Desirè non si è mai data pace per la morte prematura della madre e nonostante siano passati molti anni sta ancora cercando l'uomo che le ha portato via una parte di se. Nel mentre farà da babysitter al fratellino della sua migliore amica e qui incon...
È martedì mattina e sto preparando i biscotti al cioccolato e cocco Apro il forno e tiro fuori la teglia "Mmmm che profumo devono essere buonissimi!" Li sistemo su di un'alzata e la metto sulla tavola, poi esco in giardino per cercare dei fiori da mettere sul tavolo Da lontano noto un uomo che annaffia le piante e un ragazzo che pota le rose "Salve buongiorno" li saluto avvicinandomi "Oh salve lei deve essere la signorina Rossi" dice l'uomo "Mi chiami solo Desirè, mi sento a disagio ed essere chiamata signorina" dico annusando le rose " ti piacciono i fiori?" Domanda il ragazzo "Si molto, li amo " continuo "Posso chiedevi un mazzo di rose da mettere sulla tavola?" Chiedo indicando le rose lilla Il ragazzo prende la forbice e taglia un mazzolino e me le passa "Grazie mille" dico prendendole in mano "È stato un piacere, Desirè" dice guardandomi "Ma come siamo gentili" una mano si poggia sulla mia schiena, alzo gli occhi e incontro due gemme verdi "Ryan buongiorno" dico abbassando lo sguardo verso le rose "Buongiorno Steven" dice Ryan all'uomo "Giorno signorino Ryan, come sempre è mattiniero" dice smettendo di lavorare Sento il suo braccio circondarmi la vita "Ehi scricciolo come mai già sveglia?" dice abbassando la testa per guardarmi "Volevo preparare io la colazione e poi sono uscita a prendere dei fiori per decorare la tavola" spiegò mentre ammiro le rose Lui si stacca da me e va verso le rose nere tagliandone una Leva le spine e me la porge "È per me??" Dico indicandomi Annuisce e Mi si forma un mega sorriso sul volto e la prendo in mano Vedo gli occhi di Steven e del ragazzo spalancarsi vedendo il suo gesto Ha fatto qualcosa di così strano?? Lo guardo " Grazie Ryan" Lui si avvicina e mi da un bacio sulla fronte "Rientriamo" guarda il ragazzo fulminandolo con lo sguardo Credo che ci sia dell'astio tra di loro Rientro in sala da pranzo e poso i fiori nel vaso poi guardo la rosa di Ryan Mi avvicino a lui, mi alzo sulle punte e gli do un bacio veloce sulla guancia poi scappo di sopra senza aspettare una sua reazione Mentre salgo al secondo piano incontro Carlotta "Carlotta senti hai un vaso da fiori?" le chiedo fermandola "Si cara, te lo faccio portare in stanza" poi guarda la rosa che ho in mano "Dove hai preso quella rosa?" Mi chiede "Bhe ecco...in verità è stato Ryan a darmela" Lei mi fissa "Immagino che tu non lo sappia ma quelle rose sono molto importanti per Ryan. Le ha piantate, e curate lui, non permette a nessuno di toccargliele. Io non so perché sono importanti per lui ma penso che tu ti sia guadagnata la sua fiducia" Io rimango un po' in silenzio "Capisco" "Bhe comunque ti faccio mandare un vaso" Annuisco e arrivo in camera Lego la rosa con un fiocco rosso, poi una cameriera mi consegna un vaso con dell'acqua e la metto all'interno La metto vicino alla foto della mamma poi scendo di sotto trovando Lou e Ambra a tavola che mangiano i miei biscotti "Buongiorno maialini" dico saltellando tutta contenta "Ehi maialina a chi?" Dice Ambra con la bocca sporca di cioccolato Scoppio a ridere, reggendosi la pancia dallo sforzo Anche Lou inizia a ridere e vedo Ryan che mi guarda con la testa appoggiata alla mano All'improvviso entrano mio padre e il signor Davis "Buongiorno ragazzi" dice mio padre "Buongiorno papà" dico cercando di trattenermi "Ambra ma cosa hai fatto alla faccia sembri