19. Sigarette e valvole di sfogo

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(HEYLA, di solito non faccio uno spazio autrice prima del capitolo, ma.... questo capitolo è molto importante e ci saranno dette cose che vi shockeranno, quindi... sedetevi e prendete un bel respiro prima di leggerlo. Baci❤)

19. Sigarette e valvole di sfogo

Fa un cazzo di freddo qui, forse è meglio così, me lo merito. Anzi, forse dovrei buttarmi, tanto...

Sto salendo le scale della torre di astronomia, già pregustando il sapore della sigaretta.

Sto ripensando a quello che mi ha detto Hugo, al fatto che io non capisca Rose perchè non riesco a vedere le cose dal suo punto di vista, non penso sia vero, ci provo con lei, ma lei è sempre così stronza... ci provo a capirla, giuro, non ci riesco, ma non è per la mia mancanza di empatia, è lei.

Non voglio sentirti Malfoy, lasciami in pace ti prego.

Entro nella stanza della torre d'astronomia sbadigliando, non è tardi, saranno le sei, però è già buio e ho sonno, mi ha stancato quella conversazione.

Non ci credo...

"Che vuoi?" Chiede una voce, assottiglio lo sguardo cercando di vedere nel buio, mi abituo in fretta e sbuffo, guardando Rose.

"Non ho voglia di scendere le scale di nuovo, mi metto qui" decreto mettendomi dalla parte opposta da quella di Rose, le lancio un'occhiata "Stai attenta" lei è seduta sul parapetto e dondola i piedi in aria.

Fatti i cazzi tuoi.

Alzo le spalle e accendo la sigaretta con le mani, ispiro il fumo e chiudo gli occhi.

"Non ho gli attacchi di rabbia per te" mormora lei dopo qualche minuto, apro gli occhi e la osservo. Non mi guarda, ha il viso rivolto verso il panorama, si stringe le mani attorno al busto, dopo l'ennesima ondata di freddo, siamo a novembre e questa esce senza giacca, potrebbe farla pure comparire se volesse.

Sospiro e con un gesto della mano faccio comparire il mio mantello, con un wingardium leviosa glielo appoggio sulle spalle.

"Lo so" mormoro, lei sobbalza quando il mantello le si allaccia al collo ma poi si rilassa e sospira.

Ti odio quando fai il gentile...

Stiamo in silenzio per qualche minuto. Sono felice di avere finalmente una sigaretta in mano, dopo due mesi non ho retto.

"Ti fa male" la sento sussurrare, alzo le spalle.

"Ognuno il suo no? Non fumavo mica prima di te" la informo, la vedo con la coda dell'occhio mentre si avvolge meglio attorno al mio mantello.

Alza le spalle "Non è colpa mia" dice.

"Si invece. Mi stressi tu" la informo, la vedo mordersi le labbra e girare la testa di lato, il lato piu lontano da me.

Fanculo, non è vero.

È così Weasley, mi stressi ogni giorno, non ho bisogno di una ragazza se ho te che mi incasini la vita.

"Bhe, allora pure i miei attacchi sono causati da te sai?" Mi chiede, la voce irritata, gira il collo per guardarmi "Da te e dalle tue cazzate, da quando mi hai tradita, io non riesco più a fidarmi di nessuno, ed è solo colpa tua!"

Mi passo una mano tra i capelli tirando alcune ciocche e prendo un altro tiro dalla sigaretta, un lungo tiro.

"Mi dispiace averti mentito okay? E te l'ho già detto, migliaia di volte" mi giro e la guardo, lei ha le braccia ad avvolgerle il busto e uno sguardo sofferente "Non volevo, ma tu continuavi a parlare del piano per far tornare i tuoi genitori insieme... non riuscivo a dirti che mio padre si frequentava con tua madre"

SCHERZO Del Destino-ScoroseWhere stories live. Discover now