•32•✴️ L'amore ci separerà ✴️

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Pov's Cinque:

Mi svegliai con le braccia avvolte al corpo di Ginevra, la mia piccola cerbiatta, così la chiamavo sempre, e a lei piaceva si vedeva dal modo in cui cercava di nascondere il suo sorriso, e a me piaceva un sacco farla sorridere vorrei che fosse tutto così facile ma non è così, ho delle responsabilità, devo fermare l'apocalisse e con gli altri non siamo ancora a un punto di svolta.
Come riuscirò a fermarla? Lei sarà la causa ma non so ancora come, come accadrà e cosa sarà la causa da spingerla a distruggere tutti noi, non mi sembra capace di fare del male, dopo tutte le cose orribili che ha passato povera piccola, vorrei solo che questo incubo finisca presto da potere stare con lei e renderla felice come gli altri non sono riusciti ancora a fare.
Riuscire a farmi perdonare da tutte le cose che le ho detto, sono stato uno maledetto idiota a reagire in quel modo con lei, ma non vedevo altre soluzioni. Se solo fossi riuscito a starle lontano , io non mi sarei innamorato di lei e lei non di me.
Forse sarà proprio il nostro amore a causarla!? Non siamo destinati a stare insieme, devo trovare un modo per lasciarla senza ferirla, ma come faccio cazzo??
Il mio volto si spostò sul suo e le accarezzai dolcemente i suoi lunghi capelli sperando non si svegliasse.
Come potrei mentirle di nuovo e dirle che non la amo, ieri le ho pure.. cazzo.
Ma non vedo altra soluzione, il nostro amore ci separerà, ci porterà al collasso lo sento. Ma non mi sembra giusto mentirle dopotutto quello che ho fatto per conquistarla, stava andando tutto bene, io , lei che finalmente si era aperta con me. Maledetta apocalisse. Maledetta commissione è colpa loro se sua madre è morta.
Notai che due occhioni castani mi stavano osservando cercando di capire a cosa stessi pensando, povera piccola se solo sapesse.

<<Ehi, buongiorno piccola, perché non mi hai detto che eri già sveglia?>>
Le chiesi cercando di essere il più naturale possibile.

<<Volevo solo stare così a osservarti in silenzio, è così romantico penso.>> La guardai dolcemente e poi vidi che abbassò lo sguardo e io le presi delicatamente il suo piccolo mento alzandolo. Dio la sua pelle è così morbida, e ieri sera è stata la notte più bella della mia vita, anche se non abbiamo fatto niente, sentirla al mio tatto , sentirla gemere piano quasi in un sussurro il mio nome, è stato fantastico, non pensavo che un giorno lo avrei mai detto e non perché mi vantavo di quello che le avevo provocato con le mie mani , ma perché finalmente ero attratto anch'io da lei e la amo eccome se la amo.
Non importa cosa dovrò dire, se dovrò soffrire in silenzio per non averla al mio fianco ma lei deve stare lontano da me.
Se c'è un metodo per evitare per un po' almeno l'apocalisse, allora dobbiamo sfruttarla a mio vantaggio.

<<Ti penti di ieri...?>> Le chiesi.
Lei arrossì , Dio quel colore che gli si formava sempre sulla sua pelle bianca da angelo mi piaceva da morire, avrei voluto essere sempre io la causa del suo rossore, del suo sorriso...

<<Assolutamente no, Cinque ieri...emh...mi è piaciuto.>>

<<Ti è... piaciuto?>> Scoppiai a ridere e lei mi guardò strana. <<Per caso lo vuoi fare ancora?>> Lei sbiancò e si alzò dal letto ma notando che era senza slip tirò il lenzuolo verso di sé arrossendo e io mi misi nuovamente a ridere come un matto.

<<Ti diverti eh?>>

<<E che non sono mai stato con una come te>>

<<Questo che vuol dire?>> Chiese cercando le sue mutandine.

<<Semplicemente che amo il tuo essere così timida, tranquilla piccola.>> Gli afferrai la mano delicatamente e lei si voltò. <<Stai cercando queste?>> Dissi tirando fuori i suoi slip. <<Si, e sarei grata se me li restituissi.>> Mhh.. glieli porgo e mentre li afferra io gli do un bacio veloce sulle sue labbra.
Lei mi guardò per qualche minuto poi se li infilò così come i suoi jeans stretti.

'Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te' ☂️💗 [T.U.A🤍] 1° LibroDonde viven las historias. Descúbrelo ahora