Dopo aver salutato la mia famiglia e le mie due amiche sono salita sulla navicella che mi porterà a Wakanda.
Entro e non vedo nessuno.
<Ehm... Salve?>
Nessuna risposta.
La prima cosa che penso è questa: Ho sbagliato hangar.
La seconda invece è: Sono così avanzati da avere un pilota automatico.
<Buongiorno signorina Minervalis, spero di non averla fatta attendere troppo.>
Alzo i miei occhi color marrone, e ometto un'ulteriore descrizione, per incontrare quelli color azzurro cielo dell'uomo di fronte a me.
<Non c'è fretta.>
<Invece sì, lei non è al sicuro qui.>
<Piano con le affermazioni.
È Aurea ad essere in difficoltà, non Augusta.>Lui sorride e scuote contemporaneamente la testa senza scompigliarsi i capelli biondi, probabilmente incollati con la colla a caldo.
<Guida lei?> domando io incuriosita.
<Pilota automatico.>
Lo sapevo! LO SAPEVO!
<Interessante...>
E qui termina la nostra conversazione...
Ho dovuto posticipare la mia partenza di due giorni per aspettare questo tale che neppure si presenta!
Potevo andarci a nuoto nel Wakanda!
<Se le può interessare T'Challa ha adibito una stanza del palazzo come palestra per allenare le sue abilità.>
Ironico.
<Lei sa vero che cosa mi è successo?>
Lui annuisce.
<E saprà anche che tutto quello che mi è rimasto è un bel mucchio di niente.>
Pietrificato l'uomo.
Si passa una mano in mezzo ai suoi capelli biondi e sgrana gli occhi.
<Mi scusi! Mi ero dimenticato che sua nonna non le ha lasciato nulla!>
<Preferirei, se possibile, non dover più raccontare questa storia per i prossimi 6 mesi.>
<Certo.
Penso sia piuttosto umiliante come punizione.>Molto simpatico il tizietto.
<Lo fa come lavoro?>
<Cosa?>
<Rompere le scatole ferendo i sentimenti di un'anziana signora!>
<N... No! Anziana?>
Inizio a raccontare pure allo sconosciuto la storia della mia vita, senza omettere particolari.
<Quindi lei ha 2050 anni?!> domanda a metà racconto.
<È stata la prima cosa che ho detto!
Lei non è un buon ascoltatore...>Si scusa e mi esorta a continuare la vicenda.
Continuo raccontando vari aneddoti e leggende fino a quando non alza la mano timidamente.
<Si?>
<Devo interromperla per darle una notizia importante.
Siamo arrivati!>Balzo dal sedile per fiondarmi verso la finestra più vicina.
ČTEŠ
𝐴𝑢𝑟𝑒𝑎: 𝑁𝑒𝑙 𝑆𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝐼𝑚𝑝𝑒𝑟𝑜
Fanfikce-> I VOLUME Augusta Octavia Minervalis è una studentessa di storia antica e vive a Roma con i suoi genitori. A causa di uno spiacevole inconveniente che potrebbe rovinare la sua reputazione da supereroe della Città Eterna si vede costretta a lascia...