Alex
Mi svegliai sulla panchina, abbracciata a Mario, come mi mossi lui si svegliò.
"Buongiorno Alex"
"Buongiorno Mario"
"Pronta per il tuo primo giorno?" "Non lo so, non so se sono pronta"
"Invece tu sei pronta, andrà tutto bene, ci sono io con te"
" grazie ma comunque sono un disastro, ho dei capelli indefiniti, dei vestiti brutti , sembro una barbona, anzi lo sono"
" innanzitutto tu sei bellissima così come sei, poi visto che è ancora presto facciamo una cosa". Andammo verso la sua auto e andammo in centro.
"Dove mi porti?"
"A fare shopping" ero sorpresa.
Entrammo in un negozio e lui prese per me dei jeans a vita alta con un taglio alle ginocchia, un top a righe dal quale s'intravedeva l'ombelico, una maglia aperta ed una borsa da abbinare poi mi prese degli accessori e li abbinò. Io li provai e lui me li regalò.
"Mario come mai sai abbinare gli abiti meglio di Enzo Miccio?"
" scoppiò in una risata perché io ho sempre avuto un bel rapporto con mia sorella e lei spesso voleva il mio consiglio su come vestirsi, comunque ora andiamo in un posto perché i primi allenamenti sono alle dieci, quindi c'è ancora un'ora."
Mi ritrovai all'entrata di un salone di bellezza dove un parrucchiere mi fece lo shampoo e mi fece dei boccoli. Poi mi misero un filo di trucco. Mi regalò tutto Mario ma io lo avrei ripagato, non ero abituata a dei regali, me l'ero cavata sempre da sola . Quando uscii dalla stanza per il trucco, Mario era seduto su una poltrona e appena mi vide esclamò un "oh cazzo adesso si sei bellissima" quando si rese conto di ciò che aveva detto si giustificò dicendo "cioè tu sei bella sempre" e io gli risposi
"Metti le lenti perché non ci vedi allora"
"Oh si ci vedo benissimo e so anche che i miei compagni di squadra ti salteranno addosso appena ti vedranno, ma gli ho già detto che la mia migliore amica non si tocca" . A l'ultima frase sorrisi e dissi:
"Aww, ho un migliore amico geloso"
Lui sorrise e mi abbracciò, poi mi disse " io non sono geloso, ma tu sei la mia migliore amica e loro non si devono avvicinare" io lo guardai dolcemente e gli diedi un bacio sulla guancia. Adesso sapevo di aver trovato il mio tesoro, cioè il mio migliore amico, sentivo che con lui sarei andata anche in capo al mondo , che mi avrebbe protetta da tutti.
Angolo autrice: so che è corto però è solo un capitolo di passaggio