60. Together

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Cassidy's pov

"Mi hai fatto prendere un colpo, come hai potuto pensare di stare da solo con quell'uomo"urlo a Connor, dopo aver incontrato quell'uomo con mio nonno, mi aveva detto di andare a casa e ci avrebbe pensato lui e io ho fatto come mi ha detto, ma mentre camminavo ho avuto una strana sensazione e ho chiamato mio zio che mi ha detto che i nomi che diceva Connor erano del presento assassinino dei miei genitori, così ho chiamato la polizia e per fortuna l'ho fatto visto che ho trovato Connor con una pistola puntata alla tempia
"Non preoccuparti sto bene"dice lui per la millesima volta, stiamo aspettando mio zio in modo da andare dalla polizia che ci vuole parlare
"Cosa succedeva se ti avrebbe sparato? Perché non pensi?"urlo, lui non dice niente, ma , mi abbraccia
"Non ti avrei lasciata da sola non preoccuparti"dice
"Mi hai spaventato, lo sai"dico e lui annuisce
"Mi dispiace occhi blu, ti prometto che non ti farò mai preoccupare in questo modo, volevo solo metterti al sicuro, almeno se qualcosa succedeva non saresti stata presente"dice lui
"Connor ma che dici? Come avrei fatto senza di te?"Chiedo, lo guardo negli occhi e lui fa lo stesso
"Ci sarebbero state le tue amiche, ci sarebbe stato Seth"dice lui
"Ma io non ho bisogno di loro, io ho bisogno di te"dico senza pensarci, infatti arrossisco di colpo, lui sorride
"Anche io ho bisogno di te bimba"mi dice a due centimetri dal mio viso, io mi sporgo ancora di più e gli lascio un bacio a stampo,iniziamo a darci baci a stampo non so bene il motivo ma va bene così
"Basta così, tuo zio sta arrivando, dobbiamo ancora parlare"dice lui e io annuisco, mi appoggio sul suo petto e provo a inalare tutto il suo profumo per qualche secondo per poi staccarmi, ed ecco che dopo poco arriva mio zio
"Su ragazzi salite"dice mio zia che è in auto con mio zio
"State bene?"chiede mio zio e noi annuiamo

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"Okay grazie per le vostre dichiarazioni, vi faremo sapere se abbiamo bisogno di altro"dice l'agente che ci ha ascoltato e fatto le domande
"Okay grazie, buona serata"diciamo io e Connor, usciamo dalla stazione di polizia e vediamo la signora McCartney con mio cugino Seth
"Ragazzi state bene?"chiede subito Marion
"Si stiamo bene"dice Connor e gli fa un sorriso e sembra che Marion si tranquilla di colpo, come se il sorriso del figli gli ha fatto dimenticare tutti i pensieri negativi
"Su andiamo a casa"dice mio zio, annuisco e vado in auto con lui, dopo poco arriviamo a casa, sono appena le 13:50 e sono successe così tante cose, i miei zii e Marion sono tornati a lavoro mentre Seth è scappato letteralmente da Sophia, Io e Connor siamo sul divano, mi avvicino a lui e in questo momento ho una voglia di baciarlo che nessuno può immaginare
"Vuoi vedere un film?"chiedo
"Veramente noi avevamo una cosa in sospeso"dice lui
"Cosa?"chiedo, lui ride, mi guarda per qualche secondo per poi baciarmi, io sorrido e ricambio il bacio, quando baci qualcuno e sai che ti piace e così bello, ti senti viva e felice, ti senti come se niente possa rompere questa felicità, mi sdraio sul divano e lui si mette a cavalcioni sopra di me
"Che stiamo facendo?"chiedo agitandomi
"Niente non preoccuparti, ci stiamo solo baciando ma se non ti piace così mi allontano non preoccuparti "dice lui, ho paura che potremmo andare oltre? Si ma la voglia di baciarlo è più alta? Ancora si, metto le mie braccia attorno al collo e li spingo verso di me, lo sento sorridere mentre continuano a baciarci
"Mi piaci da impazzire Cassidy"mi sussurra lui
"Anche tu Connor"sussurro a mia volta
"Io non riesco a essere solo un tuo amico"dice lui
"Chi l'ha detto che dobbiamo essere solo amici"sussurro, lui ride e mi bacia un'altra volta e un'altra fin quando non abbiamo bisogno di fiato...

Sei il mio impossibileWhere stories live. Discover now