un maialino " dice alla figlia Ricomincio a ridere mentre lei si pulisce sgridando il padre. I due capi famiglia si siedono a capotavola Io vicino a mio padre e Lou, e davanti ho Ryan Entra la signora Elisabeth "Scusate il ritardo" "Tesoro tu sei sempre in ritardo" dice il signor Charles alla moglie "Tesoro!" "Chi ha fatto questi biscotti?" Chiede Ambra "Li ho fatti io" dico prendendone uno "Sono buoni brava" dice il padre di Ambra "Grazie signor Charles" dico mordendo il biscotto "Solo Charles cara ormai sei di famiglia" dice e tutti annuiscono "Grazie" Finita la colazione, mi alzo e vado ad accompagnare Lou Prima di entrare mi abbraccia e mi dice "Mi vieni a prendere tu oggi?" "Certo!" "Evvai allora ti aspetto!!" E corre dentro Entro in macchina ma prima di partire ricevo una chiamata Sul display leggo Vichingo "Pronto Ryan dimmi" "Incontriamoci davanti al centro" e chiude la chiamata Che vizio insopportabile di staccare il telefono, il mio soprannome gli calza a pennello Quasi quasi non ci vado così impara
Ma stai zitta e corri da lui E perché?? Perché non capita mica a tutti di essere la pupilla dell'uomo più ricco della città Io non sono la sua pupilla Si sì come no
Parcheggio e lo trovo appoggiato ad un muretto che mi aspetta "Hai delle maniere discutibili di chiamare qualcuno" dico mettendo le mani sui fianchi Lui si toglie gli occhiali da sole e i suoi occhi brillano di un verde luccicante Sono sempre quelli che mi fregano "Tu mi avevi fatto una promessa" dice prendendomi il polso "Cioè ?" "Dobbiamo comprare il regalo per Ambra" È vero, me ne ero dimenticata!! "Allora hai qualche idea ?" Dice guardandosi in giro "Dunque un po' di tempo fa in una vetrina di un negozio aveva visto una collana con lo smeraldo che le piaceva molto" dico mettendo un dito sotto il mento "Bene allora andiamo" mi tira per il braccio "Ryan rallenta, se tu fai dieci passi io ne devo fare venti" dico cercando di raggiungerlo "Non è colpa mia se sei uno scricciolo" "Ryannn" urlo Arriviamo davanti al negozio ed entriamo "Salve signor Davis, cosa la porta qui?" Dice l'uomo. Ma qui lo conoscono tutti?? "Vorrei vedere delle collane con gli smeraldi" dice diventando serio tutto insieme "Si arrivano subito" Io mi guardo in giro fermandomi davanti a delle chiavi Un ricordo mi torna in mente Mia madre possedeva una collana con una chiave ed una farfalla rossa incastonata sopra Purtroppo il giorno dell'incidente venne persa. Mi è dispiaciuto tanto "Desirè" la voce di Ryan mi riporta alla realtà "Ti eri incantata" dice mentre lo raggiungo al bancone "Si lo so mi capita spesso" Mi indica le collane "Quale era la collana?" Le guardo tutto poi indico la penultima "Eccola è questa!" Dico contenta di averla trovata
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"Bene prendiamo questa" dice Ryan all'uomo "Verrò a ritirarla sabato pomeriggio" Usciamo dal negozio e torniamo a casa
Verso le quattro del pomeriggio vado a prendere Lou da scuola e ci fermiamo per un po' al parco per giocare Io sono sulla panchina e lui gioca sullo scivolo Ad un certo punto sento una voce "Si non c'è nulla di cui tu debba preoccuparti, ma devi avere pazienza" è la voce di un uomo "Si ti ho detto che tra poco metterò in atto il piano. Cadrà nella nostra trappola te lo garantisco" Spio tra le siepi ma non vedo molto È di spalle e ha i capelli biondi Tutto d'un tratto si gira e mi scanso per non farmi vedere Meglio filarsela, non mi piace questa storia vado verso Lou e andiamo a casa Mentre guido ripenso a prima Aveva degli occhi blu profondi, penso che non me ne scorderò così facilmente
