CAPITOLO 35

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Pov. Umberto

"Driiin". Il telefono suona, ci dobbiamo alzare.

Stamattina sembriamo tanti zombie, anche perché ci svegliamo in una situazione totalmente nuova. Stiamo facendo colazione quando un suono somigliante ad un ruggito si fa sentire dalla stanza.

"Ma sì, certo Mameli. Emettilo un altro ruggito come quello di un leone" dice Giordana mentre tutti scoppiamo a ridere.

"Fai sentire il tuo risveglio mattutino" continua lei.

Bussano alla porta. E' un assistente di classico.

"Ballerini, buongiorno. Tra 20 minuti sono qui. Finite la vostra colazione, preparatevi e ci vediamo in palestra per la lezione di classico.

'Bene. Molto bene.' penso tra me e me.

"Allora facciamo dei Battement tendu in prima, terza e quarta posizione. Avanti solo con le dita, e 7 e 8" dice parlando e contando contemporaneamente.

"Allora prima di iniziare, io chiederei a Rafael di mettersi davanti perché altrimenti Umberto non capirà nulla" dico parlando in terza persona per scherzare ed essendo di già molto confuso.

"Eseguiamo due demi plié, un grand plié, port de bras in avanti, torniamo su, relevé e scendo. Stessa cosa alla seconda, terza, quarta e quinta. Aggiungo che il secondo port de bras è all'indietro."

Guardo gioia e vedo che ha lo sguardo perso nel vuoto.

"Che succede?" le dico in un sussurro.

"Sincera? Non ci sto a capì niente. In questo momento ho nella testa il suono di un carillon con la ninna nanna"


"Allora, tutto ok?" chiedo a Gioia dopo la lezione di classico.

"Sì, alla fine è quello che facevamo ogni mattina, solo che la difficoltà degli esercizi è un po' alta.

"Già, adesso riposiamoci. L'altra lezione sarà di pomeriggio".

"Comunicazione per Umberto e Gioia. Nel pomeriggio monterete una coreografia con la maestra Natalia Titova nella palestra della vostra casetta"

"Sii" dico esultando. Batto il cinque a Gioia e la abbraccio.

Verso le 17.00 arriva la maestra con gli assistenti e iniziamo subito.

"Natalia però secondo me Umberto dovrebbe essere un po' più aggressivo qua perché arriva Francesca velocemente e Gioia anche in maniera molto forte. Quindi Umberto non può arrivare senza un ritmo, senza un movimento. Può fare in maniera più soft solo lo stacco di bacino però comunque ci vuole energia in questo passaggio" dice Arduino.

"Io non ho capito una cosa in questa coreografia: il ruolo principale è quello di essere molto tranquillo, giusto?"

"Sì, sì. Ci sono sono alcune parti in cui sei più energico ma comunque il ruolo è quello di farti coccolare tra virgolette" dice mimandole.

"Praticamente tu devi farti coccolare da tutte, ci saranno anche altre ballerine, però sul finale della coreografia è come se dovessi dire 'Basta, non ce la faccio più ad essere coccolato'. Comunque devi essere cool, devi essere figo."

"Perfetto, possiamo provare con la musica, se volete." dice Gioia

La proviamo circa due o tre volte. La parte in cui purtroppo devo tenermi è quando sono dietro Gioia. Una mano è sulla sua pancia mentre lei si struscia su di me facendo muovere i nostri bacini insieme.

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