25. Due calamite del segno opposto

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25. Due calamite del segno opposto

"Vai alla Tana?" Chiede Hermione sorridendomi dolcemente, mentre mangia un uovo strapazzato e beve del the.

"Buongiorno" Papà mi sorride, poi torna a fissare il giornale che ha davanti.

"Si, sto un po' da Al" dico a Hermione, poi guardo papà, i capelli biondi tenuti indietro da gel e un codino, gli occhi ancora puntati sul giornale "Novità?" Chiedo sedendomi alla sua sinistra.

"Stai attento quando vai, i ratline sono ancora a piede libero, hanno fatto esplodere un negozio di nati babbani" mormora leggendo, poi alza gli occhi su di me, annuisco e distolgo lo sguardo.

Ratline sono i mangiamorte fuggiti dai processi a loro carico dopo la seconda guerra del mondo magico, questi sono rimasti nascosti per anni e anni, sono ricomparsi per ammazzare le persone care di coloro che li hanno denunciati (Come mia madre o l'ex marito di zia Pancy), poi sono scomparsi nuovamente, e sono tornati l'anno scorso, se la sono presa molto con me e mio padre, ogni volta che esco vengo picchiato da qualcuno di loro, gli auror cercano di trovarli da anni ma non ce la fanno molto, sono abbastanza furbi. Ma non ho detto a nessuno di loro delle botte, non lo sa neanche Harry Potter, non voglio vedermi rinchiuso in una casa di protezione fino a quando non li trovano, non se ne parla, e questo lo sa pure mio padre.

Le ratline erano anche il nome utilizzato dai babbani per indicare le vie di fuga dei nazisti nel 1945, dopo la seconda guerra mondiale.

"Va bene, ora vado, Kate dorme?" Chiedo ad Hermione mentre bevo il mio caffe e prendo un muffin, le uova la mattina non mi piacciono molto.

"Si amore, ma ora la sveglio" dice dolcemente, annuisco e continuo a mangiare.

Dorme pure Rose, sicuro al cento per cento, quella è una dormigliona. Abbiamo passato già tre giorni di vacanza, domani è Natale, e, per fortuna, Rose non mi ha dato troppi problemi, qualche sogno strano (mooooooolti labirinti) e qualche pensiero di rabbia, quando pensava a Hermione, sempre perchè è una stronza che non riesce a passare avanti ed accettare che la madre stia con un uomo che non sia suo padre. Comunque lei ha passato tre giorni con le cugine a fare shopping pre-Natale, i suoi pensieri sono stati tutti un 'non mi piace' o un 'Questo è perfetto per inserire nome di uno dei mille cugini e zii'

Mi alzo "Vado, buona giornata" mormoro, do un bacio sulla guancia di mio padre e mi faccio scompigliare i capelli da quella che ormai considero come una madre, sorrido e le lascio un bacio tra i capelli, lei mi guarda triste.

"Stai attento con Rose" mi sorride amaramente, annuisco.

"Sei troppo buona con lei, merita due schiaffi in faccia" sul serio, due schiaffoni, così impara a essere più educata e meno stronza.

Eh? Perchè devo sentirti parlare di me appena mi sveglia? Perchè non puoi smettere di innervosirmi?

Buongiorno.

"Stai attento, smaterializzati direttamente di fronte alla Tana, non fare inversioni strane e mandami un messaggio con la bacchetta quando arrivi" Papà mi guarda serio, sbuffo.

"Non ho 3 anni, so badare a me stesso" dico sospirando, afferro la giacca e faccio comparire la bacchetta nelle mie mani.

In che senso Roxanne ha scopato con Alexander Nott? Che dici Domi?

"E smettila con le magie senza bacchetta, ti risucchiano le energie. Non te le ho insegnate per fartele usare come se usassi la bacchetta, chiaro? Non sono alla portata di tutti" mi rimprovera, nuovamente. Mi viene in mente il culo che si è fatto per insegnarmele, sono difficili ma una volta che impari a padroneggiare quella magia diventa semplicissimo, in più adoro fare magie senza bacchetta, mi fa sentire diverso dagli altri, migliore.

SCHERZO Del Destino-ScoroseWhere stories live. Discover now