capitolo 47

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mi bacia e aggiunge:-entriamo se no invece di mangiare il sushi mangio te

rido, ok la mia risata era troppo trash.

mangio come se non vedessi cibo da mesi.

ci scattiamo delle foto con gli effetti di Snapchat, non ridevo così da molto tempo, infatti la gente mi guardava scioccata.

scoppio a ridere come una scema.

lui mi porta a casa sua e mi stende sul letto con lui.

inizia a baciarmi e bla bla. *-*

prendo sonno fra le sue braccia.

la mattina dopo:

"heyy svegliati eli!"

"ciauu"farfuglio.

"facciamo colazione?"

alzo il lenzuolo e lo riabbasso, siamo ancora nudi.

"forse dovremmo vestirci."

"se proprio vuoi, io rimarrei a fissarti anche per ore."

arrossisco e così faccia da bambolotto si trasforma in un pomodoro rotondo.

"chiudi gli occhi."

"devo per forza?"

"sì."

dopo tutto ciò cerco i miei indumenti per terra.

"ok riapri."

"tu puoi anche fare a meno di chiudere le noccioline che hai al posto degli occh.i"

"lo farò lo stesso."

"sono vestito, mangiamo adesso."

"sei peggio di me quando hai fame."affermo sciocobasita.

"mi dai un abbraccio?"chiedo facendo un sorriso da Heidi.

la mia infanzia è qui sopra.

"forte forte."

sì ma ricordati che tutto questo finirà domenica.

non voglio pensarci adesso.

"vado a casa, così poi andiamo a scuola insieme ok?"

"sì, vai tranquilla sono solo sei e mezza."

mi cade la mascella dallo stupore

"potevi dirmelo prima."

"no, non ti saresti alzata."

forse...

mi preparai alla velocità della luce prima che i miei si accorgessero della mia assenza notturna.

"siamo in anticipo lo sai vero?"dice il ragazzo vicino a me.

"ovvio era tutto programmato."

falsità assurda.

"ho una proposta."

ok ci siamo.

"dimmi."

"ieri ho visto che a maggio ci sarà il concerto di ariana grande."urlo.

"mm, vuoi che ti accompagni giusto?"

"bravo ragazzo, dopo questo ti posso sposare."

"perfetto."

"hey perché siete qui insieme voi due?"chiede Katie accompagnata da tutti i presenti del gruppo.

"so che può sembrare una cosa stupida ma voglio diventare una persona seria con l'aiuto di elisa"risponde Brandon.

"ok in pratica siete fidanzati" si intromette Hayes.

io guardo le nuvole nel cielo per evitare di rispondere.

"più o meno, cioè non lo so."dico andandomene, la gente che mi fissa mi terrorizza.

suona la campanella e la lezione inizia.

le due ora di storia dell'arte passano velocemente e lentamente allo stesso tempo.

la terza ora c'è italiano.

"ti piace tanto vero?"mi chiede Billie.

"chi?"

"lo sai."

"già, ma non so se lui provi lo stesso oppure no."

"glielo si legge in faccia."

"hai ragione domani ci parlerò."

"oggi pomeriggio da migliori amiche?"chiede con un sorriso.

"ovvio, è da un bel po' che non stiamo insieme."

"già."

la ricreazione la passo al telefono con mia madre, è arrabbiata con me per il mio rendimento scolastico, ne parleremo stasera.

spazio autrice:

ciao a tutti.

-giuls

abbracciami forte forte|Brandon Rowland( in revisione)Where stories live. Discover now