LA SORELLA DI UN CALCIATORE

By Leggimmagina

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Cosa accadrebbe se una ragazza qualunque si ritrovasse ad essere la sorella di un calciatore? Matilde ha 22 a... More

PROLOGO
La borsa di studio
Piccolo dubbio
La partenza
L'università
Partita
Convocazioni per i Mondiali
Pub
Halloween
Corso extracurricolare
Confidenze E Confessioni Pt1
Confidenze E Confessioni Pt2
Biblioteca
Pista Di Pattinaggio
Un idea dal cuore
La Proposta
Il primo concorso
Uscita fra ragazze
Casa dolce casa
Giornata tra cugini
L'arrivo in Italia
Un capodanno da ricordare
Le ultime ore della fine dell'anno
Una conversazione dal cuore
Una chiacchierata tra amiche
Una giornata impegnativa
L'arrivo a Manchester
Il concorso e il tour
L'orfanotrofio pt1
L'orfanotrofio pt2
L'attacco di panico
I ricordi
Una sorpresa per un'amica speciale
il compleanno di Charlie
Italia-Inghilterra
Ritorno a Manchester
L'ospedale
la verità pt.1
La verità pt.2
Il periodo buio
Il sole prima della tempesta
La tempesta pt1
La tempesta pt2
La resa dei conti
Un regalo di compleanno
la NOSTRA giornata pt.1
la NOSTRA giornata pt2
Io e Te
La famiglia di Thomas Pt1
La famiglia di Thomas pt.2
Il negozio a Londra
Il grande giorno
Prima dell'incontro
Ginevra
Ritorno in 3
L'emozione più bella
epilogo
Novità
Social

Nuove amicizie

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By Leggimmagina

Pov Matilde

Finalmente il tanto atteso inizio anno scolastico è arrivato. Stanotte ho fatto leggermente fatica ad addormentarmi perché ovviamente sabato essendo tornate tardi dalla partita siamo andate a letto tardi e di conseguenza ci siamo alzate tardi. L'adrenalina nell'iniziare questa nuova esperienza però ha fatto il suo effetto quindi sono molto eccitata di iniziare le lezioni.
Indosso una semplice felpa dell'Università, un paio di pantaloni marroni che si abbinano al colore verde della maglia e un semplice paio di converse.
Appena finito di fare colazione con Madison ci avviamo verso l'aula per iniziare la prima lezione.

"Come ti senti?" mi chiede Madison appena seduta sulla sedia dell'aula.

"In ansia, ma anche tutto bene" alzando le spalle "Io invece ti vedo stanca" ridendo

"Non ne parliamo, essendo che stamattina mi sono alzata per andare a correre adesso sono stanca morta" mettendosi appoggiata con la testa sul banco con il supporto delle braccia.

"Allora perché sei andata a correre stamattina"

"Abitudine" scrollando le spalle.

"Ei Madison" disse una ragazza chiamandola.

"Ei Jennifer come stai? Com'è andata alla fine sabato?! Mi dispiace molto" risponde quest'ultima tristemente.

"Non ti preoccupare, per fortuna nulla di grave ma tutto sommato bene. Alla fine mi sono accontentata di guardarla alla tv quel poco che sono riuscita." alzando le spalle dispiaciuta "La cosa di cui sono felice è che almeno ha vinto il Chelsea" sedendosi vicino a Madison. Eh già, il Chelsea alla fine sabato ha visto 4-2 contro il Manchester City. Che posso dire, è dura ma comunque sempre una squadra italiana e la Nazionale Italiana tiferò a prescindere da tutto il resto.

"Dai ci rifaremo" rispose Madison anche lei con tono dispiaciuto "Comunque... Lei è Matilde, la mia coinquilina" presentandomi con un sorriso che partiva da un'orecchio e arrivava all'altro e mi soffermo su questo, si mi soffermo su questo piccolo gesto perché anche se può sembrare un insignificante movimento delle labbra, per me è tanto e questo mi fa capire che Madison è una persona spettacolare e fino ad adesso si può e posso capire che può essere un'ottima amica, certo alcune cose non si raccontano al primo che passa, però sarà un'ottima compagna di viaggio.

"Scusami tanto... Piacere Jennifer" con tono dispiaciuto.

"Non ti preoccupare... Comunque il piacere è tutto mio" dandogli la mano che la strinse subito dopo e sfoggiandomi un sorriso che io ricambiai.

"Buongiorno a tutti e buon inizio anno. Benvenuti ai nuovi corsisti e anche a quelli che già erano con noi già dal primo anno" disse il professore appena entrò in classe "Allora per i nuovi corsisti io sono il professor Bennet e sarò il vostro insegnante di letteratura inglese. Voi siete e sarete tutti coloro che questa formazione di studio vi permette di fare. Voi ad esempio Beni Culturali" ebbene si, nella magistrale di lingue io ho scelto questo, i beni culturali mi sembrava una scelta adeguata e credo proprio di aver fatto la scelta giusta "Con questo non voglio dire che la vostra scelta della magistrale è più difficile delle altre che ci sono, perchè ogni facoltà è difficile a modo suo. Quindi detto questo vi auguro buon inizio anno e possiamo iniziare con la lezione" concludendo il discorso e facendo un sorriso caloroso a tutti i presenti in aula.

***

"Non c'è la faccio più" si lamenta Madison, è da tipo un quarto d'ora che va avanti cosi e non so come si evolverà la situazione in futuro.

"Dai, sono state solo 3 ore, neanche a dire che abbiamo avuto 3 ore di un'insegnante e altre 3 ore di un altro di fila" scoppiando a ridere.

