•37•✴️ho solo bisogno di te✴️

3K 91 43
                                    

Pov's Cinque:
Mi sveglio notando che sono le 10:30 cavolo abbiamo dormito molto.
Sposto il mio sguardo su di lei, la mia lei, non posso credere che finalmente è mia, dopo tutte le cose che abbiamo affrontato lei è mia, mia in tutti sensi anche.
Dovevamo ancora pensare al fatto della apocalisse ma questa mattina non ci volevo pensare voglio stare solo con lei e coccolarla. Ho tanta paura di averle fatto male ieri.
Mi alzai dal letto infilandomi i boxer e senza svegliarla scesi le scale andando in cucina a prepararle qualcosa.
Salì le scale con un vassoio colmo di succo d'arancia e tramezzini con il burro d'arachidi, avrei voluto mangiarli io ma pazienza.
Quando entrai in camera la trovai seduta sul letto preoccupata e immidatamente le corsi in contro.

<<Ehi piccola, stai bene? Ti fa male?>> Le accarezzai i capelli e la guardai agitato sperando non fosse nulla di grave.

<<Cinque sto bene tranquillo, mi ero solo preoccupata non vedendoti nel letto. Pensavo te ne fossi andato...>> La strinsi immidatamente intorno a me, cavolo quanto posso amarla.

<<Non ti lascerei mai piccola, mai, ero solo andato a prepararti qualcosa da mangiare, devi essere affamata.>>

<<Grazie piccolo, infetti ho una grande fame.>> Inizia a mangiare , ma io ancora la guardavo preoccupato, è più forte di me.
Non mi ero mai importato di come potesse stare un'altra persona fino ad ora.

Pov's Ginevra:

Addentai un tramezzino, era al burro d'arachidi, era buonissimo, Cinque lo aveva preparato per me che dolce, ma sentivo ancora il suo sguardo puntato, e mi voltai per guardarlo.

<<Ti prego dimmi che stai bene?>>

<<Cinque, te l'ho già detto, si sto bene...solo un po' indolenzita tutto qui..>> vedevo che non era molto convinto.

<<Mhh? Ma ti ho fatto male vero?>> Chiede arrotolando tra le sue dita una ciocca dei miei capelli.

<<Un po'>> risi <<ma sto bene.>> Lo rassicurai.
Si avvicina ancora di più e mi stringe da dietro e io mi lascio andare alle sue braccia forte e sicure.

<<Ti è piaciuto?>> Mi chiese e dal tono della sua voce potevo leggere tutta la preoccupazione e la tenerezza, io mi voltai e lo guardai negli occhi, non credevo che quei occhi potessero rendermi vulnerabile.

<<Tanto...>> Rispondo con tutta sincerità. <<Stavo giusto pensando a quando rifarlo..>> lui mi guarda divertito.

<<Ah si piccola?>> Mi scostò una ciocca di capelli.
<<Ti amo Ginevra.>>dice all'improvviso.
Gli prendo il viso con tutte e due le mani e lo guardo. <<Ti amo anch'io Cinque, se sei preoccupato per l'apocalisse me lo puoi dire.>>

<<Tu riesci a capirmi più di chiunque altro, più di chiunque al mondo piccola...il fatto è che non voglio perderti, sto cercando in tutti i modi di tenerti al sicuro, e vorrei tanto buttare tutto all'aria e andarmene via con te, ma non possiamo...in un modo o nell'altro arriverà l'apocalisse e non possiamo farci niente.>> Dice alzandosi dal letto e rivestendosi. No, non poteva andare a finire così, non butterò tutto all'aria per una stupida apocalisse, io voglio avere una vita con lui perciò farò tutto il possibile per fermarla.

<<Insegnami.>> Lui si volta di scatto guardandomi confuso.

<<Cosa?>>

<<Voglio che mi aiuti a controllare i miei poteri Cinque.>>

<<Anche se fosse la causerai comunque perciò...>> Abbassa lo sguardo e si sistema la cravatta nera.

<<Ma dobbiamo tentare Cinque...lo dobbiamo a tutte queste persone.>>

'Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te' ☂️💗 [T.U.A🤍] 1° LibroDonde viven las historias. Descúbrelo ahora