Sei il mio impossibile

12. Paolo e Francesca

Venerdì
Cassidy's pov
In mensa
Mi guardo attorno, oggi non c'è troppa confusione forse perché è ancora presto, oggi ho finito la classe 15 minuti prima quindi sono andata in mensa e sto aspettando che Sophia, Hope, Seth, Eric e Connor arrivano...
Connor parlando di lui, non so cosa gli succede a essere sincera, dopo il giorno della partita non ci siamo parlati molto, mi ha baciato a stampo sabato sera prima che andassi a dormire e io ancora non capisco il motivo, e io non sono riuscita a fare molto, solo arrossire, non mi aspettavo un bacio da lui e soprattutto non mi aspettavo un bacio a stampo mi aspettavo qualcosa di diverso soprattutto perché vedo che sta ai giochi di Tiffany e poi ho sentito da alcune ragazze che Connor era il classico ragazze che si faceva tutte quelle che gli capitavano a tiro
*flashback*
È una bella giornata e il professore è assente quindi decido di mettermi sotto un albero a disegnare un po', prendo una matita e il mio album e cerco un foglio bianco e inizio a disegnare, vedo di sottecchi studenti che mi passano davanti velocemente probabilmente per andare in classe
"Hai visto che Connor McCartney della squadra di calcio, è così carino"sento dire, alzo la testa e noto che ci sono due ragazze non troppo lontano da me
"Calmati e non ci sperare troppo"dice la ragazza bionda
"Perché? È fidanzato?"chiede l'altra ragazza
"No, andavamo nella stessa scuola superiore, è solo uno che gioca con le ragazze, c'è chi dice che in un sera si faccia anche 3 ragazze diverse"dice la ragazza bionda
"Oh che peccato, è carino"dice le ragazza e si allontanano e io torno a disegnare
*fine flashback*
Questa discussione che ho sentito non mi ha fatto cambiare di molto quello che pensò su Connor, l'ho sempre pensato che fosse un tipo così, non ho detto del bacio alle ragazze, si farebbero solo dei film, però devo ammettere che quel giorno è stato molto carino, si è preoccupato di me, non me l'aspettavo, forse si sentiva in colpa perché lui lo conosceva o magari... una mano che si muove di fronte il mio viso mi fa distare dai miei pensieri, mi giro alla mia destra ed eccolo, come si dice parli del diavolo e spuntano le corna
"Ma che vuoi?"Lo guardo
"Acida" dice lui, lo guardo, indossa un paio di jeans neri, una maglia bianca è una giacca di pelle, anche lui mi guarda, anche lui mi guarda, mi guarda con sguardo di sfida poi i suoi occhi mi scrutano come per capire cosa stessi pensando qualche minuto prima
"Hai finito di guardarmi e non dire niente?"chiede lui, alzo gli occhi al cielo
"Stavo solo pensando"dico
"A cosa? A me e te? Perché se vuoi ci vediamo dopo scuola e ci divertiamo"dice lui con un ghigno
"Non mi piaci Connor, quindi smettila"dico
"E chi ti ha detto che dobbiamo piacerci, ci possiamo divertire e niente di più"dice lui e mi fa l'occhiolino, sbuffo e per mia fortuna vedo le ragazze avvicinarsi per poi buttarsi sopra di me ed abbracciarmi, quanto le posso adorare

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Connor's pov
"Okay ragazzi oggi parleremo di Dante, e della divina commedia" dice la professoressa e sbuffo, io non sono contento di recitare e sono ancora meno contento di ascoltare la storia di queste opere noiosissime
"Durante il viaggio nell'inferno, il canto V, Dante incontra diversi personaggi, ma oggi parleremo di una coppia, qualcuno mi sa dire chi sono e perché sono li?"chiede la prof, mi guardo attorno e nessuno fiata, neanche Cassidy che di solito sa tutto di queste storie noiose, qualcuno alza la mano e la professoressa gli da la parola
"Professoressa ma non dovremmo recitare? Perché a me sembra che lei faccia letteratura"dice il ragazzo, la professoressa cambia espressione
"Voglio solo che sappiate un minimo di quello che andrete a recitare, quindi qualcuno sa rispondere alla domanda "dice la professoressa, vedo Hope alzare la mano
"Parla dei due amanti?"chiede Hope
"Brava signorina, mi sa dire i loro nomi?"chiede la professoressa ma Hope scuote la testa
"Paolo e Francesca, si racconta che fu proprio il marito di lei perché furono sorpresi insieme"dice Sophia
"Molto bene, Paolo e Francesca erano due amanti, ma non solo erano cognati, Francesca sposò il fratello di Paolo, ma finirono per innamorarsi e ad avere una relazione di nascosto, però i due non furono fortunati perché furono scoperti e il marito uccise entrambi" dice la professoressa
"Come si sono innamorati? Passavano tanto tempo insieme?"Chiede una ragazza
"Si innamorano leggendo un libro" dice la professoressa sorridendo
"Che cosa stupida" penso
"Ha detto qualcosa?"mi chiede la professoressa,oops non l'ho solo pensato
"Ehm, mi scusi professoressa non intendevo dirlo ad alta voce"dico
"Okay però perché pensa questo"chiede lei
"Perché si innamorano davanti un libro, è strano, poi come puoi prendere la donna di tuo fratello, anche io l'avrei uccido sinceramente"dico sincero
"La storia è un po' complessa e ovviamente io non sono una professoressa di letteratura che ti può dire tutte le informazioni, diciamo che in qualche modo il loro amore viene troncato subito, perché vengono uccisi, ovviamente non sappiamo cosa sarebbe successo nel caso non fossero stati uccisi, se vuoi sapere di più puoi chiedere alla tua professoressa o professore di letteratura, perché qui parliamo della storia e poi la facciamo diventare realtà sul palco, chi vuole avere una parte?"chiede lei, diversi ragazzi prendono una parte, iniziano a recitare
"Connor anche tu, alzati" dice lei, alzo gli occhi al cielo
"Io non so recitare"dico
"Sei qui per imparare" dice lei
"Su leggi questa parte"dice la professoressa
"Ma s'a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che piange e dice
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto." Leggo la parte
"Molto bene" dice la professoressa e fa recitare altri
"Cassidy vieni qui, leggi qui"dice la professoressa, Cassidy si alza e prende il foglio che ha in mano la professoressa
"la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante.'
Mentre che l'uno spirto questo disse,
l'altro piangëa; sì che di pietade
io venni men così com' io morisse.
E caddi come corpo morto cade." Legge Cassidy, tutto tace e tutti gli occhi sono puntati su di lei, ogni volta che inizia a recitare tutta la stanza smette di fiatare come se tutti fossero incanti dalla sua voce ed io non sono da meno, ma nel mio caso non ha bisogno di parlare, può anche stare ferma e non fare niente e io mi blocco a guardarla, incontra il mio sguardo e abbassa subito il viso per poi andarsi a sedere, con questa ragazza è sempre così, un minuto litighiamo l'altro diventa timida e arrossisce.