capitolo 39

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alzo la testa e mi ritrovo davanti Brandon.

"permesso."dico.

"mi piaci anche tu, ma non so come fare."

aaaa come? cosa? quando??

l'ha detto veramente no perché io non realizzo.

si ma calma gli ormoni e attiva i neuroni.

"cosa devi fare esattamente?"

c'è che cazzo dici.

"cambiare, nessuna starebbe con uno che si scopa tutte."

"su questo hai ragione."

scusami ma non ti puoi portare a letto con un'altra mentre stai con me.

"non so se ci riuscirò."

"ci riuscirai se ti impegni."lo rassicuro.

"ci proverò, te lo prometto."

si ci crediamo tutti troioo.

"va bene"

"baciami."

cosa ?

ti ha detto di baciarlo testa di noccioline.

"non so s-"

lui mi bacia.

un po' di gente ci sta guardando ma a me interessa solo lui.

si stacca e gli dico:

"devo andare in classe ci vediamo."

"ciao."

entro nell'aula:

"ciao elisa, come stai?"

oddio mi sta parlando dopo XV secoli avanti cristo.

la guardo in faccia cosa abbastanza complicata per me.

è sempre la stessa fuori ma dentro non lo so.

"ciao bene tu?"

"stai lontana da Brandon."

cos?

"perché dovrei?"

"lo sai che non è il tuo tipo."

so che ha ragione ma ci voglio provare lo stesso.

"mi ha promesso che-"

"te l'ha detto perché sa che sei solo una credulona."

effettivamente poteva avere senso se non fosse giulia quella con cui io stavo parlando.

"sono solo questo?"

"no sei anche ingenua e stupida."

"chi ti credi di essere per giudicarmi così?"

non dice niente, mi fissa soltanto.

per un momento ho sperato che fosse tornata quella di prima, si sa la speranza è sempre l'ultima a morire.

l'ora di francese passa velocemente.

"elisa stai bene? ti ho vista seria nell'ultima ora"dice Billie.

le racconto tutto quello che era accaduto a ricreazione a parte la cosa del sentirsi single.

"non si merita nemmeno un briciolo di gentilezza quella è davvero spregevole."

"già."

"hey volete venire a mangiare qualcosa al Burger King con me e i ragazzi?" propone Katie intromettendosi.

ci scambiamo uno sguardo d'intesa.

accettiamo.

"perfetto vi aspetto di sotto."

"tu cosa mi dici di te e Nash?"

"è davvero molto carino, ma ho paura che si comporti come ha fatto Bryce."

le scende una lacrimuccia.

"in quel caso ci sarò io a consolarti."

"grazie eli." 

le sorrido.

fuori ci sono Katie e Cameron abbracciati e Marta, molte volte sta anche con questo gruppo che ci sta provando spudoratamente con Brandon.

"hey eccovi"esclama Nash avvicinandosi alla mia amica.

ma sto qui dov'era prima?

non lo so.

ci incamminammo verso il Burger King  mentre il ragazzo con gli occhi azzurri continuava a fissarmi.

io cerco in tutti i modi di guardare altrove dato che un' altra ragazza gli è appiccicata e non mi ha nemmeno salutata.

ordinai una piadina e delle patine, da  bere dell'acqua, tutto questo mi ricorda Giulia; da quando sono a Roma la nostra amicizia si era distrutto come un bicchiere di vetro, è andata in pezzi.

"io vado un attimo in bagno, torno subito."dico.

"certo vai pure con calma"mi risponde Billie.

credo che mi verrà un attacco di panico.

"già rimanici più tempo possibile."esclama Marta.

"stai zitta"le dice Courtney.

mi avvio verso il bagno, c'è un insegna gigante e io stranamente l'avevo vista.

mi siedo sul water e metto le mie AirPods alle orecchie, la storia di Giulia mi sta facendo male, sopratutto dopo le sue parole oggi.

"no, sei anche ingenua e stupida" 

già, si stavano ripetendo sulla mia testa, come anche le cose  felici e tristi accadute in precedenza.

sto piangendo e la mia gola non riusciva più a far entrare l'aria dentro di me.

inizio a espirare ed inspirare con il naso.

è difficile ma visto che sono sola potevo farcela.

"eli, stai bene." è Katie, l'ho riconosciuta dalla sua voce graziosa.

"si respiro esci respiro arrivo tra cinque minuti."

"ok."

lei esce ed io piano piano ricominciai a respirare regolarmente.

avevo gli occhi un po' rossi ma chissene.

spazio autrice:

hey la storia in totale avrà cinquanta capitolo, siamo giunti quasi alla fine di questa avventura.

-giuls

abbracciami forte forte|Brandon Rowland( in revisione)Where stories live. Discover now