Oltre i tuoi occhi

6-Nostra

Sono in cucina a preparare il pranzo per Ryan insieme a Carlotta
"Tesoro sei sempre più brava in cucina"
"Ti ringrazio, ma mai come te" dico scolando la pasta
"A quanto pare il signorino si è affezionato molto a te" dice preparando le melanzane per il resto della famiglia
"Io penso mi consideri più come una sorellina da proteggere"
"Sei sicura?" Mi guarda sorridendo
"Non lo so, ora gli porto da magiare e poi scendo a darti una mano"
"Non ci pensare nemmeno, stai con lui"
Annuisco e salgo di sopra
"Ryan il pranzo è pronto!" Dico entrando trovandolo al telefono
Poso il vassoio e mi siedo sul letto
"Bene, esegui" chiude la chiamata
Lo aiuto ad appoggiare la schiena sulla testiera del letto
"Ti fa ancora molto male?" Chiedo preoccupata
"No sto meglio grazie alla mia infermiera personale " i nostri visi sono ad un centimetro di distanza
"Non ho fatto niente anzi, è colpa mia se ti sei fatto male"
"Non iniziare di nuovo perché ti do un pizzicotto"
Gli passo il vassoio e lui inizia a mangiare
Aspetto che mi dica se gli piace o no
"Buono" dice ingozzandomi e facendomi sorridere
Finisce tutto ed appoggio il vassoio sul comodino di fianco al letto
"Ryan senti posso farti una domanda?"
"Dimmi" dice stendendosi sul letto
"Perché prima dell'incidente eri arrabbiato?" Chiedo sedendomi vicino a lui
"Tu non ti sei accorta di niente vero?" Dice guardandomi
"Accorgermi di cosa ??" Domando confusa
"Quel Marco ti stava guardando le gambe mentre eri sulla scala" dice stringendo gli occhi
"Cosa? Scherzi vero?" Lui si gira
"Non scherzo, la prossima volta mettiti qualcosa di più coprente
Guardo i vestiti: indosso un vestito a pantaloncino e delle zeppe nere

"Hai sempre da ridire su come mi vesto" dico infastidita
"Ti sto solo dicendo che ti devi coprire di più altrimenti i ragazzi ti guardano"
"Bhe meglio almeno posso trovare un fidanzato" dico ridendo
Lui però stringe gli occhi mettendo un braccio intorno alla mia vita e appoggiando la testa sulle mie gambe
"Ma Ryan cosa fai?" Dico arrossendo
"Zitta, fammi dormire, ho sonno" e chiude gli occhi
"Se vuoi dormire ti lascio da solo" cerco di alzarmi ma mi tiene stretta
"No sei il mio cuscino stai ferma"
Mi arrendo e lo lascio fare, piano piano si addormenta sul serio, né approfitto per guardarlo meglio
I lineamenti del suo volto sono perfetti, sembra quasi finto, per non parlare dei suoi capelli sono stupendi.
Non resisto e li accarezzo levandoli dal suo viso ma questo momento viene interrotto dal bussare alla porta
Entrano Ambra e sua madre
"Come sta?" Chiede Ambra
"Vedo bene" ride sua madre
Arrossisco ricordandomi che Ryan sta dormendo sulle mie gambe
"Ha detto che gli fa meno male ma non so quanto possa essere vero"
"Ambra mi ha detto cosa è successo, non devi sentirti in colpa cara " dice guardando il figlio
"Ma è colpa mia " all'improvviso sento un pizzicotto sulla coscia
"Ahia" mi giro e vedo Ryan ad occhi aperti
"Te l'avevo detto che te lo davo se non la smettevi"
"Antipatico" dico levando la mano dai suoi capelli ma lui mi da un altro pizzicotto
"Ahia, la pianti??"
Sento la signora Davis ridere
"Siete due bambini vuoi due, Ryan stai bene?"
"Non preoccuparti, sto bene" dice alzandosi dalla mie gambe
"Va bene, tanto sei in ottime mani" sorride guardandomi
Io abbasso lo sguardo timidamente
"Ah Desirè dato che siamo qui vorrei farti una proposta"
"Mi dica"
"Intanto vorrei che mi dassi del tu, chiamami Elisabeth" io annuisco " poi, dato che devi venire qua tutti i giorni che ne dici di venire a vivere con noi?" Sono sorpresa non me l'aspettavo
"Ma ecco, io non voglio lasciare mio padre da solo" spiego
"Non ce problema, anche lui potrà venire da noi. Ne ho parlato con mio marito e anche lui è d'accordo" mi prende la mano
"Ti prego, saremmo tutti felici di averti con noi"
"Per me va bene però voglio parlarne prima con mio padre" lei annuisce "capisco "
"Evvivaaaaa" dalla porta appare Lou che sale sul letto e mi abbraccia
"Lou ciao piccolo" lo abbraccio forte
"Vieni a vivere con noi vero??"
"Forse si"
Lui guarda suo fratello serio poi dice
"Desirè è mia!!" Nella stanza piomba il silenzio più assoluto
La faccia di Elisabeth sembra quasi triste ma Ryan spezza il silenzio
"E chi l'ha detto??" Dice avvicinando il viso a suo fratello
"Io" e si mette le mani sui fianchi
Io scoppio a ridere poi arriva Ambra e mi abbraccia facendomi andare indietro scontrandomi con Ryan
"No lei è mia!"
Ryan mi prende per i fianchi facendomi arrossire e mi tira a se
"Questo lo vedremo" non faccio in tempo a girarmi che Lou mi si attacca al collo
"No lei è tutta mia "
Inizia una battaglia per decidere di chi sono e mentre loro bisticciano io e la signora Elisabeth ridiamo
Sono rimasta sorpresa dalle parole di Ryan, forse ha ragione Carlotta, si sarà davvero affezionato a me?? Forse gli piaccio??
Sicuramente sono domande che non gli porgerò mai, ma staremo a vedere cosa succederà

La sera torno a casa trovando mio padre sul divano
"Ciao papà" dico dandogli un bacio sulla guancia "come è andata oggi a lavoro?" Chiedo posando la borsa
"Bene, tu cosa hai fatto ?"
Gli racconto tutto, anche della proposta della signora Davis
"Non lo so tesoro, tu cosa ne pensi?"
"Bhe io penso che dovremmo accettare, sai ci farebbe bene stare con tante persone dopo la perdita della mamma ci siamo isolati tanto. Il signor Davis è una brava persona e sono sicura andrete d'accordo soprattutto sul lavoro" lui ci pensa un po'
"D'accordo ma pagheremo la nostra parte"
"Ovviamente papà, allora domani mattina verrai con me alla villa tanto è domenica"
Lui annuisce e ci dirigiamo ognuno nelle proprie stanze