✦13.

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Guardo la mia migliore amica diventare estremamente scioccata. Non sbatte gli occhi, non si muove, non parla. E' così perchè sono stata aggredita?

Cavolo no.

E' in questo stato perchè le ho appena spiegato cosa è successo tra me e Jimin.

Siamo sedute sul suo letto con addosso il pigiama, godendoci la nostra ultima notte prima dell'inizio della scuola. "Devo ammettere che sono impressionata." dice Choi.

"Impressionata?"

"Sì, lo metti al suo posto quando è necessario, sono davvero fiera di te."

"Non è poi così impressionante."

"Certo che lo è!"

"Non è stato facile, lo sai quanto lui mi piace." dico con un pizzico di tristezza.

"A volte non riesco a credere di aver avuto qualcosa con lui, è sempre stato così fuori dalla mia portata."

"La vita è imprevedibile." dice lei sospirando.

"Però penso ancora che lui sia fuori dalla mia portata. Non è interessato ad avere una relazione seria con me, vuole solo divertirsi. Non so neanche se io gli piaccio."

Lei alza gli occhi al cielo. "Devi piacergli per forza se è rimasto coinvolto con te, almeno fisicamente parlando. I ragazzi non vanno con ragazze che non gli piacciono, non avrebbe alcun senso altrimenti."

"Eppure lui mi ha detto con la sua stupida ma bellissima faccia 'perchè io ti piaccio, ma tu non piaci a me'." dico cercando di imitare la sua voce.

"Se tu non gli fossi piaciuta, non avrebbe provato a fare niente con te. Niente."

"Smettila, Choi."

"Di fare cosa?"

"Non dire certe cose, continui a darmi delle speranze con lui."

"Sto solo dicendo la verità. Jimin è attraente, ha soldi, è intelligente, potrebbe avere qualunque ragazza ai suoi piedi. E, nonostante questo, tu vieni qui a dirmi che starebbe con qualcuna che non gli piace? E' vero magari non vuole niente di serio ma tu gli piaci, Sanghee."

"Bene! Hai ragione!"

"Ovvio. E ora andiamo a dormire a meno che tu domani non voglia andare a scuola sembrando uno zombie. Siamo all'ultimo anno, dobbiamo fare una certa impressione."

"Ci sono sempre i soliti ragazzini, abitiamo in una piccola città, Choi."

"Ami rovinare i momenti divertenti." scherza lei ed entrambe ci mettiamo sotto le coperte, spegnendo le luci. Non appena cadiamo nel silenzio, quel bellissimo e sincero sorriso che mi aveva mostrato Jimin, invade i miei pensieri.

"Smettila di pensare a lui." Choi rompe il silenzio.

"Nessuno mi aveva mai fatta sentire così." dico mentre tengo gli occhi puntati sul soffitto.

"Lo so."

"E fa male, fa male il fatto che non vuole stare con me seriamente, mi fa sentire come se non fossi abbastanza."

"E invece lo sei, non devi dubitare di te stessa a causa sua. Hai fatto bene a mettere della distanza tra voi due, sarebbe stato molto più doloroso dopo."

Sospiro pesantemente. "Choi, lui mi piace un sacco."

Nonostante non riesca a vederla, so che sta sorridendo. "Non c'è bisogno che tu lo dica, lo so."

Obsession | pjm. ✓ (Traduzione Italiana) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora