31.Cogito ergo sum.

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Per addormentarmi non ci ho messo quanto pensavo.
Eppure stanotte sono stata davvero audace.
Oltre le mie capacità.
Sono partita in quarta quando ho scoperto che Doug si era dimenticato di me prendendo parte ad uno stupido concorso di "miss maglietta bagnata".
Ma la mia presenza al FireFly è stata compromessa quando, in modo del tutto inaspettato, è apparso Doug.
E stava per concludersi con un'incredibile umiliazione se non mi fossi dimenticata di un piccolo particolare, come diceva Cartesio: "Cogito ergo sum!", quindi da donna razionale e in genere prudente, devo evitare le umiliazioni come la peste.

Anche se, stavolta stavo per caderci con entrambi i piedi.
Non avrei mai pensato di dirlo, ma con quello spettacolino nella video chiamata mi sono superata.
Pochi istanti prima di chiudere gli occhi, ho sentito qualcosa colpire il muro nella stanza di Doug, un po' mi è dispiaciuto ma ho anche sorriso, sicura di avere il coltello dalla parte del manico.
Sono disturbata dai suoi modi da primitivi, e odio il fatto che siamo così bravi a innervosirci a vicenda.
Spero di avergli dimostrato che sono in grado di stupirlo, e che non mi piace quando gli altri mi spiegano cosa devo pensare.
Poi, quando ha provato a entrare nella mia stanza, l'ho desiderato così tanto... lui, le sue mani, la sua bocca, le sue parole.
Ma ho resistito.

Perdono gli uomini sempre troppo facilmente, e non voglio più essere così.
Sono abbastanza certa che Doug sia uno dei buoni, ma avevo bisogno di provare a me stessa quanto valgo.
I sacrifici che ha fatto, l'attesa, la frustrazione: è tutto per me, e io me lo merito. Devo smetterla di dare a tutti quello che vogliono così facilmente.
Sono stata troppo accomodante, e troppo a lungo.
Con Lance, con i miei genitori...
E mi sono addormentata, sentendomi forte e orgogliosa.

Oggi però sono così impaziente.
Sara che la prossima settimana è Natale, e ancora non so cosa farò.
Probabilmente chiamerò Hyd.
Magari me ne starò a casa con Doug, se lui non avrà nient'altro da fare...

Accidenti Maeve!
Certo che lui ha altro da fare.
È Doug Lavoie!
Non è me.

Eppure non mi spiego perché tutti questi problemi.
Infondo quest'anno non è tanto diverso dall'anno scorso.

Ma comunque, il dato di fatto è che ho lo stomaco in subbuglio.
Di Doug nessuna traccia, sarà a lavoro come al suo solito.
Al che ho preso le mie cose e sono andata in biblioteca per studiare.
Cambiare aria mi avrebbe solo che aiutato.

Come stabilito, ho trascorso metà giornata sui miei libri, alternandomi con qualche minuto di riposo, ma senza pensare a frivolezze generiche, fin a quando non ho sentito tutta la stanchezza ammucchiarsi sulle spalle come un macigno di pietra.
Con lo zaino in spalla ho attraversato la strada per raggiungere la fermata dell'autobus, oltrepasso un grasso Babbo Natale che con una campanella nella mano sinistra e una freccia gigante nella mano destra indica il negozio alle sue spalle.

Negli ultimi mesi il mio stipendio non è lievitato, semplicemente con l'insistente intromissione di Doug, ho più soldi da spendere per i miei segreti piaceri.
Ed oggi è uno di quei momenti.

Sono abbastanza realista da capire che Doug è la mia nemesi e al col tempo antitesi.
È l'unica persona che riesce a farmi perdere le staffe.
E per una razionale come me non è una grande soddisfazione ammetterlo.
Mi piace sfidarlo.

Pur nelle nostre differenze estreme, molte sue caratteristiche sono anche le mie.
È per questo che mi fa perdere la pazienza, perché ragionando in un modo molto simile al mio riesce a toccare le corde giuste.
Per questa ragione, alla fine mi sono decisa di piombare da lui con un delizioso pensierino.

L'agente di guardia mi fa passare dopo essermi identificata come l'inquilina dell'ispettore Lavoie.
Jeff ed è un tipo cordiale e in modo particolare, si è reso conto che non sono una pazza.
Va bene, lo confesso, mi sono un po' vantata della mia posizione con Doug... Ma chi non lo farebbe?
Quindi, Jeff alla fine mi lascia andare senza rompere, che poi è il risultato a cui aspiravo.

Lo Strano Québec.Where stories live. Discover now