricordando quando si diffuse per il college la voce che avesse trasmesso la sifilide a ben quattro ragazzi diversi.

Poi, non che sia una brutta ragazza, ma è una brutta ragazza.

Era anche esageratamente acconciata, con extensions chilometriche così come le sue ciglia, finte, credo.

Infatti, invece che farmelo alzare me lo fa appassire, il mio amico.

Preferivo di gran lunga le ragazze poco truccate.

"Se fossi stato cieco."-sussurrai fra me e me e quando mi accorsi di ciò che avevo detto alzai lo sguardo verso lei.

"Come scusa?Hai detto qualcosa?"-alzò il tono di voce di un'ottava e scossi la testa.

"No.Ma, potresti andartene via?"-affermai scocciato e non le diedi neanche il tempo di replicare che le chiusi la porta in faccia.

Quella sera avevo in mente due principali missioni:

Per prima, volevo a tutti i costi riuscire a finire nel letto di una delle due gemelle Barret, o anche entrambe, non mi facevo problemi.

Per seconda, cercare di non farmi uccidere da Zayn. Probabilmente mi avrebbe attaccato ad un muro se avesse scoperto ciò che avevo detto alla ragazza di prima

E per ultima, ma non per importanza, avrei ucciso Mackenzie lentamente per avermi tirato dentro questa faccenda.

Il mio occhio cadde sul suo mobile e, fischiettando e facendo finta di nulla, mi avvicinai ad esso aprendolo.