Blind for Love - H.S.

Epilogo

✨Buona lettura tesori miei ❤️✨

"Erica, ora è il tuo turno." mormorò a bassa voce poggiando il mento sul mio sterno, lasciando un piccolo bacio nell'incavo trai miei seni nudi. Gli spostai un boccolo dalla fronte approfittandone per lasciarci una carezza sul suo viso. La sua pelle era calda e liscia sotto i miei polpastrelli.

"Di fare cosa?" domandai piano, troppo concentrata a guardarlo.

"Ti ricordi quando mi hai chiesto cosa mi piaceva di te prima che partissi?"

Annuii osservando le sue dita giocare con i miei capelli. 

"Mi avevi promesso che mi avresti detto cosa ti piace di me" sorrise, mi chiesi se si teneva in serbo quella domanda da giorni, pronto a ricordarmelo al momento giusto.

"Ahh non te ne sei dimenticato" lo presi in giro, io me ne ero scordata sinceramente.

"Come potrei" sorrise, punzecchiandomi la guancia con la punta del suo indice.

"Non so se te lo sei meritato" finsi di pensarci, alzando gli occhi al cielo.

"Dai! Me lo avevi promesso!" esclamò lamentandosi come un bambino, tornai con lo sguardo su di lui, che mi guardava con un broncio, mi lasciai intenerire.

"Okay, dirò quello che amo di te" 

"Allora partiamo dal fatto che non so se sono in grado di elencarle tutte insieme, né metterle in ordine di importanza. Alcune cose non so neanche spiegarle. Ma ci proverò."

Lui mi sorrise, sistemandosi meglio, riposizionandosi appoggiato al mio petto. Ero stesa a pancia in su mentre lui era steso sul mio addome.

"Amo il modo in cui il sole ti schiarisce i capelli, e i piccoli riccioli intorno al viso diventano biondi, e riflettono il sole in un modo magico d'estate." mormorai accarezzandogli i capelli, osservando il modo in cui si intrecciavano alle mie dita.

"Amo il modo in cui sorridi quando vedi qualcosa che ti piace, o qualcosa che ti fa ricordare qualcosa che hai vissuto. è un sorriso leggero, lento, un sorriso perso in chissà cosa pensi.

Amo il modo in cui impugni la penna, il modo in cui la tua calligrafia cambia quando sei di fretta o quando scrivi una lettera d'amore.

Amo il modo in cui mi rubi i vestiti, e quelli che non mi hai rubato me li ruberesti. Anche se sono da donna. Ma amo anche il modo in cui pensi a me quando compri qualcosa per te stesso."

Ridacchiai e lui insieme a me, mentre circondavo le sue spalle con le mie braccia accarezzandogli la schiena. Mi sorrise complice, sapendo perfettamente a cosa mi stessi riferendo. Giocai con la punta delle mie dita sulla sua pelle, sfiorandola appena come incantata

"Amo il modo in cui la tua pelle è liscia, e perfetta e tatuata.

Amo i tuoi occhiali da sole, incastrati trai tuoi capelli, appesi al colletto della tua maglia, amo anche quando ti coprono gli occhi, conosco comunque il tuo cuore."

Lasciai un bacio sul suo petto, proprio alla sua sinistra dove sentivo il suo battito accelerato dalle mie parole.

"Amo che non sei ne una persona che ama i gatti e anche il modo in cui parlavi dei cani, ma con me adotteresti entrambi. Mi hai anche convinto a prendere Stella.

Amo la tua macchina, anche se non ha l'aria condizionata, anche se la musica devi averla in cassette. Vai matto per la tua Mercedes Benz.

Amo come rimani disteso sul divano e mi osservi mentre cucino, sento i tuoi occhi guardarmi, sento il tuo respiro, sento che quello è un nostro momento. E so che anche sei stanco e a pezzi poi ti alzi e mi prendi il mestolo di mano, e mi aiuti. E ti amo anche per questo."