Sei il mio impossibile

3. Il primo giorno continua

Scusate se ci sono errori
Cassidy's pov

Arrivo davanti scuola dopo 10 minuti, vado a parcheggiare la mia moto e vado verso l'entrata
"Cassss" sento urlare, mi giro ed ecco che mi viene addosso Hope
"Ciao Hope, come stai?" Rido
"Bene bene, pronta per vedere i fighi di vent'anni in su " dice lei e io rido,
Hope è sempre stata invaghita sono da bei ragazzi e si può notare da come parla
"Ma Sophia?" Le chiedo
"Ha classe alle 12:30" dice lei e io annuisco

Ci dirigiamo dentro l'edificio, questa scuola è enorme, saluto Hope e mi dirigo verso la mia classe, entro e noto che ancora nessuno è arrivato, meglio così, almeno posso decidere dove sedermi, decido di sedermi più o meno al centro, vedo che pian piano l'aula si riempie, anche la professoressa arriva e inizia a spiegare

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La lezione finisce e io decido di esplorare un po' la scuola senza farmi notare troppo, ho preso un caffè nel bar di sotto e devo dire che non è male, cammino tranquilla e mi guardo attorno, devo capire come si fa ad andare nello spazio all'aperto, continuo a camminare e vedo un ragazzo nella mia stessa direzione, vabbè tanto ora si sposterà, continuo a fare qualche passo e noto che lui continua a camminare, forse è meglio che mi sono....
Non finisco di pensarlo che finisco a terra e con il caffè sulla felpa
"Ma che cosa fai sta più attento" gli urlo, ed è così che si sveglia, mi porge la mano ma io la colpisco e mi alzo da sola
"Ti potevi fare aiutare ragazzina"  mi dice lui, se magari non avesse la testa fra le nuvole questo non sarebbe successo 
" io non ho bisogno d'aiuto, anzi dovresti stare più attento e guardare il corridoio" gli urlo, ma quanto è alto questo ragazzo
"Potevi anche scansarti" prova a difendersi
"Non ho fatto in tempo, come potevo sapere che un cretino mi veniva addosso" io continuo ad urlare, chissà quanto è alto 1,85 o forse 1,90, io sono appena 1,60 praticamente sembro una bambina accanto a lui

"Mi sembri un po' troppo nervosa ragazzina, se vuoi ti faccio calmare subito" mi guarda malizioso, che schifo, ecco a voi un altro playboy come se non ne avessi conosciuto abbastanza nella mia vita
"Coglione" sussurro per poi andarmene, per mia fortuna noto che c'è un bagno così entro e mi levo la felpa, per fortuna la maglia che avevo sotto è rimasta pulita, prendo la giacca di pelle che avevo preso questa mattina e la indosso per poi posare la felpa nella borsa e sistemo la mia coda, mi arriva un messaggio

Da Sophia: buongiorno che fate?
Da Hope: io sono all'aperto
A hope e Sophia: io sono in bagno
Da hope: che cosa è successo?
A Hope e Sophia: un coglione mi ha fatto cadere e mi sono dovuta cambiare
Da Sophia: ma almeno era carino
Da Hope: era figo?
A hope e Sophia: ma che ne so, non l'ho guardato più di tanto
Da Sophia: si certo, sto arrivando, incontriamoci all'entrata

Scuoto la testa, poso il cellulare e vado all'entrata della scuola, Hope e Sophia sono già lì, ci salutiamo con un abbraccio di gruppo
"Che classe avete?" Chiede Sophia
"Storia" diciamo io Hope
"Non mi dite che siamo insieme" urla Sophia, perché deve sempre urlare, controlliamo e si siamo nella stessa classe
"Che bello, io in storia sono terribile" dice Hope e ci mettiamo a ridere, visto che manca più di un'ora prima dell'inizio della lezione decidiamo di andarci a fare un giro per la scuola.

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Connor's pov
"Ora che tutti i componenti della squadra sono qua possiamo iniziare a parlare" dice quello che dovrebbe essere il coach, mi guardo attorno, non vedo nessuno che potrei conoscere
"Prima di tutto, io sono il vostro coach mentre lui è il mio aitante e arbitro, la squadra più o meno è sempre la stessa, abbiamo tre new entry che sono Eric Davis, Seth Miller e Connor Caleb McCartney" dice il nostro coach per poi iniziare a parlare di cose super noiose che tutti sanno, infatti non c'è un singolo alunno che ascolta
"Okay ora andiamo in campo voglio vedere come ve la cavate" dice il coach, non abbiamo nemmeno i vestiti adatti
"Ah dimenticavo andatevi a cambiare prima, negli spogliatoi c'è tutto quello che vi serve" dice lui, così io e Eric andiamo a cambiarci
"Ora avremmo tutti gli occhi puntati, siamo gli unici del primo anno" sospira Eric
"Ah quindi siete anche voi del primo anno" dice qualcuno
"Tu sei?" Chiedo alzando il sopracciglio
"Ah scusatemi non mi sono presentato Seth Miller, piacere di conoscervi" dice lui
"Io sono Connor McCartney e lui è Eric Davis" dico io, Miller ha un cognome familiare, finisco di cambiarmi e andiamo verso il campo, aspetta ci sono
"Seth posso farti una domanda?" Chiedo, lui si ferma e mi guarda per poi annuire
"Conosci l'azienda di trasporti M&J Miller?" Chiedo, lui mi guarda e ride
"La compagnia di mio padre" dice lui annuisco, il coach ci chiama e iniziamo l'allenamento

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Finiamo l'allenamento e torniamo negli spogliatoi per sistemarci, vado a farmi una doccia veloce per poi andare a vestirmi, esco dagli spogliatoi e aspetto Eric, vedo Seth uscire e mi saluta con la mano, fa per andarsene però poi si avvicina
"Come fai a conoscere la compagnia dei miei?" Chiede lui curioso
"Mia mamma ha un'azienda quindi ne conosco un paio" dico io
"Ah capisco, prenderai il suo posto un giorno?" Chiede lui
"Non lo so penso di sì, ma ci devo pensare bene, tu invece?" Chiedo
"Si, appena mi laureo prenderò il loro posto, chi lo sa magari un giorno faremo affari insieme" sorride lui
Non credo possa succedere M&J Miller è un'azienda molto importante e l'azienda di mia mamma è molto piccola e non conosciuta

"Non credo, la compagnia è molto piccola, non la conoscono in molti" dico io
"Chi lo sa, sai come si dice, volere e potere" dice lui e io annuisco, Eric si avvicina
"Andiamo?" Mi chiede
"Si andiamo, ciao Seth" dico, Seth ci saluta e noi ci allontaniamo
"Okay Connor io ho un'altra classe fino alle 3:00, ci sentiamo più tardi" dice lui e io annuisco, esco dall'edificio e mi dirigo verso il parcheggio dove c'è la mia moto, vedo una ragazza davanti a una moto, lo stesso modello della mia solo che la mia è rossa e quella lì è blu, sicuramente sta aspettando il fidanzato, la guardo bene, mi sta dando le spalle, vedo la sua figura magra, ha un paio di jeans, una giacca di pelle e sembra che abbia una maglia bianca e porta una coda alta, i suoi capelli sono liscissimi e neri, prende il casco da sopra la moto e lo indossa prende delle chiavi che aveva nella tasca, sale sulla moto, l'accende e se ne va, rimango incantato per qualche secondo sul punto dove si trovava la moto per poi salire sulla mia e sfrecciare via, la moto era più grande di lei eppure guidava come fosse un giocattolo, devo capire chi era....

Chi è la ragazza che è salita sulla moto secondo voi?