15-La mia perla rara

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Quello nella foto è Ryan Davis
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POV'S RYAN
Siamo seduti sul prato da una mezz'ora penso, lei è tra le mie gambe appoggiata al mio petto. Mi rilassa saperla tra le mie braccia così che la possa proteggere.
Quando ho visto quel ragazzo cercare di baciarla e il solo fatto che l'abbia toccata mi fa imbestialire. Quel ragazzo passerà guai seri, questo è poco ma sicuro
"Ryan hai una mano enorme!!" Dice giocando con essa
"Guarda la mia al confronto è una formica" mette la sua mano sopra la mia
"Ma tu sei tutta piccola, scricciolo"
Dico sapendo già che mi sbraiterà contro
"Ryannn la pianti?!" Appunto
Prendo la sua mano e la intreccio con la mia facendola arrossire
Amo quando lo fa, e la cosa mi fa piacere sopratutto se sono io a fargli quest'effetto
"Altrimenti come farei a proteggerti?" Lei mi guarda e sorride
Non so come ho fatto finora a stare senza di lei
La prima volta che la vidi in foto pensaii fosse diventata una ragazza come tante, ma mi ero sbagliato di grosso... oh se mi ero sbagliato!
Lei è un esplosione di sentimenti, gioia e purezza
Con lei riesco a fare quello che non ho mai fatto: sorridere sinceramente
Farò di tutto pur di proteggerla e le farò capire che io non la lascerò mai andare
"Ryan senti posso farti una domanda?"
Annuisco
"Ecco so che non sono affari miei, e che sono un impicciona..." verissimo "... ma vorrei sapere cosa è successo tre anni fa"
La guardo intensamente negli occhi, ovviamente lei sa ma vuole che sia io a dirglielo. Se un paio di anni fa mi avessero fatto questa domanda, il mio cuore avrebbe smesso di battere e mi sarei chiuso di nuovo come un riccio, ma ora è cambiato tutto, ha cambiato tutto
"Sai già un po' la storia immagino, Ambra ti avrà detto cosa è successo"
Lei annuisce "si mi ha raccontato cosa ha passato, e mi ha raccontato che tu hai sofferto molto"
Guardo verso l'albero di Rowan
"È vero ho sofferto per quello che mi ha fatto ma ora è tutto passato" lei mi guarda
"Non è vero, anche se tu hai passato quel momento, nei tuoi occhi a volte vedo tristezza. Non importa se non vuoi raccontarmelo davvero" mi abbraccia
Le alzo il mento "un giorno ti dirò tutto ma ora non voglio rovinare la giornata" il vento si alza e i suoi capelli si muovono come se danzassero per rendere ancora più bello il suo volto
I raggi del sole le rischiarano la chioma creando dei riflessi rossi meravigliosi
Mi avvicino di più al suo viso e vedo le sue pupille allargarsi. Questa volta non riuscirò a fermarmi, ho aspettato anche troppo. Sono ad un millimetro dal suo viso quando...
il mio telefono suona
Chi è il cretino che mi chiama adesso
Mi tiro indietro e rispondo
"Pronto!"
"Ah figliolo dove sei?" È mio padre
"Perché?" Guardo Desirè e vedo che si è alzata ed è andata sotto l'albero
"È arrivato lo zio" divento serio
"Arrivo" stacco la chiamata e vado verso l'albero
"Scricciolo dobbiamo rientrare" lei si volta
"Ok, ehm Ryan posso chiederti un favore"
La guardo "dimmi"
"Potrei portare a casa un mazzo di fiori?" Li indica
Allungo il braccio e ne prendo un mazzolino e glielo do
" principessa" lei lo prende contenta come una bambina quando le dai un cioccolatino,( a parte mia sorella che lo odia )
Come si fa a resistergli
Mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia stringendola a me
"Ryan"
"Shhh"
Nascondo la sua testa nei suoi capelli e sento il profumo di camomilla che mi fa tranquillizzare come al solito
Gli do un bacio sul collo e la sento sussultare
La prendo per mano e mi avvio alla macchina
Anche se non la sto guardando so perfettamente che è rossa come un pomodoro.
Saliamo in macchina e torniamo verso casa
Appena entriamo vedo Desirè salire le scale
"Dove vai?" Lei si gira
"Voglio mettere questi fiori in un vaso, tu vai in sala io arrivo" si gira e corre a piano di sopra
Entro nella sala trovando mio zio John seduto sul divano a mangiare un pezzo di dolce
"Zio John" vado verso di lui
Appena mi vede mi saluta "Salve nipote"
"Ryan ma dove eri?" Chiede mia madre
"A fare un giro" mi siedo su una sedia
"Eri con Desirè?" Abbasso lo sguardo verso Lou
Non c'è verso il ragazzino non mi tollera proprio
"Si" lui mi guarda male
"Lei è mia " si ricomincia
Mia madre ride
"Salve" Eccola, Lou corre verso di lei e l'abbraccia
"Ehi piccolo come siamo festosi oggi" gli da un bacio sulla guancia
Poi si volta verso lo zio "Salve io sono Desirè" Dice sorridendo
"Così tu sei la famosa Desirè" lei lo guarda confusa
"Ehi nipote perché non mi hai detto che la tua ragazza è così carina" Lei arrossisce
Ma lui la bocca chiusa non sa tenerla??
"Non siamo fidanzati" mi alzo e vado vicino a lei mettendole una mano sulla testa
Lei alza lo sguardo e io le sorrido leggermente
"Ah ora capisco" guardo lo zio che sorride come una scimmia
"Ryan possiamo andare di sopra a parlare?" io annuisco
So già cosa deve dirmi
"Ok, Lou che ne dici di fare i biscotti?" Chiede Desire a mio fratello
"Siiii" lo mette giù e vanno in cucina
La seguo con lo sguardo fino a quando non sparisce dalla porta insieme a mia madre
"Caspita Ryan sei proprio preso eh?!" Lo guardo serio
"Spara quello che devi dire"
"Prima saliamo di sopra nessuno deve sentirci" annuisco e ci chiudiamo nel mio studio
"Allora cosa hai scoperto?!" Chiedo appoggiandomi alla scrivania
"Ho provato a risalire alla lista dei dipendenti ma li registrano dal computer centrale, sono scaltri" dice guardando fuori dalla finestra
"E riguardo la famiglia?"
"Niente, sono morti prima del fatto"
"Accidenti, andando avanti così non ne verremo a capo" dico frustrato
"Continuerò a investigare non preoccuparti" sospira e mi guarda
"Allora nipote, dove hai trovato la perla rara?" Mi chiede sorridendo
"Piantala" lo ammonisco
Anche se siamo zio e nipote abbiamo un rapporto strano
"Vedo che sei molto attaccato a lei sopratutto da quello che mi ha raccontato tua sorella"
"Quell'impicciona"
"Ti piace?" Mi guarda serio
"Da morire"

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