CAPITOLO 25

274 15 9
                                    

Pov. Umberto

Sabato il ragazzo più dubitato tra tutti, Mowgly, è stato ammesso al serale. Da sempre, io e Vincenzo siamo stati messi in discussione perchè durante le varie litigate con la maestra Celentano, abbiamo detto che lui non lo meritasse. 

Oggi è domenica. Vi prego, risparmiatemi un'altra litigata perchè ne ho abbastanza.

 Domani ne riparleremo. Adesso voglio solo poltrire nel mio adorato letto.

***

Ma perché la domenica passa in fretta? Già è lunedi e ci troviamo tutti nel corridoio dello studio, pronti per iniziare una giornata di lezioni e discussioni.

Il mio 'neverajoy' non mi abbandona mai e, quando entro in sala relax, precipito a terra con una bellissima capriola. Purtroppo notata da tutti e di certo non fanno finta di nulla, anzi tutti se la ridono guardandomi.

La produzione ci fa vedere il filmato di ciò che è stato detto dalla squadra Atene.

Forse è il caso che io parli.

"Mowgly, io non sono stato incoerente. Quando tu hai chiesto l'altra volta, io cosa ti ho risposto? Ti ho detto che, per me, per come ti stai comportando, il tuo accesso al serale è un 'no'. Se farai vedere qualcos'altro, magari potrebbe essere un sì.

"Sì, sì. Ma io, infatti, ho anche apprezzato questo. Però se da un lato l'ho apprezzato, dall'altro mi sono posto anche delle domande"

Tu non hai pensato nulla. E' stata un'altra persona che ti ha inculcato cose strane.

"Mowgly, non prendere il mio 'no' di prima, e poi 'si' di ora, come un'incoerenza. Non pensare che io in sala relax ti dica una cosa e poi, soltanto perchè in puntata Maria ci chiede, dica di si. Prendila piuttosto con un cambio di idea, prendila come un allargamento degli orizzonti da parte mia."

La discussione poi si è sposata in un litigio tra altre persone che sinceramente non mi toccano.


Quando siamo in hotel penso molto. Non tanto a ciò che è successo, quanto al comportamento delle persone. Come fai a sparare a zero su una persona dandole dell'incoerente, ancora prima di aver sentito le ragioni? Forse sono io che non sono abituato. Se dovessi avere dubbi su una persona, prima di sentenziare, ascolterei ciò che ha da dire. Poi se rimango della mia idea, la mando a quel paese e non avrei problemi al riguardo. Sto pensando a questo, sdraiato a pancia in giù, quando una piccola topolina si butta sopra di me.

"Ma quando sei entrata? Non ti ho sentita bussare."

"Ho bussato per tre volte. Non mi hai risposto quindi ho aperto direttamente la porta." 

"Scusa, ero sovrappensiero" dico scuotendo la testa.

"Stai pensando a quello che è successo oggi, vero?

"Sì, non mi va di essere definito incoerente."

"Amore, non lo sei. L'incoerenza è un'altra cosa. Anzi sei stato tutto, tranne che incoerente. Hai cambiato idea, come si dovrebbe fare in ogni ambito della vita. Cambiare idea vuol dire allargare le vedute, vuol dire non fossilizzarsi su una cosa. E' intelligenza, non incoerenza" 

Dopo mi scompiglia i capelli, dandomi un bacio in guancia.

"Come fai?" dico guardandola imbambolato

"A fare cosa?"

"A trovare sempre un modo per non farmi stare male, per farmi convincere che non sto sbagliando anche quando io penso il contrario, ad essere sempre dalla mia parte."

La tiro verso di me facendola distendere al mio fianco.

"Umberto è la verità. Poi se ci fai anche caso, lui non aveva un pensiero negativo. Io penso che gli abbiano fatto il lavaggio del cervello"

"Capisco" dico abbassando la testa.

"Quindi hai ragione tu. Non stare male per la lingua troppo lunga di terze persone. Ad ogni modo io starò con te. Se avrai bisogno di bacchettate lo farò, ma in privato. L'amore è anche questo no? Difendersi in pubblico e, magari, correggere in privato"

"Grazie"

"Di cosa?"

"Di stare al mio fianco sempre"

"Ci sono sempre stata per te e ci sarò sempre, ricordalo! Ho lottato in questi lunghi anni e pensi che molli alla prima occasione?"

"Non mollare mai. Lotta sempre con me, per sempre!"

Detto questo la prendo e la porto sotto di me. Mi ci spalmo sopra baciandola appassionatamente per ricambiare ciò che mi ha detto. Per farle capire che io per sempre ci sarò come ci sono stato in questi anni, anche se da amico. Ora sono il suo fidanzato. 

Chi la molla più? 

UN AMORE SEGRETOWhere stories live. Discover now