26. Giulietta

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Connor's pov

Mi guardo attorno, ci stiamo allenando per la prossima partita, sarà tra circa 2 settimane e il capitano della nostra squadra sembra abbastanza nervoso, Seth entra in possesso del pallone e corre verso la porta avversaria e dopo qualche secondo ecco che riesce a fare goal, vedo Eric entrare in campo, finalmente ha deciso di presentarsi agli allenamenti, noto il coach che lo sgrida per poi fargli segno di iniziare il riscaldamento, a quanto ho capito le cose tra lui e Hope vanno molto bene, infatti non lo vedo quasi mai, solo durante le classi che abbiamo insieme

"Connor svegliati" sento urlare da Seth, scuoto la testa e noto che il pallone viene verso di me mi faccio spazio tra due giocatori e riesco a segnare un goal, continuamo l'allenamento per altri 45 minuti e finalmente sento il fischietto, segno che l'allenamento è appena finito, finalmente oserei dire, voglio andare a casa a riposare, oggi ho avuto due differenti esami, uno di matematica e uno di lettere, poi gli allenamente e si ci mette anche la professoressa di arte grammatica, venerdi scorso ha dato i ruoli per Romeo e Giulietta, almeno li ha dati quasi tutti, mancano Romeo, Mercuzio, Benvolio e Tebaldo, e indovinate un po, io sono tra quelli che non ha ricevuto ancora un ruolo, non capisco nemmeno il perche, ha detto che ci deve pensare, io non so recitare, dovrei fare la comparsa, ovviamente Giulietta e Cassidy, dovevate vedere la faccia di Tiffany, ha iniziato a fare una scenata che neanche una bambina di 5 anni avrebbe fatto, la professoressa gli ha dato il ruolo di narratore ma lei ovviamente voleva essere Giulietta, ma Cassidy e bravissima Tiffany non aveva alcuna chance contro di lei

"Connor vuoi stare ancora li impalato in mezzo al campo"ride Eric
"Sto arrivando" dico e vado verso di lui, ci dirigiamo negli spogliatoi e io vado a farmi una doccia fredda velocemente 
"Connor, Eric sta venendo a casa mia vuoi venire?" sento urlare
"Per ora fammi uscire dalla doccia"sbuffo io e sento ridere
"Dai non fare il permaloso, se vuoi ti faccio consolare da mia cugina"ride ancora Seth, esco dalla doccia e lo guardo male
"Cosa ho detto"dice lui
"Non mi piace lei"dico
"Si certo, ormai l'hai ammesso McCartney"dice Eric
"Pensa per te e Hope"dico
"Non è successo niente, non ancora per lo meno"mi guarda furbo
"Tu stai calmo, Hope è come una sorella per me, quindi comportati bene"lo minaccia Seth e lui alza le mani in segno di resa, scuoto la testa, mi vesto e vado a sistemare il mio borsone, mi arriva un messaggio, prendo il cellulare, uh guarda un po'

Da Cassidy
Sarà meglio per te che vedo entrare anche te da quella porta perché io non ho intenzione di stare in mezzo alle due coppiette che mi fanno venire la nausea

Leggo il messaggio e rido, due settimane fa mi ha detto che gli piacerebbe avere una storia come quella di suo cugino e ora se ne esce così
"Perché ridi?"chiede Seth
"Niente, niente, voi siete pronti?"Chiedo
"Si quindi vieni?"chiede Eric e io annuisco, loro si fanno il cinque e io scuoto la testa
A Cassidy
No devo fare una cosa per mia mamma
Da Cassidy
Uff okay

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Arrivo davanti casa Miller, ma non c'è posto per la mia auto così faccio il giro e parcheggio in una strada vicina
"Dove eri andato ?"chiede Seth
"Sono andato a parcheggiare"dico e lui annuisce, entriamo in casa e salutiamo i signori Miller, e andiamo in salotto come al solito e dopo poco scendono Hope e Sophia, sicuramente Cassidy si sta cambiando o qualcosa del genere
"Oh ma tu sei qui"dice Sophia sorpresa guardandomi
"Si perché? Me ne devo andare?"chiedo
"No no, ma Cassidy non è qui perché ha detto che non voleva stare con le 'due coppiette'" dice mimando le virgolette
"In realtà la coppia è una, ma tutti conosciamo Cassidy"dice Hope
"Si okay poi ne parliamo di questo argomento...vado a chiamarla"dico, loro annuiscono e mi dirigo verso la sua stanza
" esaudiscano le altrui preghiere....uffa non ci riesco"la sento sbuffare
"Ma che fai?"chiedo
"Cosa ci fai qui?"mi guarda
"Non si risponde a una domanda con un'altra domanda"dico chiudendo la porta
"Stavo studiando il copione, ma non riesco"dico
"Capisco, comunque sono venuto perché me l'hai chiesto tu"dico
"Ma avevi detto che non potevi venire"dice
"Era una bugia, dai che ti aiuto, dove sei arrivata?"chiedo, lei mi segna una riga
"Dai comincia"dico e gli avvicino al voglio
"Me la ricordo questa parte, la so a memoria ormai"dice e io rido
" I santi non si muovono, ancorché esaudiscano le altrui preghiere" recita
"Allora non muoverti, intanto che io raccolgo il frutto della mia preghiera. Ecco, le tue labbra hanno purgato le mie del loro peccato" la guardo
"Su continua, sai seguire un copione? Devi seguire cosa dice, si ripeti l'ultima frase" dice lei
"....Ecco, le tue labbra hanno purgato le mie del loro peccato" mi avvicino e la bacio, lei mi guarda male
"Tu hai detto di seguire il copione"gli faccio l'occhiolino
"Non intendevo questo"sbuffa lei
"Era un bacio a stampo, non fare la permalosa, su andiamo dagli altri"dico, lei alza gli occhi al cielo e scendiamo al piano di sotto

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"Allora cosa facciamo sabato?"Chiede Eric guardandomi
"Niente come ogni anno"sbuffo io
"Oh andiamo sono 20 anni"dice lui, lo guardo male, sabato è il mio compleanno, però non mi è mai piaciuto festeggiare, il mio compleanno mi fa pensare a quante volte non sono riuscito a festeggiare con lui, un po' come il Natale
"È il tuo compleanno?"chiede Seth
"Si convincilo a fare qualcosa"dice Eric
"Io non voglio fare niente"dico
"Perché no, su sono 20 anni, non hai neanche fatto i 18" dice Eric, se non sta zitto lo uccido
"Dai dobbiamo festeggiare"dice Seth
"Non voglio"dico
"Lasciatelo stare se non vuole" dice Cassidy
"Per una volta sono d'accordo con te" dico
"Peccato che io abbia sempre ragione" dice Cassidy
"Si okay come pensi tu"diciamo io e Seth e lei ci guarda male
"Comunque fatto sta che non farò niente per il mio compleanno"dico, loro alzando gli occhi al cielo e Sophia fa una domanda che ci fa cambiare discorso e io la ringrazio mentalmente di tutto ciò

Sei il mio impossibileWhere stories live. Discover now