Sei il mio impossibile

8. Ricevimento

Cassidy's pov
In mensa
"Devi smetterla"urlo per la quinta volta, sono in mensa con le mie amiche, mio cugino e i suoi due amici
"Oh andiamo che sei permalosa"ride lui, non lo sopporto
"Perché non vai a farti un giro da Tiffany"sbuffo
"Nah...perché non con te"mi guarda con quei suoi occhi verdi, sbuffo e provo a sostenere il suo sguardo, come si fa a sostenere uno sguardo come quello, quegli occhi verdi sono così profondi e poi sembra che nascondono qualcosa ma non so cosa, mi piacerebbe tanto saperlo
"Occhi blu hai finito di guardarmi"mi dice Connor ridendo,oops mi sono incantata a guardarlo che stupida
"Stavo solo pensando, non farti strane idee" lo guardo
"Cosa stavi pensando?*si avvicina al mio orecchio* se stavi pensando a noi in un letto, non preoccuparti possiamo anche farlo diventare realtà" dice con fare malizioso, lo guardo male e lo spingo via
"Stupido" dico e lui ride e mi fa l'occhiolino, ormai ci conosciamo da due settimane e non ho mai visto un ragazzo così perverso nella mia vita, neanche alle superiori, vuole sempre illudere a qualcosa di sessuale
"Che avete tutti e due?"chiede Seth guardandoci, che si faccia i fatti suoi
"Non ti importa"dico, io e Seth abbiamo litigato due giorni fa, abbiamo litigato perché continua a fare lo stupido con Sophia e gli da false speranze, io non sono contraria alla loro storia, voglio solo che non la prende in giro, la mia migliore amica non se lo merita
"Sei ancora arrabbiata?" Sbuffa Seth
"Fai una decisione e io non sarò più arrabbiata"lo guardo seria, lui sbuffa e continua a parlare con Eric, prendo il cellulare e inizio a scorrere su Instagram
"Che fai?" Eccolo di nuovo
"Connor mi devi lasciare in pace, sono di cattivo umore"lo guardo seria
"Okay okay la smetto" dice lui, oggi ho finito con le lezioni, forse è meglio che vado a farmi un giro
"Okay io vado" dico e mi alzo
"Dove vai? Ti ricordo che sei impegnata oggi" mi guarda Seth
"Pensa un po' per te" dico e me ne vado, salgo sulla mia moto e sfreccio via, Seth deve smetterla di trattarmi da bambina perché non lo sono, io so badare a me stessa, non ho bisogno di nessuno, arrivo in uno dei punti che preferisco di più, da qui riesco a vedere il mare, cioè l'oceano, il mare mi ha sempre messo tranquillità, potrei stare ore a guardarlo senza mai stancarmi, adoro anche nuotare, datemi una giornata in una spiaggia anche solo per guardare l'acqua che si infrange nella riva e io sarò la ragazza più felice del mondo.

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Guardo l'ora, sono le 13:30 forse è meglio che vado a casa, devo aiutare mia zia, oggi daranno un ricevimento, i miei zii hanno una grande azienda e hanno firmato un contratto con un'azienda più piccola, per quello che mi ha detto mia zia, il proprietario di questa azienda è una donna e mia zia ha voluto fare un ricevimento per festeggiare, è contenta del fatto che sempre più donne si affaccino in questo ambito lavorativo. In questi giorni abbiamo organizzato tutto in modo che sia perfetto, mio zio ha deciso di fare questo ricevimento in uno degli hotel più importante della città.

Arrivo davanti casa ed entro
"Zia sono a casa"urlo
"Arrivo Cassidy"dice lei, poso le chiavi della moto per prendere le chiavi dell'auto di mia zia, se c'è una cosa che non capirò mai di questa donna è come faccia a essere sempre così allegra e attiva, se non fosse per l'università io non uscirei neanche dalla stanza
"Ma la zia?"chiede mio zio uscendo dal salotto
"Mi ha detto che stava arrivando"dico scrollando le spalle
"Capito, quindi sei pronta per il tuo primo ricevimento" dice mio zio
"Il primo? Vengo a questi ricevimenti da quando ho  compito 8 anni" dico
"Si ma è il primo che organizzi"dice lui
"La zia ha fatto tutto"dico subito
"Io ho solo fatto il menu, tu hai organizzato gli inviti e le decorazioni della sala"ecco mia zia
"Non vedo l'ora di cosa avete in mente allora"dice mio zio
"Dovevi vedere gli inviti che ha disegnato" dice mia zia contenta
"Su non mi mettete in imbarazzo, sai che mi piace l'arte" dico e loro annuiscono,
"Su ora andate ricordate che alle 18:30 dobbiamo essere lì perché alle 19:00 arrivano i nostri invitati" dice mio zio annuiamo e usciamo di casa