Sei il mio impossibile

21. Chiaccherata con un vecchio amico

Connor's pov
Stiamo guardando un film horror, Cassidy ha guardato tutto il film ma non per quale motivo non guarda questo punto del film, la guardo e la tiro verso di me
"Che fai?"Mi chiede confusa
"Shh non preoccuparti, ci sono io, non devi guadare cosa succede"dico e la faccio appoggiare sul mio petto, continuo a guardare il film mentre le accarezzo la testa e dopo un poco il suo respiro si fa pesante segno che si è addormentata, ripenso alla scena che non voleva guardare, era la scena di un parcheggio, magari sa che i suoi genitori sono morti nel parcheggio, quindi non gli piace vedere scene del genere, mi assicuro che nessuno ci guarda e la appoggio delicatamente nel suo sacco a pelo e continuo a guardare il film, è quasi finito mancano pochi minuti.
Il film finisce e Eric va ad accendere la luce
"Mai più un film del genere,mai"urla Hope
"Non urlare Cassidy si è addormentata"dico e lei si sporge per vedere se è vero
"Come fa a dormire con un film del genere, è proprio strana"dice Eric ridendo
"Non era niente di che"dico io scrollando le spalle
"Si certo come no, probabilmente non riuscirò neanche a dormire questa notte"dice Sophia e io rido
"Comunque tutti a dormire, domani i nostri genitori arriveranno presto"dice Seth e tutti annuiscono, Eric spegne nuovamente la luce e ci mettiamo tutti comodi per dormire, ovviamente non riesco a prendere sonno facilmente, il fatto che Cassidy sia accanto a me che dorme mi rende nervoso, vorrei tenerla vicino a me in questo momento, ma allo stesso tempo vorrei tenerla lontana, mi giro verso di lei e anche se è buio riesco a vedere i lineamenti del suo viso, sempre quasi angelica mentre dorme, ma sappiamo tutti che è il contrario, chissà come si è sentita in questi anni, ricordo che da piccolo odiavo la festa del papà, non ho mai avuto una figura paterna nella mia vita, siamo sempre stati io e mia mamma, mia mamma mi ha fatto da madre e padre, e alle volte non è stato semplice, ci sono cose che ho dovuto imparare da solo perché mia mamma non sapeva come spiegarmi certe cose, alle volte penso che se mio padre fosse ancora qui con me, sarei una persona diversa, magari avrei imparato come si tratta davvero una donna, perché a 19 anni, quasi 20 non saprei come amare una donna, non so neanche come si ci sente a essere innamorati, da quando ho compiuto 16 anni l'unico pensiero che ho avuto e di farmi ogni ragazza che mi girava attorno, e così ho fatto anche questa estate, non mi faccio una ragazza da quando ho iniziato l'università non so neanche per quale motivo, forse mi sono solo stancato, sono stanco della monotonia, farsi una ragazza diversa ogni giorno potete essere divertente ma non più, sono stanco di non sentire niente quando le bacio o quando facciamo qualcos'altro.
Cassidy inizia a muoversi e dire qualcosa di incomprensibile, inizia a dimenarsi
"Cassidy che succede?"provo a richiamare la sua intenzione, ma niente lei continua a dire parole senza un filo logico
"Cassidy svegliati, stai solo sognando"la chiamo, noto una figura che si alza dal suo sacco a pelo, Seth si è svegliato, ora che ci faccio caso Seth e Sophia si sono scambiati di posto, quindi Cassidy e tra me e lui
"Sta avendo un incubo, non preoccuparti, è normale"dice Seth e inizia ad accarezzarla e in qualche modo il fatto che la stia toccando mi da fastidio, mi sta facendo diventare pazzi questa ragazza, ad un certo punto Cassidy apre gli occhi e si mette seduta
"Cosa è successo? Dove mi trovo?"si guarda attorno confusa
"Hai avuto un incubo, siamo a casa di Sophia"dice Seth
"Che succede?"chiede un'altra voce, Sophia si è svegliata
"Non preoccuparti piccola, Cassidy ha avuto un incubo"dice Seth, piccola? Ma tra questi due c'è davvero qualcosa allora?
"Vado a prenderti dell'acqua"dice Sophia e si alza, guardo Cassidy, i suoi capelli neri sono attaccati al collo e sembra assente in questo momento, non capisco che le prende
"Cassidy va tutto bene?"Chiedo
"Non preoccuparti sta bene,probabilmente sta solo metabolizzando il sogno che ha appena fatto"dice Seth,
"Sto bene non vi preoccupate"dice mettendo le mani sul viso, Sophia torna con delle bottigliette d'acqua, Cassidy beve un sorso e si sdraia
"Dormi amore"dice Sophia, Cassidy annuisce e anche Sophia e Seth si sdraiano, aspetto che Cassidy prenda di nuovo sonno e provo a dormire anche io

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"Guardali sono ancora tutti che dormono"sento dire
"Eh già sono proprio dei dormiglioni"dice qualcun altro ridendo
"Ragazzi svegliatevi sono già Le 11:00" sento un'altra voce ancora, apro gli occhi e mi metto seduto, guardo verso la porta e vedo mia mamma, la signora Miller e un'altra donna che non conosco
"Buongiorno"dice mia mamma ridendo
"Buongiorno"dico imbarazzato, non è tanto educato farsi trovare mentre dormi in una casa che non è la tua, mi alzo e vado verso di loro
"Lei è Jennifer Williams, la madre di Sophia"dice mia mamma ora che la guardo bene, Sophia assomiglia molto alla madre
"Piacere di conoscerla signora Williams, mi dispiace che ci ha trovato in questa situazione"dico e le stringo la mano
"Ma no non preoccuparti" dice lei con un sorriso
"Buongiorno"sento altre sue voci, anche Eric e Seth si sono alzati
"Buongiorno ragazzi, su sistematevi e ci vediamo a casa mia, pranzeremo tutti insieme"dice la signora Miller