19-Secrets

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Durante il viaggio di ritorno Ryan ha tenuto lo sguardo fisso sulla strada con la fronte crucciata. Lou si è addormentato in braccio a me. Arrivati a casa non mi rivolge il minimo sguardo ed entra subito in casa
Sospiro prendendo Lou in braccio e lo porto nella sua stanza al piano di sopra.
Mentre mi avvio nella mia stanza ripenso alla reazione di Ryan: ha perso completamente le staffe, ma non potevo fare altro io dovevo controllare.
Mi tolgo il vestito ed indosso il pigiama, mettendomi a letto e spegnendo la luce.
Dopo circa un ora decido di alzarmi dato che non riesco a dormire. Vado in cucina e mi preparo una camomilla, nel mentre vedo mio padre entrare nella stanza
"Ruby, che ci fai sveglia?" Mi viene vicino
"Non riuscivo a dormire" dico facendo spallucce "e tu?" Lui sospira
"Pensavo alla mamma" lo guardo
"Sai il discorso del signor Edoardo mi ha scaturito un po' di malinconia" continua
"Manca anche a me la mamma" lo abbraccio guardando fuori dalla finestra
"Ma adesso non siamo più soli, abbiamo l'intera famiglia a Davis a darci sostegno" lui mi culla tra le sue braccia
"Hai ragione bambina mia, però oggi mi hai fatto preoccupare davvero" dice guardandomi
"Scusa papà, però è strano che tu non mi abbia detto nulla. Mi aspettavo una mega sgridata!"
"Bhe penso che quella che hai ricevuto è stata abbastanza giusto?"
Abbasso lo sguardo
"L'ho fatto infuriare molto, mi perdonerà?"
Lui mi sorride
"Ruby tu hai lo stesso carattere di tua madre. Curiosa e sempre pronta ad aiutare il prossimo ma ricordati che per qualunque cosa non sei da sola. Sei speciale e Ryan lo sa bene, ecco perché si è arrabbiato così tanto" io lo guardo speranzosa
"Tu credi?!"
Lui annuisce
"Ora vai a letto ok?" Io rido
"Si papino" guadagnandomi un occhiataccia
Prendo la mia camomilla e torno nella mia stanza
Dopo aver bevuto mi rimetto a letto e cado tra le braccia di Morfeo

