Sei il mio impossibile

57. James Brown o...

Connor's pov

Penso e ripenso a cosa è successo ieri, un certo Lucas o James o come si chiama realmente potrebbe essere il vero assassino di mio padre, non so se essere contento o no, sono contento perché finalmente saprò la verità ma allo stesso tempo non lo sono perché se non è lui il colpevole dovrei aspettare ancora prima di stare con Cassidy e dirle ciò che provo, continuo a camminare per le strade di Manhattan e non so ne come ne il perché m finisco vicino il cimitero, magari è destino, magari devo andare a trovare mio padre, così entro nel cimitero e vado verso la tomba di mio padre
"Ciao papà...è successo un casino, mi sono innamorato della ragazza sbagliata" dico sospirando, si lo so non mi potrà mai rispondere ma non so dirlo ad alta voce mi fa pensare che lui in realtà mi possa sentire, rimango a guardare il suo nome sulla tomba, quante volte mi sono chiesto cosa sarebbe successo se mio padre fosse ancora in vita, ho vent'anni non sono più un bambino ma lui mi manca sempre di più, non c'era alla mia prima partita, non c'era quando mi sono diplomato e non c'è nemmeno adesso, quanto mi piacerebbe passare del tempo con lui
"Connor"sento dire, mi giro e vedo mio nonno con un uomo alto che potrebbe avere l'età che avrebbe mio padre
"Cosa ci fai qui?"chiedo guardandolo
"Quello che fai tu"dice lui si avvicina e posa dei fiori nel vaso, l'uomo accanto a lui rimane indietro
"Sei bravo a presentarti qui ma non lo sei stato mai a presentarsi a casa mia" lo guardo serio
"Non mi sembra il caso di parlare di queste cose davanti a persone che non conosci, ora vieni che ti faccio conoscere il mio braccio destro"mi sussurra, io sbuffo e lui si avvicina di nuovo all'uomo
"James questo è mio nipote, Connor, Connor questo è un vecchio amico di tuo padre James Brown"dice mio nonno appena sento 'James' sbarro gli occhi, non può essere, secondo l'investigatore privato del signor Miller, questo è potrebbe essere l'uomo che ha ucciso mio padre
"Piacere Connor, assomigli tanto a tuo padre"dice lui guardandomi
"Tu come conosci mio padre"lo guardo serio
"Tuo nonno te l'ha detto, eravamo amici, molto amici"dice lui
"Non credo proprio"dico
"Oh si invece, James e tuo padre erano molto amici, non come Miller ti vuole fare credere, Hai troppo confidenza con quella famiglia non credi?"dice mio nonno
"Tu non sai niente, tu invece? Sei sicuro che sai chi hai attorno?"chiedo guardando lui e poi 'James'
"Io so con chi ho a che fare, pensa per te, sei ancora un ragazzino, so che vai dietro alla Smith come un cagnolino"ringhia mio nonno
"Io non vado dietro a Cassidy come un cagnolino, tu non sai niente di lei e non sai niente di me"dico stringendo i pugni, non deve provare a nominare Cassidy, lui non è nessuno, lui non ha avuto mai rispetto verso me e mia mamma, non è mai stato presente e quando c'era creava solo scompiglio
"Quando capirai che la sua famiglia è la causa di tutto, è la causa perché tuo padre non è qui con te"dice mio nonno, ora basta
"Ora devi smetterla, tu non puoi farmi la ramanzina, io non ti conosco, per me sei nessuno, tuo figlio non c'è per colpa tua e della tua stupida gang, mia madre ha provato per anni ad allontanarlo da te ma a quanto sembra non c'è riuscito, io per te non esisto più, se mi vedi gira il capo dalla parte opposta e se mi vedi che sono venuto a trovare mio padre aspetti che me ne vado e poi ti avvicini, io sto con persone per bene, pensa per te più tosto e informati chi ti sta attorno"dico e scappo via, inizio a correre non so bene dove, esco dal cimitero e continuo a correre fino a quando non mi sento bloccare dal polso, in quel momento mi fermo e mi giro incontrando due occhi azzurri che conosco molto bene
"Che cosa succede?"chiede lei guardandomi, senza pensarci due volte l'abbraccio e lei mi stringe forte, per la prima volta dopo non so quanto tempo le lacrime scendono sul mio viso, nessuno mi ha mai visto così, ma lei è speciale, darei tutto a lei e per lei, so che con lei posso essere sincero, forte, dolce e anche debole, posso essere me stesso a 360, questo succede quando ami una persona come io amo lei...