CAPITOLO 7

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Pov. Gioia

Dalla febbre alle ossa mi sono ripresa alla grande. 

Lunedi non c'è stato molto lavoro, abbiamo avuto le assegnazioni iniziando subito a lavorarci ma abbiamo perso un po' di tempo con la situazione di Mowgly. Noi in sala relax parliamo con lui cercando di dare consigli, facendolo ragionare, per cercare un chiarimento con la maestra Celentano. Come adesso che siamo sui divanetti ad ascoltare i suoi sfoghi. Io sono sull'ultimo ripiano con la testa poggiata sul ginocchio di Umberto. E' da troppo tempo che questa storia va avanti e sinceramente mi sono anche stufata di ascoltare, perciò socchiudo gli occhi e cerco di pensare alle coregrafie. Qualche anima pia finalmente viene a salvarmi, chiamando anche Umberto per una lezione con la maestra Titova. Prendiamo il borsone ed andiamo in sala 2. Quando entriamo la troviamo in compagnia di Francesca e l'altro professionista. 

"Eccoci ragazzi, ho pensato ad una coreografia, per voi,  che tratta il tema dell'amore. Quindi adesso vi spiego il significato ed iniziamo a montarla.

Cazzo!  E' una tortura.

Ma non è meglio ascoltare la situazione di Mowgly?   

"Allora, voi siete giovani ma potreste essere stati innamorati. Avete provato quel tipo di sentimento?" Chiede la maestra. 

"Non sono stato fidanzato per tanto tempo, però qualcosa l'ho provata tempo fa" spiega Umberto. 

Questo è un pugno allo stomaco che piega in due. So benissimo a quale storia si riferisce. Quando è finita c'ero io a consolarlo. C'ero io a calmare la sua rabbia. C'ero io a pensare che se stesse con me sarebbe tutto diverso. 

Le ragazze sbagliano perchè non sanno interagire con lui. Non sanno come si devono comportare quando è nervoso, quando vuole stare da solo, quando è stanco, quando è in ansia. 

A distogliermi da questi pensieri è la maestra Titova che mi rivolge la stessa domanda. Io non dico nulla, abbasso solamente gli occhi. La maestra sembra capire e cambia argomento spiegando subito i passi. L'ho scampata fortunatamente. Lei. Ma non Umberto che mi sta fissando da alcuni minuti in attesa di una risposta. Sicuramente stasera mi tartasserà di domande, mi chiederà perchè lui, di questo mio silenzio, non sa nulla. Mi chiederà di confidarmi con lui dato che lui lo fa sempre con me. 

"Allora voi partite da dietro e avanzate, camminando lentamente, mano nella mano fino ai professori..."


Il martedì ed il mercoledì sono i giorni più intensi della settimana. Dobbiamo ultimare, perfezionare, pulire le coreografie e abbiamo praticamente pochissimo tempo. Entriamo agli studi alle 8.00 ed usciamo alle 20.00. Questa settimana io ed Umberto abbiamo la coreografia di Hip-Hop di Timor con gli altri ballerini, il Valzer dell'innamoramento della maestra Titova e Don't stop the music (cha-cha). Solo Umberto, invece, ha la coreografia di Veronica Sweet Dreams.

Il giovedì è l'ultimo giorno della settimana per sistemare ogni cosa dato che il venerdì ci sono le prove generali e la pausa di pomeriggio. Proprio oggi che è giovedì, dopo le consuete lezioni, torniamo in sala relax ed io non credo di essere pronta a subire l'interrogatorio di Umberto. La maestra Titova ha cercato di strapparmi qualche parola, riguardo questa questione, in questi giorni. Mi ha detto che il suo intento non è mettermi in difficoltà, ma se non riesco ad essere me stessa, se continuo a non parlare, se continuo ad avare questo blocco, non porterò il punto alla squadra. 

Umberto mi prende per il braccio e mi trascina nel bagno dello spogliatoio. 

"Entra qui, le telecamere non ci sono e possiamo parlare liberamente." mi dice sperando di strapparmi qualche parola. 

"Umberto, non succede nulla. Sai che sono riservata e comunque sai tutto di me, non c'è altro che devi sapere." 

Umberto rilassa le mascelle, fino a questo momento, contratte. 

"Sicura?" 

"Si certo. Ti ho sempre detto tutto e ti dirò tutto ma non c'è nulla di cui preoccuparsi adesso." dico abbracciandolo, cercando di convincerlo.

'Umberto sai tutto di me, ma questo non posso dirtelo. Credimi. Scusami.' 

"Umberto, ti vuole la maestra Peparini" Urlano dalla sala relax. 

Si alza ed usciamo dal bagno. 

"Sweet Dreams mi aspetta topolina. A dopo" 

"Non essere troppo sexy, mi raccomando".

Ma cosa ho appena detto?

Mi fa la linguaccia e corre in sala. 


***Tina_Tina

Riuscirà Gioia a controllare le battute e le reazioni?

Continuate a seguire la storia. MI raccomando, lasciate una stellina!



UN AMORE SEGRETOWhere stories live. Discover now