SCHERZO Del Destino-Scorose

16. Come una bellissima giornata di sole

16. Come una bellissima giornata di sole (Ps: Ascoltate la canzone appena Scorpius la suona, è bellissima)

Sta sbattendo i piatti, mentre li asciuga e li ripone nel cassetto, la guardo alzando le sopracciglia.

"Che cazzo fai?" Chiedo, lei mi guarda un millisecondo, e quando lo fa mi scocca un'occhiataccia capace di intimidire pure Voldemort (Ma non me, infatti alzo gli occhi al cielo), poi torna a maltrattare i piatti.

Non parlarmi Malfoy, lasciami stare che potrei esplodere

"Okay..." mormoro, continuo a lavare i piatti della cena, la nostra ennesima punizione, non ne posso più di stare rinchiuso con lei per ore ogni settimana.

È incazzata ancora per l'altro ieri, non parla a Hugo e l'ho sentita chiedere a Lily se crede che lei sia una bomba pronta ad esplodere, se l'è veramente presa, ma come crede che la vediamo? Come una principessa? Ha scatti d'ira dove distrugge tutto ogni settimana e non voglio contare gli attacchi di panico, è una bomba.

Rose lancia nel lavandino il panno con cui asciugava i piatti che le passavo e si gira a guardarmi, incrocia le braccia sotto al seno "Sei uno stronzo, non sono una bomba, so controllare i miei scatti d'ira, devi smetterla di innervosirmi" Chiudo il rubinetto e appoggio il piatto insaponato nel lavabo, pulisco le mani dal sapone e la guardo, mi sto aspettando una lunga conversazione con questa pazza.

Ti tiro un pugno giuro e 'sti cazzi se lo sentirò anche io!

Alzo le sopracciglia, il mio sguardo scende sulle sue mani che tremano, cerca di nasconderle tra le braccia incrociate ma le vedo, scuoto la testa "Non sai controllarti affatto Weasley. Finisci di pulire che poi ce ne andiamo"

"Trattami bene eh, l'ha promesso a mia madre" sibila ironica, le sue mani tremano ancora di più, scioglie le braccia che erano incrociate e porta le mani dietro la schiena, per non farmi vedere il tremore.

Assurdo che quella donna ti dica cosa devi fare con me... non deve preoccuparsi, non deve manco permettersi di dire cosa è meglio per me

"Stai per avere un attacco di rabbia vero?" Le chiedo, non sono preoccupato solo che non ho intenzione di farmi trafiggere dal coltello a pochi centimetri da lei

"No, sto bene" mormora, però porta una mano al petto e alcune stoviglie cominciano a tremare leggermente.

"Umh" non so che dirle.

Conta all'indietro, calma, non è nulla... ti ha solo dato della bomba inesplosa, nulla di che, non sono offesa giuro

Cominciano a tremare pure i piatti, la guardo, tiene gli occhi chiusi e sento che conta all'indietro.

"Cosa vuoi che faccia?" Le chiedo, lei scuote la testa, alza le mani tremanti e se le passa sul viso, le tiene qualche minuto a coprirle gli occhi.

"Nulla, taci" mormora.

Parlami, distraimi

Tra quello che dice e quello che pensa c'è un abisso, infatti non so che fare, quindi comincio a parlare "Ma ci vai dal psicologo?" Chiedo piano

Lei ci mette qualche secondo a rispondermi, toglie le mani dalla faccia e mi guarda, ha gli occhi lucidi e le pupille dilatate, coprono quasi tutto il suo azzurro "Quello è un'incapace" mormora

"È un babbano?" Chiedo, lei scuote la testa.

Un mago, ma è un coglione, l'unica cosa utile che mi ha dato è questa cosa del contare... mi aiuta... a volte... ma altre è inutile, devo distruggere qualcosa prima di calmarmi