Never be complete || Larry

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Louis' pov

Fece il suo ingresso trionfale una settimana dopo. Giacca nera, cravatta rosso scuro con ricamate delle piccole croci greche nere, camicia bianca, scarpe nuove ed un gran sorriso. Aveva i capelli abbastanza lunghi, ricci, castani, direi. Sembrava giovane. Sembrava entusiasta, era pronto a ricevere tutte le leccate di culo da parte dei miei colleghi. Aveva un'aria professionale, ma non troppo. Sembrava essere a suo agio. Ecco, un altro che non aveva ancora aperto gli occhi. Ero arrivato felice anche io, il mio primo giorno di lavoro. Poi mi resi conto che star tutto il giorno a perdere il proprio tempo leggendo scartoffie era il miglior modo per cadere nel vortice della depressione. Ma non ero depresso. Ero alienato. Il corpo in cui abitavo, era solo materia e basta. Ero altro da me stesso e dagli altri esseri umani. La mia vita sociale si apriva con le lamentele di Ben e si chiudeva con gli auguri di Buon Natale da parte di qualche collega abbastanza stupido da farmeli. Ben era un mio collega, e forse anche un mio amico. Almeno, lui si considerava tale. Non faceva altro che parlarmi della sua fidanzata. Della sua maledetta fidanzata stronza. Stava con lui solo per soldi, ma Ben non se ne voleva accorgere. Gli dissi di mollarla, di smetterla di prendersi in giro da solo. Non mi voleva ascoltare.