capitolo 8

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sentii qualcuno stringermi un fianco:

eww, sa di alcool, da quando ho bevuto quella vodka alla pesca l'alcol mi fa ancora più schifo.

ma cosa ci sono solo ubriachi a Roma???

il mio respiro è  irregolare.

decido di dimenarmi ma questo qualcuno mi stringe anche l'altro fianco.

"agitata piccola?"

oddio no non può essere di nuovo lui.

mi stringe a lui trascinandomi in un vicolo li vicino, io cerco di urlare ma lui mi tappa la bocca e più mi dimeno più mi stringe.

questo mi strupa.

finalmente mi tolglie la mano dalla bocca.

"lasciami ti prego."sospiro con un misto tra irritazione e tristezza.

"a quanto pare non ti sono mancato per niente."dice con una faccia offesa

"mi hai rapita."dico guardandolo male.

scoppia a ridere e si avvicina al mio orecchio.

 "se solo sapessi cosa vorrei fare con te oltre che rapirti, che poi non ti ho rapita."

io divento rossa come un pomodoro e  mi copro la faccia.

rise and shine- kylie Jenner (in pochi capiranno)

"meglio se ti accompagno a casa perché sai com'è siamo vicini."dice lui.

"cosa?"esclamo tossendo.

"per quello ti ho diciamo rapita"mi sorride e io ricambio alzando gli occhi al cielo.

"a proposito non sapevo conoscessi diego."

"l'ho incontrato diciamo per caso tu lo conosci?"domando curiosa.

"si ma non siamo molto amici."

"oh ok"dico semplicemente

"ti ricordi del favore vero?"

oddio.

"si perché?"

"se vuoi puoi dormire da me?non ce nessuno a casa mia."

"neanche per sogno"rispondo imbarazzatissima.

 ok non ho mai e dico mai dormito con un ragazzo nel mio stesso letto.

"sai il favore"dice con un sorriso strano.

o mio dio ti prego no, la mia faccia super contrariata purtroppo scompare e decido di chiudere con questo favore una volta per tutte così me lo sarei tolta di torno.

"devo avvisare i miei; tu in che scuola vai?"dico cercando di cambiare argomento.

"linguistico tu?"

oh noooo.

"anch'io"

"in che classe sei?"

"4al sono stato bocciato una volta."

"non saremo nella stessa classe io sono nella sezione b; ok visto che siamo nella stessa scuola puoi accompagnarmi a scuola tu domani?"chiedo speranzosa, non conosco nessun altro o forse giulia.

"si ma fossi in te non vorrei arrivare a scuola con me."

"va bene, chiederò a giulia"

scrivo il messaggio.

lei dice che mi passerà a prendere alle 7 in punto.

"chiamo i miei così poi sono apposto"

*chiamata*

papà posso dormire da giulia?

sento una risatina sotto e alzo gli occhi al cielo.

si certo vuoi passare al prendere il pigiama?

no domani vengo a casa presto.

*fine chiamata*

"da giulia"dice lui facendo la mia vocina.

"non sei per niente simpatico"dico sbuffando.

dopo pochi secondi dico:-posso chiederti una cosa?

"no"

"ti stanno antipatici giulia e i suoi amici?"domando  comunque.

"sì, sai anche io ho il mio gruppo. non penso che lei sarebbe felice di vederti qui con me ."

"oh ok."

"come ti chiami???"domando incuriosita visto che ancora non lo sapevo o me lo ero dimenticata non lo so.

"Brandon tu?"risponde lui sorridente.

"elisa."sorrido e lui ricambia abbracciandomi.

"andiamo a casa mia"

ha una casa stupenda.

"vieni andiamo nella mia camera"

io lo seguo.

mi fa entrare per prima poi prendermi e buttarmi nel suo letto.

è sopra di me e mi stava schiacciando!!

ok aiuto, cosa devo fare, per carità lui è bellissimo ma l'ho appena conosciuto.

prima che riuscissi a parlare lui lesse il disagio nella mia faccia e mi disse:

"scusa non so cosa mi sia saltato in testa."

"non importa"dico sembrando il più calma possibile sorridendogli.

sembra davvero una persona gentile senza contare il resto.

"sei carina quando sorridi."dice appoggiandosi con i gomiti nel materasso con la mia testa in mezzo.

"ti prego non baciarmi non ho mai baciato nessuno." dico tutto d'un fiato.

ok forse non avrei dovuto dirglielo.

"non prendermi in giro ti prego."dico pregandolo.

si sdraia completamente sopra di me e mi sussurra all'orecchio:

"non preoccuparti rimarrà un segreto."

il mio cuore inizia a battere forte, ricevo un' occhiata da Brandon, oddio adesso pensandoci bene lui può sentirlo dato che è letteralmente attaccato al mio petto.

provo davvero troppo disagio.

spazio autrice:

aiutoo ho troppe cose da fare, scusate se non scriverò molto spesso.

-giuls

abbracciami forte forte|Brandon Rowland( in revisione)Where stories live. Discover now