"Senti bellina, qui forse non ci siamo capite, è da questa mattina che ho un mal di testa assurdo, mica mi potevo assentare il primo giorno" guardandomi in malo modo "Eh non ridere"

"Okok , ma stai calma" alzando le mani e facendo un piccolo sorriso.

"Comunque, oggi dalle 14 alle 17 dobbiamo andare a fare storia culturale ... che bello" alzando le mani per la gioia.

"Non ho parole" dice Jennifer.

"Scusatemi, ma voi oltre a letteratura inglese che altro studiate, ad esempio il in Italia facevo letteratura italiana, inglese e spagnola. Sapete ci sono più opportunità di scelta, almeno da noi" chiedo abbastanza confusa.

"Io ho scelto letteratura spagnola e francese" mi disse Madison.

"Io invece essendo che ho mia madre tedesca, ho scelto letteratura tedesca e francese" 

"Però stai tranquilla, che le lezioni che non fai con noi ad esempio queste qui della letteratura le farai con ragazzi di altri corsi magistrali che hanno scelto la tua stessa letteratura, alla fine si va a studiare più o meno lo stesso, almeno su quello, poi sul resto è diverso" mi spiega con precisione Madison.

"Grazie mille. Invece quali lingue si studiano qui, perchè da noi in Italia dipende da università ad università quindi sono curiosa" alzando le spalle un po' imbarazzata ma anche curiosa allo stesso tempo.

"Allora, letteratura inglese, tedesco, spagnolo, francese, italiano e cinese" mi spiega Madison.

"Wow, lingue molto importanti" risposi pensando che sono realmente lingue ben pensate per metterle tutte insieme nella stessa università

"Eh già" rispose questa volta Kennifer "Comunque prima non ci siamo presentate in modo adeguato ... come ben sai mi chiamo Jennifer, ho 21 anni, anche io sono di Porthmount come Madison e questo e tutto" scrollando le spalle alla fine.

"Ok ... Allora sono Matilde, ho 21 anni e vengo da Firenze" anche io scrollando le spalle alla fine "Una domanda" guardandole tutte e 2 "Come vi siete conosciute?"

"Siamo cugine" rispose Madison sorridendo, io rimando un po' perplessa.

"Non vi assomigliate minimamente" dissi.

"Eh già, c'è lo dicono in molti, nonostante mia madre e suo padre si assomigliano molto noi poco e nulla" continuò ridendo.

"Wow" rimanendo ancora sul fatto di focalizzare ancora che sono cugine "Avete fratelli o sorelle?" continuai.

"Si, abbiamo tutte e due 2 fratelli, io uno più grande di nome Thomas e Jennifer uno più piccolo di nome James. Tu invece?" mi chiese infine Madison.

"No purtroppo, però ho in compenso un bel po' di cugini visto che mia madre ha 2 fratelli e mio padre 3. In totale ho 11 cugini" a quell'ultima frase rimasero a bocca aperta, non se lo aspettavano minimamente.

"11 ... non 5, non 6. Ma ben 11 cugini. Non ci posso credere" disse Jennifer ancora schioccata.

"A quanto pare" risi sia sul modo in cui lo ha detto, sia con la faccia con cui l'ha detto e anche ripensando alla mia famiglia. Dovrei chiamarli in verità oppure almeno un messaggio visto il poco tempo a disposizione giusto per sentirli più vicini.

"Sabato sera vi va di festeggiare, festeggiare in primis sul fatto che siamo sopravvissute alla prima settimana di università e seconda cosa sul fatto che adesso siamo diventate un trio" disse Madison tutto d'un tratto, scoppiammo tutte a ridere e alla fine accettammo.

***

E' domenica, ieri sera siamo rientrate tardissimo e abbiamo fatto serata, siamo rientrate alle 4 e in più dovevamo anche preoccuparci di non farci beccare, soprattutto per come eravamo rientrate. Non so come abbiamo fatto a rientrare ma ci siamo riuscite a quanto pare. Anche altri ragazzi hanno avuto a quanto pare la nostra stessa idea sinceramente quindi almeno su questo siamo tranquille. Non ho mai passato una serata del genere e devo dire che mi sono divertita un sacco. Non è da me una cosa del genere, non dico che lo ripeterò ogni sabato oppure ogni volte che se ne presenta l'occasione, ma ogni tanto posso fare un'eccezione. Da quello che ho potuto costatare Madison è festaiola, però mi ha spiegato che non si bilancia molto su questo anche se le piace fare baldoria ma comunque alla fine si sa regolare, non ho nulla in contrario alle persone a cui piace fare festa e uscire tutti i sabati a fare baldoria, ma comunque preferisco evitare ed è anche per questo che non avevo molte amiche quando frequentavo sia l'università che le superiori, si all'università c'era anche gente a cui non si spingeva a tanto, ma preferivo stare sulle mie. Per quanto riguarda Jennifer è della mia stessa idea e devo dire che in questa settimana mi sono trovata abbastanza bene direi.

Parlando di università non è andata cosi tanto male come speravo, è stata tosta ma allo stesso tempo è stato interessante, spero solamente di non pentirmi di queste parole che ho detto.


SPAZIO AUTORE

Salve ragazzuoli, volevo informarvi che purtroppo essendo che opzioni ci sono per la Magistrale di Lingue sono andata un po' ad intuito se si può dire cosi, perchè lingue è focalizzata sulla triennale. Se qualcuno di voi è più informato a riguardo mi farà molto piacere sapere di più. Spero che vi sia piaciuto questo capitolo e alla prossima.

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