Obsession | pjm. ✓ (Traduzione Italiana)

✦ 32.

Scusate il disagio di questo pomeriggio ma Wattpad ha dato i numeri.

"Mamma, cosa c'è che-"

Mi schiaffeggia.

Lo schiaffo mi lascia sorpresa, risuonando attraverso la stanza.

Appoggio una mano sulla guancia rovente, completamente scioccata. I miei occhi sono colmi di lacrime.

"Sono così delusa, a che cosa stavi pensando?"

"Di che stai parlando?"

"Di cosa sto parlando? Che tutti pensano che mia figlia dorma con un ragazzo come una puttana!"

Le sue parole mi spezzano di più.

"Come una puttana? Mamma cos-"

"I vicini ti hanno vista uscire dalla casa di un ragazzo, indossare i suoi vestiti e salire nella sua auto dopo aver passato l'intera notte con lui. Ora lo sanno tutti e pensano che io sia la madre di una-"

Taglia la sua stessa frase, ma dopo parla ancora.

"Hai la minima idea della vergogna che ho dovuto provare?"

I suoi occhi sono pieni di lacrime e il mio cuore fa male.

"Come hai potuto fare una cosa simile?! Mi sono fidata di te, ti ho dato così tanta libertà ed è così che mi ripaghi? Dio solo sa cosa hai fatto con lui!"

"Mamma, non è come pensi!"

"Anche se non lo fosse, ti hanno vista, Sanghee! Che cosa penseranno di te le persone adesso?! E non negare di non avere niente con lui perchè non avresti passato la notte a casa sua nel caso contrario!"

Poi fa un sospiro. "Pensavo che tu fossi più intelligente di così, pensavo che fossi capace di dare un valore a te stessa, specialmente dopo aver provato cosa è successo tra me e tuo padre."

Lacrime cadono dai miei occhi perchè ha ragione. Ho perso la mia dignità e il mio valore così tante volte, mi sono lasciata cadere ancora e ancora, pur sapendo che sarei rimasta ferita.

"Io...mi dispiace così tanto, mamma."

Lei scuote il capo, asciugandosi gli occhi. "Sono tanto delusa, Sanghee."

Anche io mamma, sono delusa di me stessa.

"Questo fa troppo male. Pensavo fossi cresciuta meglio, pensavo che fossimo una squadra, pensavo che non mi avresti nascosto niente."

Il mio cuore affonda.

"Noi siamo una squadra, mamma."

Le lacrime continuano a scorrere sul suo viso e non posso fare niente se non piangere insieme a lei.

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Grigio.

Ecco come ho descritto le seguenti due settimane della mia vita.

Sono in punizione, non posso uscire di casa se non per andare a scuola e devo tornare non appena finisce.

Sto seguendo gli ordini di mia madre perchè ha ragione. Non ho fatto le cose giuste. Forse se Jimin fosse stato il mio fidanzato ufficiale, avrei potuto difendermi e avrebbe capito. Tuttavia, non posso aspettarmi che lei capisca che ho accettato di stare con lui nonostante non volesse prendermi sul serio.

Sì, l'ultima volta che l'ho visto è stato davvero gentile ma non è nemmeno riuscito a dirmi se gli piaccio o se quello che prova per me è più di una semplice attrazione fisica.