25. Due calamite del segno opposto

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Narcisista.

Parla lei.

Alzo gli occhi al cielo "Non mi risucchiano le energie, solo le magie grandi, smettila di preoccuparti" affermo sorridendo "Ciao" mi smaterializzo prima di sentire l'ennesima protesta di mio padre.

Cado in piedi di fronte alla Tana, sorrido mentre osservo Lucy leggere sotto un albero con il suo gatto accanto e Fred II che cerca di schiantare gli gnomi da giardino, c'è un gran casino e non sono ancora entrato, ma questa è la mia terza famiglia (includendo Hogwarts).

Non ti voglio vedere, stattene a casa tua!

Busso alla porta e dopo tre secondi, neanche, mi aprono la porta e mi tirano dentro prima che lo stupeficium di Fred colpisca la vetrata accanto all'ingresso, il vetro si rompe e sento la voce poco soave della signora Potter rimbombare nella stanza, rivolta verso il nipote.

"PORCO SALAZAR FRED! GIURO CHE VENGO LÌ A CASTRARTI! GEORGE DOVE CAZZO SEI?" Tremano pure i quadri alle pareti.

L'ho sentita pure io, Ginny ha il mio cuore.

Sorrido al pensiero di Rose "Salve signora Potter" mormoro guardando verso la cucina, Al mi fa un sorriso e alza le spalle mentre la madre mi nota.

"Oh, amore" cambia totalmente tono, ho sempre pensato che questa donna sia bipolare "Ti ho detto mille volte di non chiamarmi così, mi fai sentire vecchia, Ginny è piu che sufficiente" mi fa un bel sorriso "Ora vado a cercare quel COGLIONE di GEORGE" le due parole le urla per farsi sentire dal sopracitato "Per dirgli che quel COGLIONE di suo figlio sta facendo a pezzi la Tana" esclama, mi fa un sorriso e poi se ne va.

Mi sa che la smaterializzazione che ho appena sentito appartenga a zio George.

Mi giro verso Al con le sopracciglia alzate e una faccia che è tutto dire.

"Zio George non passerà bene i prossimi quindici minui" dice, ridacchiando, il mio migliore amico "Meglio lui che io eh" Al ridacchia e mi trascina verso il salotto.

"Siediti, ti porto dei biscotti, nonna li ha sfornati ora" esclama, mi costringe a sedermi sul divano.

Gonna o pantaloni?

Pantaloni? Fanno neanche sei gradi.

Vada per la gonna. Non l'ho chiesto a te, evita di parlarmi per cortesia.

Fanculo.

"Chi c'è in casa?" Chiedo guardandolo, lui sospira e alza le spalle.

"Mamma, zio George, Fred, e se c'è lui da qualche parte c'è pure James, zio Ron sicuramente" ci pensa "Poi papà è andato a lavoro, ma torna per pranzo, mentre Rose è sicuramente su con Dom, Lucy è nel giardino e Molly non ho idea di dove sia" elenca sulle dita, sono tantissimi, questi Weasley "Roxy è uscita, ha borbottato qualcosa su un avvelenamento che centra sicuro con tuo cugino, eeeee.... Teddy e Victoire arrivano dopo, così come Lys e Lorcan e i genitori, pure tuo padre e zia giusto?" Annuisco. "Nonna è andata a comprare delle cose per il pranzo e nonno sarà sicuramente nel garage, ti ho detto che ha costruito un garage con le sue cose babbane? Un pazzo" Al ride "Comunque, cosa ti porto?"

"Ho appena mangiato, non ho voglia ora" gli sorrido, lui annuisce e va via.

Smettila di battere così ogni volta che lo vedi, stupido cuore!

Alzo lo sguardo verso le scale, quando sento dei passi, Rose mi guarda arcigna mentre Dominique mi fa una smorfia che dovrebbe essere un sorriso, una più stronza dell'altra.

Bella faccia da culo coglione.

Rose mi fa il dito medio, finisce di scendere le scale e dice una cosa alla bionda, che se ne va verso la cucina. La rossa indossa un maglione bianco e una gonna a scacchi nera e bianca, sotto non ha neanche delle calze pesanti, per fortuna che qua fa caldo, ma fuori si gela.

SCHERZO Del Destino-ScoroseWhere stories live. Discover now