CAPITOLO 14

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Pov. Umberto.

Abbiamo appena fatto la figura finale quando Gioia nel mettere la gamba sul mio fianco ed avvicinandosi, stravolge la posa. Mette le mani tra i miei capelli, si avvicina e poggia le sue labbra sulle mie. Io so perchè l'ha fatto. E' innamorata di me.

Quando me l'ha detto, inizialmente, non ho saputo cosa dire. Siamo amici da troppo tempo, i nostri genitori sono cresciuti insieme. Si sa. L'abbiamo detto tante volte, l'abbiamo spiegato a tutti. Però io non pensavo, veramente.

Non ho mai avuto un pensiero malizioso su di lei. Con le altre avevo i miei passatempi ed ho provato una sensazione forte solo con una persona. Con Gioia non c'è stato un momento in cui io avessi pensato di farci qualcosa se l'intenzione fosse stata di lasciarla subito dopo. E' sempre stata troppo pura per me, quindi, se avessi dovuto spassarmela di certo non avrei pensato a lei. Molte volte non volevo che un ragazzo le si avvicinasse perchè sapevo quali fossero i fini e lei non merita di essere usata solo per il bel corpo che ha. Perchè, diciamolo, obiettivamente ha un corpo da favola! Ho sempre voluto che mi dicesse tutto perchè sapevo il doppio gioco dei ragazzi, per questo sono anche andato su tutte le furie quando ho scoperto ciò che c'era scritto su quel diario segreto. Ho paura che lei possa soffrire per qualcuno che la prenda soltanto in giro. 

Per questo ho capito una cosa. Forse l'ho capita troppo tardi. Penso che Gioia debba stare con me. Solo io posso volerla bene nel modo più sincero che c'è. Se lei starà al mio fianco non avrà nulla di cui temere. Penso tutto questo nei venti secondi che le sue labbra sono sulle mie. 

Ho baciato altre ragazze, ma in questo momento sto provando una sensazione diversa, una sensazione che racchiude tutti i pensieri appena elaborati nella mia mente. 

Gioia non è la classica ragazza con cui ci stai un mese e arriverderci e grazie, Gioia è tutto l'opposto di quel tipo di ragazza. 

La domanda che rimane da porgermi è solo una: Ho provato davvero solo bene per Gioia in questi vent'anni? Non è che ho nascosto o represso la realtà delle cose?

"Scusa, scusa. Io non so cosa ho fatto. Lascia stare." mi dice lei mentre cerca di allontanarsi. 

L'ora tarda, l'essere da soli in questa palestra. Questi pensieri che esplodono dentro la mia testa zittiscono la razionalità facendo parlare il cuore e l'istinto. Ancora nella posizione in cui si trova, con le mani tra i miei capelli, la tengo ferma e la mano sinistra, che prima sosteneva la sua gamba destra sul mio bacino, la metto dietro la sua nuca riavvicinandola a me. 

E' un attimo. 

Poggio le mie labbra sulle sue e dopo aver chiesto l'accesso approfondisco il bacio. E Ci baciamo per alcuni minuti sempre in questa posizione. I muscoli avrebbero chiesto pietà, avrebbero voluto rilassarsi ma in quel momento contavamo solo noi due.

Pov. Gioia

Datemi due schiaffi nella faccia o dei pizzichi sul braccio. Voglio vedere se è tutto vero o sto sognando. Umberto mi ha baciata. E non era un bacio da spettacolo. Era un bacio vero, un bacio che va al di là della danza. 

'Per favore, Gioia, non chiedere niente, non rovinare questo momento. Qualsiasi cosa sia, la saprai a tempo debito', questo continuava a ripetere la mia mente. 

In quel momento potevo solo pensare questo perchè le parole mi sono morte in gola. Ho solo dato l'accesso alle labbra, poi la razionalità ha avuto un black-out.


Umberto mi riaccompagna in camera. L'imbarazzo è palese ma il suo rapporto con me non è cambiato, forse non è MAI cambiato. Il tragitto dura sempre troppo poco ed in men che non si dica siamo arrivati. 

"Vedrai, supereremo questa prova. Quando rivedremo la maestra Titova spiegheremo il problema. Non stare in pensiero ok? Me lo prometti?" dice mentre prende il mio viso tra le sue mani. 

Non posso fare a meno di salire in braccio a lui. Come ogni volta. Come sempre. 

Ripoggio le mie labbra sulle sue. Sono sempre state una droga per me. 

Quello di cui ho bisogno in questo momento è la sua vicinanza fisica. Non un bacio con la lingua, non chissà cos'altro. Ho proprio bisogno di abbracciarlo, di sentirlo stretto a me, di sentire il suo corpo sul mio. 

Io non so cosa voglia dire tutto questo, non so se sia stata solo l'enfasi del momento. So solo una cosa: che di lui non ne avrò mai abbastanza.

***Tina_Tina***

Alloraaa??? Che ve ne pare di questo capitolo? Il tanto atteso bacio è arrivato. Si è fatto aspettare un po' ma eccolo qua. Cosa sta succedendo nella mente di Umberto? 

Lasciate tante stelline, mi raccomando! Un saluto!

UN AMORE SEGRETOWhere stories live. Discover now