47. Renderla difficile

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47. Renderla difficile.

"Sorella?" Katie fa una buffa smorfia confusa.

Rose ci prova, annuisce e capisco dalle sue mani tremanti la paura, la rabbia e l'ansia di ritrovarsi così, a pochi centimetri da Katherine Malfoy.

"Si amore, è Rose" afferma Hermione allungando una mano e stringendo quella della figlia più grande, Rose sussulta leggermente ma non si toglie, guarda sua madre poi Kate, indecisa, terrorizzata.

"Ma... Scorpius e Hugo sono i miei fratelli" mormora ancora confusa, aggrotta le sopracciglia chiare e inclina la testa di un poco, continuando a guardare Rose.

"Si, esatto amore, ma hai anche una sorellona" Hermione cerca di spiegarlo alla bambina, Kate mi guarda, poi guarda Rose.

"Okay" alza le spalle e si avvicina di più a Rose "Mi prendi in braccio?" Alza le braccia verso di lei, Rose la fissa e sembra terrorizzata.

"Rose" le sussurro, lei mi guarda ed io le sorrido dolcemente, ce la fai principessa, le dico con lo sguardo, lei prende un bel respiro e annuisce.

Si abbassa e prende in braccio Kate, la piccola comincia subito a toccarle i capelli "Pure io voglio i capelli rossi mamma" si lamenta, sorrido, Rose ha ancora uno sguardo spaventato e scommetto che si sta trattenendo, sul mobile un vaso trema, lo guardo con la coda dell'occhio poi mi avvicino alle due.

"Vieni amore" allungo le braccia e prendo Kate da quelle di Rose "Che ne dici di andare a giocare con Cesare?" Chiedo dolcemente, la prendo sotto le ascelle e faccio un giro veloce su di me, facendola volare, lei ride e alza le braccia al cielo.

"Di nuovo, di nuovo!" Strilla divertita.

"Un'ultima volta, poi vai a giocare si?" Lei annuisce forte, le faccio fare un paio di giri poi la appoggio a terra "Vai a cercare il gatto" lei corre via ridendo.

"Tutto bene Rose?" Chiede Hermione, la rossa annuisce ma capisco che non è vero, evita di incrociare gli occhi di chiunque e si stringe le braccia attorno al busto.

"Dovrei andare in bagno e vorrei mandare un messaggio a papà, gli dico che ceno da voi" dice, i suoi occhi cercano approvazione, è tesa e le mani continuano a tremarle.

"Digli che dormi qui amore" Hermione lo dice piano, come a chiederle il permesso.

La rossa la fissa per qualche secondo, pondera la decisione, alla fine annuisce "Okay"

"La accompagno al bagno di sopra e le do la stanza vicino alla mia" dico a Hermione, appoggio una mano sulla base della schiena di Rose e la spingo leggermente verso le scale.

Le saliamo piano, in totale silenzio, sto pensando a quello che ha detto prima e so che dovrei lasciarla, che dovremmo abbandonarci, lasciarci stare per un po', essere solo amici, forse più avanti potremmo riprovarci, ma ora...

"Puoi usare il bagno della mia stanza, poi ti faccio vedere la tua, ma quello del piano è lontano" le dico aprendo la porta della mia camera.

"Grazie" mormora assorta, quasi la sento pensare, quasi sento gli ingranaggi del suo cervello muoversi, alla ricerca di qualcosa, entra in bagno e chiude la porta.

Sospiro e afferro il pacchetto di sigarette sul comodino accanto al letto, apro il balcone e ne accendo una, mi appoggio al parapetto aspirando dalla sigaretta, osservo il panorama dato dal boschetto che si estende di fronte a me e il sole che tramonta rendendo rosa e rosso il cielo.

"Dovresti realmente smetterla" sussurra la voce di Rose, giro il collo abbastanza per vederla appoggiata alla porta finestre del balcone aperta, si passa le mani sulle braccia coperte da una delle mie felpe. Mi fissa seria, porto la sigaretta tra le labbra e aspiro mentre la osservo.

"Dove l'hai presa? La cerco da mesi" dico indicando la felpa bianca, lei si avvicina e si mette seduta sul ripiano del parapetto in marmo "Stai attenta" dico, mi metto in mezzo alle sue gambe e le avvolgo la vita e la base della schiena con un braccio, mentre con l'altro tengo la sigaretta accesa.

"Me l'hai data quando ti ho chiesto il mantello invisibile" afferma appoggiando le mani coperte dalla felpa sulle mie spalle "Tu e la tua sindrome da eroe" ride e mi guarda, sembra tranquilla.

Vorrei parlarne, vorrei chiederle cosa ne pensa di noi, vorrei farla ragionare sulla nostra relazione, ma non ce la faccio. Non posso litigare con lei, non voglio farlo, non dopo che ha fatto pace con la madre, non mentre mi sorride, con il tramonto alle spalle, non ora, forse domani.

Sorrido e mi sporgo per baciarla, assaporo il bacio che sa di lucidalabbra alla fragola, menta e sigarette e la stringo a me.

"Parleremo" sussurro "Di tutto"

"Ora?" Si stacca leggermente e mi guarda, i suoi occhi azzurri sembrano più chiari alla luce del tramonto.

"Non ora" le sorrido e le accarezzo i capelli, incastrandole qualche ciocca dietro l'orecchio, per poterla osservare "Sei bellissima"

"Pure tu non sei male" afferma ridendo, però arrossisce "La rendi così difficile" sussurra appoggiando la fronte alla mia.

"Pure tu la rendi difficile eh" dico serio, la rende così difficile.

"La rendiamo difficile Scorpius, insieme, come sempre, rendiamo tutto difficile" mi accarezza una guancia e sorride amaramente "Dovremmo odiarci, dovrei odiarti"

"Pure io"

"Non ci riesco e ora ho paura di farmi male di nuovo"

"La nostra relazione sarà basata su questo, sulla paura di ferirsi"

"Una relazione di merda"

"Concordo" sussurro prima di baciarla.

La rendiamo difficile. Cosa? La fine della relazione. Lo sappiamo che dovrà avvenire, eppure la rendiami difficile e non riusciamo a staccarci.

Lo ha detto Albus, amore o odio siamo due calamite del segno opposto.
Non so se mi piaccia, probabilmente no.

E ora ho così tanta paura di ferirla ed essere ferito, ho così tanta paura di distruggerla di nuovo, peggio di prima.

Io, un cuore spezzato, posso sopportarlo di nuovo, ma lei?

Heylaaaa

Personalmente è un capitolo che mi piace molto, se vi dico perchè spoilero troppo la mia opinione quindiiiii.... nulla.

Spero vi piaccia. Ditemi cosa ne pensate!!!

Baci
Rose

SCHERZO Del Destino-ScoroseWhere stories live. Discover now