La mattina mi sveglio più tardi del solito e infatti stanno tutti facendo colazione, tutti tranne Ryan
Mi siedo vicino ad Ambra ed a Lou
"Desirè cara avrei bisogno di chiederti un favore" mi dice Elisabeth
"Se posso aiutarti, dimmi"
Lei guarda Ambra e annuiscono
"Ecco, vorrei chiederti di fare da modella per un set fotografico" mi cade la forchetta dalle mani
"Non credo di aver capito bene..."
"Desirè fai da modella per un servizio fotografico. Ti prego!!!" Ambra mi supplica
"Ma state scherzando?"
Loro negano con la testa
"Non mi va di prendere una modella secca come uno stecchino e stupida come una gallina, perché finirei per strangolarla. Tu sei perfetta " ribadisce Elisabeth
"Ehhh, io non so cosa dire"
"Accetta" Ambra mi prende una mano
"Ma io mi vergogno a stare davanti a persone che mi fissano, non mi piace per niente, e poi sono così imbranata"
"Tranquilla vedrai che ti divertirai, indosserai i miei abiti e faremo tante foto, che finiranno su una rivista di moda. Diventerai famosa!"
Io sbianco " no no io non lo faccio, ma state scherzando non ci penso nemmeno"
"Daiiii ti prego" Ambra mi guarda con le mani a preghiera ed Elisabeth lo stesso
Le guardo mentre mi supplicano con gli occhi
Sospiro "ok va bene" loro esultano
"Bene allora il servizio sarà tra due giorni" annuisco e finisco la colazione
Preparo Lou e lo porto a scuola, ma non torno a casa anzi mi reco fuori città in una tenuta tra le colline e nascosta da alberi.
Scendo dalla macchina e suono al campanello
"Ecco la mia nana" mi accoglie Drago
"Piantala cretino che anche tu non sei mica tanto alto" gli do una piccola sberla sulla testa
"Sempre manesca tu eh?!" Ci dirigiamo nei sotterranei della casa
"Con te sempre Drago "
Vi presento Nicola o come lo chiamano tutti Drago; è un amico che ho conosciuto al primo anno di università
"Di un po' come mai sei qui?" Mi domanda
"Penso tu sappia cosa è successo ieri alla tenuta"
"Io so sempre tutto tesoro! Quindi?"
Arrivati in fondo al corridoio, digita un codice ed entriamo nel suo covo segreto
Si tratta del covo della Fenice
Un associazione investigativa che si occupa di risolvere casi per ordine dello stato
Ci sono circa una decina di postazioni computer con attrezzature super tecnologiche. Loro analizzano, interrogano, investigano e arrestano proprio come la polizia ma con la differenza che si tratta di un associazione super segreta.
"Ehi Davide guarda c'è Desi"
"Ehi ciao" corro verso due ragazzi e li abbraccio
"Finalmente sei tornata!"
"Purtroppo non posso rimanere molto"
Loro due insieme a Nico sono i tre capi della Fenice:
Giulio, il tipo di ragazzo sempre sorridente e con la battuta pronta, e Davide, quello serio e sempre impostato ma con me si lascia un po' andare, infondo ci conosciamo da molto tempo
"Allora come mai sei qui?" Mi chiede Davide
apro la borsetta e gli passo il fazzoletto con dentro contenente il nastro che ho trovato alla tenuta
"Questo era vicino all'auto che hanno fatto esplodere" lo apro e guarda il nastro
"Giulio, analizza il nastro all' interno e fammi sapere cosa trovi: il più presto possibile"
"Per la principessa subito" rido e gli do un bacio sulla guancia
"Grazie Giulio" mi fa l'occhiolino e se ne va
"A proposito mi è giunto all'orecchio che conosci Ryan Davis" dice Drago con sguardo malizioso
"Si e quindi?"
"Come quindi?? Ma è un Figo della madonna!! Me lo farai conoscere vero??"
Guardo Davide " ma è sempre così?"
Lui mi guarda con aria affranta " purtroppo"
"Ehi che volete dire?!" io rido e mi nascondo dietro Davide facendogli la linguaccia
Ad un certo punto squilla il telefono e Nico risponde
"Pronto...si...molto bene...portatelo nel mio ufficio arriverò tra mezz'ora" chiude la chiamata e mi guarda
"Ora devo andare tesoro, ti telefono appena avrò trovato qualcosa ok?" Annuisco e mi accompagna all'uscita
"Spero di aver trovato qualcosa di utile. Non penso che il discorso di Edoardo e l'esplosione sia solo una coincidenza"
Lui mi guarda serio
"Lo spero tanto" lo abbraccio e ci salutiamo

Torno a casa dopo una mezz'oretta e mentre salgo le scale mi suona il telefono
"Pronto" rispondo senza guardare il display
"Desi, presto devi venire in centro corri io ti aspetto davanti al duomo"
"Nico che succede!!!" Ha una voce preoccupata
"Ti spiego dopo dai vieni"
"Ok arrivo"
Scendo le scale correndo ed esco di casa, trovando all'entrata Ambra e sua madre
"Ambra io non pranzo a casa oggi ho un impegno urgente" le urlo mentre salgo il macchina
Parcheggio e corro immediatamente al posto di incontro, Nico è già qui
"Nico!!" Urlo e lui si gira vedendomi
"Che succede?" Ho il fiatone
Mi prende per mano e mi trascina con se, in un vicolo dove noto che ci sono i suoi uomini
"Nico che succede?"
Mi indica verso la fine del vicolo ed è li che noto il corpo di una donna distesa a terra
"Oh mio dio!"
Lui mi stringe la mano
"Maledette coincidenze!"
Lo guardo confusa
"Che vuoi dire??"
"Abbiamo analizzato il nastro che ci hai portato; e le impronte digitali appartengono a quella donna" la indica
"Avete scoperto chi è?" Domando
"Si tratta di una delle cameriere della famiglia Lavini "
"Quindi praticamente un campo minato"
Sospiro affranta
"Davide puoi cercare qualche informazione sulla famiglia Lavini ?" Lui annuisce
"Desirè penso che ci siamo, forse abbiamo trovato una pista"
Guardo la donna a terra e sussurro
"Speriamo"

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