Slytherin

66. Jealousy suits you

- Che cazzo!- imprecò Draco Malfoy buttandosi a sedere ai piedi del suo letto, e prendendosi la testa fra le mani spettinandosi i capelli, gesto che era solito fare in momenti di particolare irritazione.

Era appena rientrato in stanza dopo una lunga giornata passata a lamentarsi e desiderare di uccidere Lumacorno, McLaggen, e per essere sinceri più o meno chiunque gli capitasse a tiro.
Dannazione a quell'incompetente del professore e le sue idee strampalate.

- Ebbasta Draco, è da tutto il giorno che ti lamenti.- commentò Theodore, seguendolo insieme a Blaise.

- Facile per te, vero Theo? Sei finito con Flint, io invece sono con Lenticchia feccia dell'umanità.- sbraitò infastidito.

Esatto.
Draco Lucius Malfoy era finito in coppia con Ronald Weasley...l'unico e solo.

- E come se non bastasse Hermione è con McLaggen, che non ha mai smesso di avere una malsana ossessione per lei.-

- Non pensi di essere un po' esagerato? Dovresti fidarti di lei.-

- Ma io mi fido di lei, è del Grifondoro rompicoglioni che non mi fido granché.- ribattè con un sorriso sfottente nei confronti dell'amico, possibile che non comprendesse?

- Ehi fermatevi tutti un attimo, volete davvero paragonare la vostra situazione alla mia? Ragazzi sono finito con Luna Lovegood per Salazar!- sbottò d'improvviso Blaise, che fino a quel momento era rimasto a ribollire in silenzio.

- Taci, Blaise! Sarai anche in coppia con la Lunatica Lovegood ma in questo momento pagherei per stare al tuo posto.-

- Ah si? Be quanto? Perché te lo cedo volentieri...-

- Smettetela.- s'intromise Theo -E tu piantala anche di fare il geloso.- concluse puntando un dito verso Draco.

A quest'ultimo per poco non uscirono gli occhi dalle orbite.
Sollevò le sopracciglia e schiuse le labbra con sdegno.

- Io non sono geloso.- precisò. -semplicemente non sopporto McLaggen, e non mi va a genio che stia in coppia con la Granger. Punto.-

- Certo come no, comunque io vi lascio, Daphne mi aspetta.- concluse Nott, lasciando soli un Blaise e un Draco neri come la pece.

***

- Hermione.-

Hermione Granger stava studiando in biblioteca, come ogni mercoledì sera, quando una voce conosciuta la colse alle spalle.

- McLaggen...qual buon vento.- commentò, con una malcelata punta di sarcasmo nella voce.

- Immaginavo che ti avrei trovata qui. Volevo fissare dei giorni di studio per il compito di Lumacorno.- continuò il ragazzo sedendosi di fronte alla riccia, come se fosse stato invitato a farlo.

- Facciamo il martedì e il giovedì.- disse solamente Hermione, facendola suonare come un'affermazione, in modo da tagliare corto e continuare a studiare prima di distrarsi del tutto.

- Va bene.- acconsentí McLaggen, come se dopotutto avesse scelta, e la riccia si aspettava di vederlo allontanarsi, ma accadde esattamente il contrario.

- Vedi Hermione, devo dire che non mi dispiace essere finito in coppia con te.- commentò.

- Certo immaginavo, suppongo tu possa puntare ad un buon voto con me.- rispose Hermione con sufficienza, senza sollevare gli occhi dal suo libro.

- Non posso darti torto ma...insomma, non mi dispiace nemmeno l'idea di vederci di più. Un tempo eravamo piuttosto...intimi.- spiegò imbarazzato, faticando a trovare la parola adatta.