SCHERZO Del Destino-Scorose

32. Lune piene

32. Lune piene

Mugugno mentre sento qualcuno tentare di svegliarmi, mi lamento.

"Ti schianto se non ti svegli" sento una voce conosciuta "I capelli li preferisci viola o blu?"

Apro gli occhi di malavoglia, incontro due gemme azzurre che mi fissano irritate "Rose..." mi lamento "Che vuoi?"

"È arrivato Ruf" continua a spingermi cercando di farmi spazientire.

Dai dobbiamo chiedergli di Althea.

"Ma sappiamo già tutta la storia, lasciami in pace" mugugno spingendola con una mano, lei sbuffa e si mette in piedi, sento i tacchetti delle sue scarpe colpire il pavimento.

"Magari sa dirci dove dobbiamo cercare, può darci altri dettagli"

"È sabato per l'amor di Salazar!" Sento la voce di Richard, poi lo sento muoversi sul letto "Capisco che litigare aumenta la vostra tensione sessuale ma perchè non lo fate un martedì? Tipo non alle 7 di mattina e non nella mia stanza?"

"Se non te ne vai ti trasformo in una lumaca" afferma Goyle, da sotto le coperte.

"Provaci" esclama Rose con tono di sfida.

Coglione frustrato!

Goyle fa emergere la sua testa dal piumone verde e la fulmina con lo sguardo "Con me non lo fai il tono da viziata del caz-"

Lo interrompo "Vengo" sono certo che avrebbero iniziato un duello, è meglio così "Aspettami fuori Weasley" la accompagno alla porta e gliela chiudo in faccia.

"Vaffanculo" Goyle mi guarda scocciato, poi torna a dormire.

Sospiro e vado in bagno, poi mi metto la divisa e raggiungo Rose, che chiacchera con una ragazza del settimo anno, Astrid Wilson, la osservo curioso, ho una strana intuizione, ma la tengo per me mentre mi avvicino alla rossa e le appoggio una mano alla base della schiena, lei si irrigidisce, non pensa a nulla e non lo considero un buon segno, quindi tolgo la mano.

"Andiamo?" Chiedo, annuisce.

"Ciao Wilson, ci sentiamo" dice Weasley, Astrid annuisce e noi usciamo dalla sala comune "Mi sa che si scopa la tua Nott" mi informa tranquillamente, come se mi parlasse del tempo, mentre sale le scale verso non so dove.

"Non è un problema mio" affermo, stando attento a non farle capire la mia sorpresa.

Ci sentiamo i pensieri a vicenda, coglione!

"Ripeto: Non è affar mio" le dico, con un tono più duro.

Manco mio, ho solo sentito i tuoi pensieri, ho fatto due più due.

"Di qua, lui sta sempre qui" Rose mi fa passare per primo, la aspetto mentre osservo sbuffando l'aula di Storia della magia, Ruf sonnecchia sulla sua scrivania. Quando Rose entra chiude la porta troppo forte, il professore sobbalza sul tavolo ma neanche questo basta a svegliarlo. "Professore?" Rose di avvicina "Prof! Si svegli!" Niente, il fantasma ancora dorme "Al fuoco!" La rossa usa una voce allarmata e piuttosto alta, il professore si alza di scatto.

"Al fuoco? Dove?" Anche nel pronunciare queste parole allarmate è lento e noioso.

"Non c'è nessun fuoco, dobbiamo parlarle" Weasley usa un tono che non ammette repliche, così simile a quello della madre che mi fa sorridere.

Non ho nulla di lei, taci e concentrati su questo imbecille.

"Oh" Ruf sbatte gli occhi e ci fissa "Cosa vuole signorina Wiffle?"

Rose stringe i denti e la sento pensare un imbecille, ma sospira e lo fissa seria, conoscendo la sua incapacità di imparare i nomi della gente "È Weasley" lo corregge "Vogliamo sapere qualcosa su Althea Grifondoro"

Il professore sembra illuminarsi "Althea era il suo grande amore, ha pure inciso il suo nome sulla sua spada... peccato che fosse una traditrice" spiega con il suo solito tono senza colore, eppure mi sembra felice di poter chiaccherare sulla sua passione, la storia.

"Vogliamo sapere della sua camera segreta, dove si trova?" Chiede Rose, interrompendo quello che sicuro sarebbe stato un monologo.

"Dove la sirena si specchia e il drago dorme, una barriera magica oscura la visuale. Tre, quattro e otto dovrete aprire per distruggere la barriera, sotto l'acqua dovete cercare per la porta aprire" recita Ruf.

"Visto? Niente di nuovo" dico a Rose, lei continua a fissare il professore.

"Durante la luna piena la luce dovrete seguire, e fino in fondo dovrete andare, o la morte saluterete" Ruf smette di recitare, il Barone non ci ha detto tutto "Sono felice che lei, signorina Wafflepuf e lei, signorino Margo, siate venuti a chiaccherare con me di sabato, ma la camera di Grifondoro è pericolosa, contiene oggetti che non dovrebbero mai essere esposti alla luce, non cercatela o vi perderete"

"In che senso perderete?" Chiedo avanzando di un passo, Ruf alza le spalle e se ne va, attraversando un muro.

"Lo sapevo che ci avrebbe detto qualcosa di più. Quello stronzo del vostro fantasma ci ha fregati, non ci ha detto della luna piena" Rose va avanti ed indietro per la stanza "Cazzo" stringe i pugni "Che significa? Dove dobbiamo andare?"

La sento star prendendo la calma, quindi mi metto di fronte a lei, tagliandole la strada "Calmati okay? Ora andiamo a fare colazione, ho un allenamento, possiamo vederci questa sera e cercare di rimettere insieme il puzzle okay?" Le chiedo, lei chiude gli occhi e annuisce.

"Si, va bene, in biblioteca" annuisce, poi si gira e se ne va.

Sospiro e mi lascio cadere contro un banco, questa giornata è stata stressante, e sono solo le 8 di mattina.

Mi aspetta una lunghissima giornata.

H

ola

Ecco a voi un nuovo capitolo, è un po' di passaggio quindi non ci sono rivelazioni particolari (oltre alla luna piena). È un ponte per il prossimo capitolo che sarà lungo e pieno di rivelazioni😉😏😂

Spero vi piaccia
Baci
Rose