Obsession | pjm. ✓ (Traduzione Italiana)

✦ 61.

Flashback

CHOI POV

Mi siedo sulla panchina, aspettando l'arrivo di Hoseok. Voleva incontrarmi oggi e non ho idea del perché, non me l'ha neppure detto.

Ci siamo incontrati ieri con Sanghee per festeggiare il capodanno, quindi non so veramente il motivo per il quale vuole vedermi pure oggi.

Aspetto per alcuni minuti quando vedo una figura davvero familiare avvicinarsi a me.

La sua camminata è sempre stata sicura di sé, mostrando le proporzioni del suo corpo perfetto e il suo bellissimo sorriso.

Tuttavia, oggi è diverso. La sua testa pende verso il basso, nessun sorriso o altro e i suoi passi sono trascinati. Senza nessuna energia.

C'è qualcosa che non va.

Mi alzo in piedi e attendo fino a quando non si trova di fronte a me.

Tenta il possibile per sorridere. "Hey."

Qualcosa di strano si forma nel mio stomaco.

"Hey."

"Grazie per essere venuta nonostante io ti abbia chiamata all'improvviso."

"No, non c'è problema, sai che puoi contare su di me per tutto."

Sorride di nuovo, anche se la felicità non raggiunge i suoi occhi.

"Stai aspettando pure Sanghee?"

E dallo sguardo nel suo viso, realizzo che forse non avrei dovuto chiederlo.

"No." la sua voce risulta quasi un sussurro. "Siamo solo noi."

Okay, è decisamente successo qualcosa con Sanghee. Hoseok userebbe ogni scusa per vederla. E deve per forza essere qualcosa di grave, perché la tristezza che attraversa i suoi occhi mi forma un nodo allo stomaco.

"Ho solo bisogno di qualcuno con cui parlare, per liberarmi di tutto e tu sei l'unica che ho adesso." adesso cammina avanti e indietro passandosi le mani tra i capelli, esasperato.

"E' successo qualcosa con Sanghee?"

Alle mie parole smette di camminare e mi guarda, i suoi occhi luccicano, come se stesse trattenendo le lacrime.

"Hoseok, mi stai davvero facendo preoccupare, cos'è successo?"

"Avrei dovuto sapere che sarebbe successo, non avrei mai dovuto dirle quello che provavo."

Afferro la sua mano e la sento leggermente tremante.

"Hoseok, calmati. Vieni, siediti e respira." lo spingo piano ed entrambi prendiamo posto sulla panchina.

Si guarda i piedi e prende un respiro tremolante. "Mi ha detto di non aspettarla più." una lacrima scorre sulla sua guancia e sento il mio petto comprimersi.

Sapevo che questo giorno prima o poi sarebbe arrivato, visto come stavano procedendo le cose tra Sanghee e Jimin, ma sentirlo dire da lui faceva più male di quanto pensassi.