abbracciami forte forte|Brandon Rowland( in revisione)

capitolo 23

"hey guardate chi c'è" esclama Luke che fino a prima non aveva parlato.

mi giro e incontro gli occhi di Brandon.

oh mio dio.

ci sono anche gli altri abbastanza sorpresi.

"ciao eli che ci fai qui con loro?" chiede Nash.

"ehm io-" ma vengo interrotta.

"lei è con noi perché è nostra amica, voi invece perché siete qui?" chiede il biondo.

Luke è davvero strano oggi.

"siete fidanzati? sai sento che parli al posto suo." domando Brandon. 

"ti interessa davvero?"devia Luke.

oh voglio vedere cosa dice adesso.

io no.

"no non mi interessa."

ok lo sapevo.

almeno ora sono sicura che a lui non importa di me.

i due tipi si stanno fissando da troppo tempo per questo ash propone di andarcene via.

"luke vieni dai su."

lo prendo per mano ,

"andiamocene ti prego"sussurro.

"Certo ma prima mi abbracciai ok?"sussurra lui a sua volta.

"sì."

sento qualcuno che mi vuole bene vicino, è davvero importante.

"ciao ragazzi "

"ciao eli"esclamano lea e gli altri tranne Brandon e Nash.

io e Luke ci avviamo verso casa mia.

"hey posso parlarti in privato?!"chiede una voce alle mie spalle, è marta, oh dio non mi ero accorta di lei.

no sinceramente parlare da sola con lei sarebbe stato tragico visto l'ultima volta.

"luke non è problema può ascoltare benissimo."

"non importa possiamo parlare un' altra volta,"urla quasi lei.

"cosa vuoi da lei Marta?"chiede Luke.

"niente tu invece?"

"niente."

"bene."

a questo punto se ne va.

"grazie. oggi non mi sembri di buon umore, stai bene?"

"no in realtà avevo un lavoro part-time ma mi sono licenziato perché era troppo lontano da casa."

"oh mi dispiace davvero tanto, ne troverai un altro andando avanti con il tempo."

"non preoccuparti per me, Brandon è un coglione comunque."

"già un po', pensa che sia una buona amica, io invece credo di dovermelo togliere dalla testa visto che non sembra il ragazzo perfetto che ho in mente per me."

"fai quello che ritieni più giusto."

"grazie."

"prego e siamo arrivati."

"ciao."

"ciao a domani, ti aspetto fuori dal cancello con i ragazzi."

mi bacia la guancia e si gira.

entro a casa stanca, domani avrò l' interrogazione di scienze, voglio offrirmi per alzare la media, per fortuna ho già  studiato ieri.

la mattina seguente incontro tancredi durante il tragitto per andare a scuola.

"ciao"

ma ciao cosa che non parli con me da secoli.

"ciao"

"come stai?"

"bene tu?"

"bene, domani pomeriggio vuoi uscire con me?"

beh no.

non voglio sembrare scortese così rispondo:-si certo e poi è sempre bello passare del tempo da amici, giusto?

"già, comunque ti piace Brandon?"

oh noooo

"io non, no"

"oh ok bene perché se no sarebbe stato un problema, ci sarai alla festa di sabato?"

"di che cosa stai parlando?"

"a casa di giulia non ti ha invi-"

"ciao ragazzi"esclama marta.

"posso rubartelo?"

no devo sapere della festa.

"certo"

siamo arrivati a scuola e io non me ne sono accorta.

Giulia è lì vicino che mi guarda con sguardo truce; sicuramente si è fidanzata con quel cafone di Valerio.

(quando insulto qualcuno non ce l'ho con la persona reale ma con il personaggio del libro:)

gli altri sono lì a fare i piccioncini a parte Diego che non era con loro.

mi avvio  verso la classe e incontro Katie che mi racconta di come va a gonfie vele il fidanzamento con Cameron.

Hunter  è con Lea, entrambi ci salutano con un sorriso.

"Nash oggi ha un impegno e non ci sarà a scuola." esclama Cameron abbracciando Katie.

sono così carini.

"ragazzi in realtà anche se ci conosciamo da una settimana non ho ancora i vostri numeri di telefono."annuncio.

tutto ciò per me è inaccettabile.

"sì certo ti aggiungo al  nostro gruppo così facciamo prima." dice Hunter. 

" 0925097270 questo é il mio numero."

"perfetto, fatto."

"ok grazie in un momento di calma vi salverò in un modo puccioso." farfuglio

"sei troppo cuteeee."mi dice Lea abbracciandomi.

"grazie, ci vediamo dopo ciauu."

le ore passano a scuola passano lentamente, soprattutto senza la mia migliore amica con la testa blu.

sto per cadere con la faccia per terra quando...

spazio autrice:

oggi il mio bus non era in ritardo e ha piovuto un sacco.

-giuls