capitolo 9

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"gr-gr-grazie anche tu-tu"odio balbettare ma lo faccio sempre quando mi sento in imbarazzo.

"forse è meglio se adesso dormiamo."sussurra ad un certo punto.

"certo." si ma ciccio io non riesco a dormire con te sopra di me .

"aspetta devo attivare la sveglia alle sei per domani"dico.

"va bene, vuoi qualcosa da vestire per dormire?"

oddio perché mi sento così strana adesso?

aiuto .

"sì, grazie."

lui mi lancia una maglietta rossa.

"posso cambiarmi in bagno?"

"no, penso proprio di no."

lo guardo male.

"certo aspetta ti accompagno."

attraversiamo tutto il corridoi e mi porta in bagno.

lui dice che mi aspetta fuori io intanto cerco di cambiarmi il più velocemente possibile e poi vado in bagno visto che ci dovevo andare da un po'.

ho davvero tanto sonno, troppo.

apro la porta e inciampo sul piccolo scalino davanti alla porta di cui mi ero totalmente dimenticata.

ma tu dormi proprio in piedi

per fortuna Brandon si accorge di me prima della mia caduta, cerca di prendermi ma gli cado addosso.

di colpo si spengono le luci, aaaaa cos'è questa cosa.

"le luci sono automatiche, si spengono dopo un minuto."

ah menomale.

"ok adesso mi alzo"dico sicura.

"no aspetta ho un idea migliore."risponde lui.

di punto in bianco mi fa girare e si mette sopra di me, poi si alza e accende le luci. 

io in tutto ciò sono ancora buttata sul pavimento come una povera crista.

"dai andiamo."

"devo dormire con te?"chiedo.

"ovvio."rispose lui con un sorrisetto antipatico.

"sono le undici, buonanotte."gli sussurro quando ci stendiamo sul letto.

 "notte piccola, ti va bene se spengo le luci?"

no, io ho  paura del buio.

"sisi"annuisco.

*dopo dieci secondi di luce spenta*

non riuscivo a dormire ma lui si , non volevo disturbarlo.

non stavo dormendo anche se in realtà penso che tre ore alla fine tra le 3 e le 6 ho dormito.

 per il resto non ci sono riuscita perché la mia testolina era occupata da qualcosa detto persone, trasferimento e altro.

finalmente suona la sveglia che sveglia Brandon e dona felicità a me.

"io credo che sia arrivato il momento di vestirmi."dico dopo cinque minuti in cui lui mi fissa ed io osservo l'armadio di fronte a me.

lui in quel momento si para davanti a me e mi dice:

"abbracciami forte forte per piacere so che ne hai bisogno anche tu."

cavolo se ha ragione, troppa ragione, ho veramente bisogna di un abbraccio o comunque qualcuno che mi vuole bene.

"certo."

questo è uno degli abbracci più belli e pieni di affetto che io abbia mai ricevuto, nessuno mi trasmette questo a parte qualche volta la nonna o giulia.

devo correre per prepare tutto per la scuola una volta arrivata a casa.

sono  davvero emozionata.

saluto Brandon con un altro magnifico e speciale abbraccio.

arrivata a casa faccio tutto ciò che devo fare e osservo la mia camera, è azzurra e bianca .

in realtà è molto simile alla camera che avrei sempre voluto.

la mia camera dei sogni.

saluto i miei genitori dopo aver mangiato la colazione, sento il campanello suonare.

 ed ecco che la mia migliore amica è fuori dalla porta.

con lei c'è anche Diego e un altro ragazzo.

quest'ultimo ha i capelli e gli occhi marroni, è abbastanza alto e ha un piercing argentato sul naso.

"heyyy, come va?"chiedo.

"buongiorno bene, tu?"mi risponde il ragazzo dagli occhi verdi.

"bene."

guardo giulia che mi dice:-non potrebbe andare meglio anche se non ho nessuna voglia di andare a scuola.

"ciao io sono tancredi, tu ti chiami elisa giusto?"

"esatto, scusate se ve lo chiedo ma che indirizzo fate?"

"economico sociale"disse Tancredi.

"linguistico"risposero Giulia  e Diego all'unisono.

"oh in che sezione siete?"domando.

"entrambi nella b"disse la ragazza di fianco a me.

"wow anch'io"esclamai.

davanti scuola sbarro per un momento gli occhi quando vedo...

spazio autrice:

ma heyyyy

-giuls

abbracciami forte forte|Brandon Rowland( in revisione)Where stories live. Discover now