COMPLETA (in revisione)
ATTENZIONE: IN QUESTA STORIA SONO PRESENTI CONTENUTI ESPLICITI
"Erica tu hai bevuto troppo? Non ti riconosco! Non è che il tuo ragazzo ha una brutta influenza su di te?" scherzò provocandomi
"Non è il mio ragazzo" la corress...
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✨Buona lettura bellezze 😉 💕
Non avete saltato nessun capitolo è solo un salto temporale✨
"Harry" gemo cerco di interromperlo
Le sue mani passano dai miei glutei alla mia vita, e salgono velocemente verso i seni stringendoli fra le mani, getto la testa all'indietro completamente distratta da ciò che volevo dirgli. Appena lo faccio però le sue mani prendono il mio viso con forza e lo spingono contro le sue labbra, con foga mi bacia e non posso farne a meno, ricambio. I suoi baci, le sua mani sono incredibili, mi rubano ogni volontà ogni razionalità e soprattutto ogni senso di responsabilità.
"Dio, Erica" mormora e con le mani si dedica alla chiusura della mia camicia mentre con i baci e morsi si sposta sulla mia mandibola e poi scende sul collo lentamente , facendomi impazzire e poi scende ulteriormente arrivando alle parti del mio corpo appena scoperte, mi morde la pelle sottile delle clavicole e scende ancora fino ad arrivare all'incavo trai miei seni.
"Harry" lo richiamo allontanandolo ancora una volta spingendolo dal petto nudo
"Harry, aspetta aspetta"
Lui si allontana un attimo e aggrotta le sopracciglia guardandomi negli occhi un po' confuso, le labbra gonfie dai baci e i capelli spettinati dalle mie mani.
"Sei in una brutta situazione con Camille, sei sicuro di voler continuare ora con me?" Chiedo, non provo niente per lui se non una forza attrazione, certo ci conosciamo da anni ma mai nessuna intenzione di andare oltre al rapporto lavorativo e non so cosa pensare riguardo a tutta questa situazione che si è creata fin troppo velocemente. Ha una fidanzata, o almeno la aveva fino a ieri e tutta questa loro situazione magari si può risolvere.
Lui mi guarda e si allontana si un pochino abbassando lo sguardo sulle sue mani, scese sulla mia vita. Poi annuisce tornando a guardarmi per un attimo, il broncio sembra essergli passato anche se il respiro è ancora leggermente affannato. Faccio scivolare le mie mani fino alle sue spalle, accarezzandogli la pelle mentre le avvicino al collo, sento il battito del suo cuore sotto i polpastrelli e il suo petto si alza ad ogni suo respiro.
È reale, vivo sotto il mio tocco e qui vicino a me.
"Sì, noi abbiamo rotto" ovviamente lo so, e so anche che ripeterlo probabilmente serve a lui per metabolizzarlo.
"Sei sicuro di voler andare avanti?" So che probabilmente suono più materna che sexy ma non riesco a farne a meno, fossi nella situazione preferirei avere un momento per pensarci, qualcuno che si assicuri che non stia agendo completamente senza pensarci.
Lui prende un respiro profondo e stringe le sue dita intorno alla mio corpo.
"Torna a baciarmi" mormora avvicinandosi velocemente e spingendo il suo corpo contro il mio.
